NHL: Buffalo e Colorado segnano il passo, bene Boston

Posted On 28 Oct 2019
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di Miki Faella

Settimana molto interessante in National Hockey League con le sfide della domenica appena andate agli archivi in Nordamerica, sempre ricche di spunti.

Buffalo, Washington e…Boston
I newyorkesi mantengono positivo il loro trend stagionale, a veleggiare altissimo nella Atlantic Division, grazie alla verve dello scatenato Eichel (6 reti all’attivo) col duo in gabbia Hutton/Ullmark in gran spolvero per la gioia dell’head coach svizzero Krueger che ha rigenerato Buffalo.
Nonostante una difesa ballerina Washington segna il passo nella Metro Division grazie allo scomodo d-off Carlsson (5+16!) che macina record su record per la categoria; chi non si lamenta è Boston attualmente, grazie ad un ottimo trend positivo nell’ultima settimana punta decisamente la vetta della Lega (-1 da Buffalo).
Pittsburgh e Isles sgomitano ma alternano buone partite a passi falsi, con l’inserimento (non troppo a sorpresa) di Carolina, sempre molto pericolosa. Canadesi sempre col freno a mano tirato mentre Sens ancora cercano la quadra nei bassifondi della Eastern Conference, dove mostra segno di ripresa NJ, con giovane Hughes (prima scelta allo scorso draft) a muovere il tabellino con costanza.

Colorado, McD Edmonton ed incertezza 
Con Rantanen ai box, continua a veleggiare alto Colorado che però in settimana ha perso un po’ di smalto ma continua a dettare legge ad Ovest appena rientrati da un lungo road trip. Edmonton sempre croce e delizia per le coronarie dei tifosi che perde l’imbattibilità interna proprio in nottata col duo stellare McDavid/Drasaitl (21 punti ciascuno!) nella Top Three degli scorer, con Neal cecchino implacabile con 10 reti all’attivo. Vegas ed Anaheim insidiano i petrolieri in testa alla Pacific Division, con i Golden Knights sempre in auge grazie al duo Stone/Fleury (a livelli altissomi), per la gioia di Sin City mentre i Ducks hanno nel gioco di squadra l’arma in più di inizio stagione.
Ombre e luci come ad Est per le canadesi che, escluso Edmonton, non vedono esprimenersi al 100% Jets e Flames, con Vancouver tutta da scoprire. Se Minnesota riesce a smuoversi dal sonno iniziale, sembrano ancora lontani dalla forma migliore SJ e LA.

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