Mondiali: l’Italia regge per metà gara, poi la Russia dilaga

(da fisg.it) – L’Italia cede alla Russia nella seconda gara dei Mondiali per l’undicesima sconfitta nei confronti diretti in Top Division contando anche l’ex Urss. La “Red Machine” passa in doppia cifra (1-10) contro una Nazionale che regge bene per metà partita prima di cadere sotto i colpi incessanti degli avversari. Per l’Italia in goal Tommaso Traversa a coronamento del miglior momento azzurro ad inizio secondo periodo. Decisivo per gli avversari, il geometrico powerplay russo (6 su 6) e la grande prova dei talenti della NHL: 4 punti di Artemi Panarin (2 goal e 2 assist/Chicago Blackhawks), 4 punti di Vadislav Namestikov (2 goal e 2 assist/Tampa Bay Lightning) e 4 punti di Nikita Kucherov

Dopo l’impresa sfiorata con la Slovacchia, l’Italia torna subito in pista: il serrato calendario degli 81esimi Mondiali di Top Division non propone soste e mette di fronte agli azzurri la Russia, una delle formazioni favorite per la vittoria finale, infarcita di talento con 22 giocatori tutti provenienti da KHL (17) e NHL (5). A livello di formazione, cambio a guardia dei pali italiani con Frederic Cloutier che prende il posto di Andreas Bernard, mentre vengono invertite prima e seconda linea, e Markus Gander prende il posto di Alex Lambacher nel quarto blocco offensivo.

Il primo tiro del match è azzurro, visto che dopo 61 secondi Scandella in velocità ha lo spazio per provarci e spara verso Vasilevki che blocca, ma il canovaccio del primo periodo è assolutamente univoco: disco praticamente sempre sulla stecca dei russi e azzurri costretti a difendersi con pochissime chance di ripartenza. Il gioco è veloce e senza pause, e c’è da dire che l’Italia si comporta bene, con ordine e freddezza nel suo terzo, aiutata comunque da Cloutier che interviene bene su Gusev e Dadonov, autori delle prime due vere minacce. Al 9.35 però la diga del Blue Team subisce il primo affondo: Parabanov spara dalla sinistra, davanti alla gabbia duello fisico tra Andronov e Larkin, col russo che ha la meglio e trova la deviazione volante che vale l’1 a 0. Sbloccata la contesa i russi continuano ad inanellare azioni offensive una dietro l’altra, con Panarin e Mozyakin che si vedono fermati da Cloutier, e non basta nemmeno un power play all’Italia per uscire dal guscio, dato che l’esagerato fore-checking russo non consente di costruire praticamente nulla tra il 14.46 e il 16.46. Al contrario, l’unica superiorità dell ’”armata rossa” dura solo 13 secondi: al 18.46 Traversa viene spedito in panca puniti per carica alla balaustra, al 18.59 Dadonov insacca dallo slot il perfetto assist di Panarin da dietro porta, firmando il 2 a 0 che chiude la prima frazione.

Il periodo centrale si apre con una penalità fischiata a Namestnikov e una super occasione per Insam, che deviando un tiro di Scandella costringe Vasilevki a una grande parata d’istinto. Un seguente fallo di Morini mette le squadre in 4 contro 4, ed arriva il gol azzurro, con la grande azione di Anton Bernard che impegna ancora Vasilevki, Traversa si avventa sul rebound e in girata infila il disco nel sette al 23.40. Nella coda del power play però ci pensa Kucherov al 24.51 a spegnere subito ogni speranza, sparando una fucilata dalla sinistra che Cloutier praticamente non vede per il 3 a 1. Nei minuti seguenti però l’Italia non si demoralizza e riesce a mettere insieme un paio di azioni pericolose, con Diego e Simon Kostner, giocando comunque in maniera coraggiosa e gagliarda senza soffrire troppo. Nel finale però i russi alzano di nuovo il volume di gioco ed allungano definitivamente: prima al 35.04 Namestnikov chiude un’azione in velocità trovando il five-hole dopo l’assist di Kucherov, poi al 36.21 (con Diego Kostner in panca puniti) grande assist di Mozyakin che taglia la pista per Panarin il quale non può sbagliare a porta praticamente sguarnita. 5-1 alla seconda sirena sulla pista di Colonia.

