Mondiali U20: non solo Italia in questa settimana

di Miki Faella

Dopo la bellissima salvezza raggiunta dal Baby Blue Team di casa in quel di Bled per la Prima Divisione B, diamo un occhiata a tutti i raggruppamenti per gli Under 20 valevoli sempre per i Mondiali di categoria, in attesa del Mondiale Elite che si svolgerà a cavallo tra Natale ed i primi giorni del nuovo anno a Buffalo, Stati Uniti.

Mondiali U20 Div IA Courchevel/Meribel, Francia
C’era grandissima attesa nello splendido scenario delle alpi francesi dove a strappare un po’ a sorpresa il pass per la Top Division è il Kazakistan, ai danni della Lettonia, retrocessa l’anno passato in prima divisone. Il cammino dei kazaki non è stato dei più agevoli, ma dopo la vittoria in apertura contro la Germania per 3-2 in overtime (Gatiyakov) arriva proprio nell’ex derby sovietico, la consapevolezza dell’impresa a portata di stecca, vinto a sorpresa per 3-2 questa volta agli shootouts, con lo stesso Gatiyakov a firmare lo SO vincente. Arriva contro l’Ungheria la terza vittoria della serie per 5-3 con Beketayev sugli scudi (1+2), mentre con l’Austria le cose van subito benissimo per gli asiatici, avanti 3-1 dopo soli 6’ di gara (1+1 Pismarkin/Nazarenko), chiudendo poi il torneo imbattuti, asfaltando i padroni di casa della Francia 6-1 in PP, grazie alla doppietta dello stesso Nazarenko. Delusione per la Lettonia, nazionale ‘ascensore’ tra gli Under 20, a cui è stata proprio fatale la sconfitta nel derby, salvo rifarsi con 4 vittorie nelle restanti uscite; molto bene anche la Germania, a ‘steccare’ solamente contro il Kazakistan e Lettonia e pronta a guardare ai prossimi mondiale con vivo ottimismo mentre i padroni di casa della Francia fanno il loro compitino nelle prime uscite a dispetto di Austria ed Ungheria che, nello ‘spareggio’ per la relegazione, vede uscire vittorioso per 5-2 proprio il Wunderteam, a dispetto dei magiari relegati.
MVP della rassegna
Best Goalie: Mirko Pantkowski (Germania)
Best Defense: Pauls Svars (Lettonia)
Best Foward: Artur Gatiyatov (Kazakistan).
I kazazi Gatiyatov (4+3) e Orekhov (1+6) sono i Top Scorer della rassegna, mentre tra i goalie il migliore è l’estremo lettone Grigals, con due SO e la media di una rete ad uscita.
Classifica Finale: Kazakistan 13 punti (Promossa in Top Division), Lettonia 12, Germania 10, Francia 6, Austria 3, Ungheria 1 (relegata in Prima Divisione B).
Tutti i risultati e le stats direttamente dal sito della IIHF.

Mondiali U20 Div IB Bled, Slovenia
Abbiam seguito costantemente l’avventura dei nostri ragazzi nei mondiali di categoria in Slovenia e, frutto una storia salvezza a dispetto della Lituania, relegata in seconda divisione A.
A strappare la promozione è stata alla fine la Norvegia, grazie ad un ruolino di marcia perfetto con 5 vittorie in altrettante uscite, ad iniziare dal 4-1 alla Lituania in apertura (doppio assist per Nielsen), il 4-0 contro il BabyBlue Team (doppietta per Ellingsen e SO per Wikstol), la sofferta W agli shootouts contro la mai doma Ucraina (2-1, decide Noer), il 5-1 rifilato ai padroni di casa nella serata di Noer (1+2), per chiudere infine per 3-2 col fiatone agli shootouts contro la Polonia, dove Ellingsen è risolutore ed a decidere la promozione in prima divisione B. Fatale è la sconfitta per i polacchi, arrivati all’ultimo atto imbattuti, dopo i successi contro Italia per 9-4, Ucraina (3-2), Slovenia (5-4SO) e Lituania, piegata 4-1 prima del KO decisivo. I padroni di casa della Slovenia arrivano terzi , steccando proprio contro la Polonia e Norvegia, portando invece a casa i sorrisi contro Ucraina (3-1), Lituania (4-3) e contro l’Italia 6-1; manca un pizzico di cinismo invece proprio all’Ucraina, arrivata a giocarsi praticamente tutte le partite sino all’ultimo giro di lancette a guadagnarsi una comodissima salvezza dove, a sorpresa arriva proprio il BabyBlue Team, a superare la Lituania nello ‘ spareggio’ vinto per 2-1 con reti di Kosmac e Berger, unito alle 25 parate di Quagliato.
MVP della rassegna
Best Goalie: Bogdan Dyachenko (Ucraina)
Best Defense: Nejc Stojan (Slovenia)
Best Foward: Alan Lyszczarczyc (Polonia)
I polacchi Alan Lyszczarczyc (8+7) e Bartlomiej Jeziorski (5+7) sono i Top Scorer della rassegna, mentre tra i goalie il migliore è l’estremo lituano Lubys (95% di interventi). Tra i nostri invece, il Top Scorer è Alex Gasser (14mo in generale) con una rete e tre assist; in porta Robin Quagliato chiude con l’86,5% di parate, con una media di 4.27 reti per match, mentre Hannes Stoll, viaggia ad una media praticamente identica (87% e 5GAA)
Classifica Finale:  Norvegia 13 punti (promossa in Prima Divisione A), Polonia 12, Slovenia 10, Ucraina 6, Italia 2, Lituania 2  (relegata in seconda divisione A).
Tutti i risultati e le stats direttamente dal sito della IIHF.

Mondiali U20 Div IIA Dumfries, Gran Bretagna
Soffia il vento asiatico nel cielo di Scozia, dove la selezione del Sol Levante trova una splendida promozione sul ghiaccio dei padroni di casa e, favoriti alla vigilia dei mondiali stessi, al pari della nazionale sudcoreana, arrivata seconda.
Score perfetto per il Giappone, a piegare nell’ordine l’Olanda per 6-1 (1+1 Aoyama), la Romania in overtime 3-2 con rete vincente di Kobayashi, la Corea del Sud 5-1 (ben 4 assist per Kobayashi), l’Estonia sul 4-1 (doppio Aoyama) e nel big match che valeva la promozione, arriva il successo sui padroni di casa per 5-2 con doppietta di Miura.
La Corea del Sud trova un argento insperato, frutto di 4 vittorie incredibili, vincendo per ben tre volte 5-4 con l’Estonia(ET), Olanda e Gran Bretagna (sempre agli SO) ed intervallata dal KO nel derby asiatico, chiudendo poi 5-2 contro la Romania; proprio le sconfitte contro le asiatiche sono fatali ai britannici arrivati terzi alla fine, mentre nell’intestina lotta per non retrocedere ad avere la peggio è l’Olanda che, nonostante l’ultima W contro l’Estonia agli ET, retrocede in seconda divisione B.
Classifica Finale:  Giappone 14 punti (promossa in Prima Divisione B), Corea del Sud 10*, Gran Bretagna 10, Estonia 4*, Romania 4, Olanda 3 punti (retrocessa in seconda divisione B).
* miglior piazzamento per vittorie negli scontri diretti.
Tutti i risultati e le stats direttamente dal sito della IIHF.

About the Author