In apertura di terza frazione provano a farsi vedere nuovamente gli azzurri con due tiri dalla blu di Insam e Hofer, quelle che saranno purtroppo le uniche chances di 20 minuti durissimi. Col passare del gioco, infatti, l’Italia vede scemare le energie e deve capitolare sotto le inarrestabili folate dei russi. Nei primi 10 minuti, la formazione dell’est riesce a marcare 4 volte, sfruttando tre superiorità numeriche e punendo severamente ogni errore dei ragazzi di coach Mair. Apre il fuoco al 43.39 Plotnikov, che dalla sinistra ci prova ma Cloutier interviene, puck che si appoggia sul gambale del portiere italiano e attaccante russo che spinge tutto in rete per il 6 a 1. Al 45.29 è Mozyakin a trovare la sua prima marcatura di giornata con un tiro a incrociare da destra a sinistra che spacca la porta, mentre dopo soli 19 secondi è il turno di Namestnikov che riceve il disco al centro, si allarga e incrocia trovando l’angolino per l’8 a 1. La tempesta praticamente non finisce mai, visto che con Gander in panca puniti il solito Mozyakin taglia la pista per Panarin che con una fucilata trova il 9 a 1 al 50.21. Dopo questa marcatura i russi alzano leggermente il piede dall’acceleratore, limitandosi a controllare eventuali contropiedi italiani e offrendo spettacolo ai tanti tifosi presenti con diversi giocatori che cercano più il numero personale che la giocata di squadra. L’ultima emozione arriva al 58.54 con il gol del 10 a 1, firmato da Andronov che trova la deviazione vincente sul tiro di Barbanov dopo un lunghissimo giro disco. Termina dunque con 9 gol di scarto l’incontro, ma l’Italia nella prima metà di match ha retto con assoluta dignità l’impatto contro i fortissimi avversari. La partita da vincere ovviamente non era questa, data la differenza tra le squadre, ma la prossima: martedì alle 16.15 l’Italia tornerà in pista contro la Lettonia per la prima delle presumibili “finali” per conquistarsi la salvezza.

Armin Helfer, difensore al suo 17esimo Mondiale:

“I russi non smettono mai di giocare. Abbiamo retto per metà tempo e da li dobbiamo ripartire. Dobbiamo girare subito pagina e concentrarci su quanto ci aspetta contro la Lettonia. C’è un po’ d’arrabbiatura per il pesante passivo ma questo serve di lezione ed esperienza anche per alcune penalità prese in attacco. Però la squadra deve guardare avanti. Peccato per come è finita anche con la Slovacchia. Ma tutti noi abbiamo giocato tornei e mondiali e sappiamo che un torneo del genere ci sono vittorie e sconfitte e bisogna saper reagire. Ma sono fiducioso per il proseguo del torneo”.

Italia – Russia 1-10 (0:2/1:3/0:5)

Marcatori: 09:35 (0:1) Sergei Andronov (Alexander Barabanov/Vadislav Gavrikov); 18:59 (0:2) Yevgeni Dadonov in sup.num. (Artemi Panarin/Vadim Shipachyov); 23:40 (1:2) Tommaso Traversa (Anton Bernard/Armin Helfer); 24:51 (1:3) Nikita Kucherov in sup.num. (Vladislav Namestnikov/Nikita Gusev); 35:04 (1:4) Vladislav Namestnikov (Nikita Kucherov); 36:21 (1:5) Artemi Panarin in sup.num. (Sergei Mozyakin/Vadim Shipachyov); 43:39 (1-6) Sergei Plotnikov (Nikita Kucherov/Vladislav Namestnikov); 45:29 (1-7) Sergei Mozyakin in sup.num. (Vadim Shipachyov/Artemi Panarin); 45:48 (1-8) Vladislav Namestnikov (Nikita Kucherov/Nikita Gusev); 50:21 (1-9) Artemi Panarin in sup.num. (Sergei Mozyakin/Vadim Shipachyov); 58:54 (1-10) Sergei Andronov (Alexander Barabanov/Ivan Provorov)

Formazione Italia: Frederic Cloutier 60:00 (Andreas Bernard); Armin Hofer – Armin Helfer (A); Thomas Larkin – Luca Zanatta; Alexander Egger – Stefano Marchetti; Enrico Miglioranzi – Daniel Glira; Marco Insam – Anton Bernard (C) – Tommaso Traversa; Giulio Scandella – Giovanni Morini – Luca Frigo; Diego Kostner (A) – Raphael Andergassen – Simon Kostner; Markus Gander – Tommaso Goi – Daniel Frank; Alleantore: Stefan Mair;

Formazione Russia: Andrei Vasilevskiy 40:00/ Ilya Sorokin 20:00; Bogdan Kiselevich – Vladislav Gavrikov; Viktor Antipin – Anton Belov; Ivan Provorov – Andrei Mironov; Artyom Zub; Ivan Telegin – Sergei Andronov – Alexander Barabanov; Artemiy Panarin – Vadim Shipachyov – Evgeny Dadonov; Nikita Gusev – Vladislav Namestnikov – Nikita Kucherov; Sergei Mozyakin – Vladimir Tkachyov – Sergei Plotnikov; Allenatore:

Tiri: Italia 15 (2/8/5) – Russia 36 (10/16/16)
Penalità: Italia 6×2’ – Russia 3×2’

Preliminary Round – Le gare dell’Italia tutte in diretta su FOX SPORTS – Prossimi incontri

Martedì 9 maggio 16.15 su FOX Sports – Italia vs Lettonia
Mercoledì 10 maggio 16.15 su FOX Sports – USA vs Italia
Venerdì 12 maggio 16.15 su FOX Sports – Svezia vs Italia
Sabato 13 maggio 20.15 su FOX Sports PLUS – Germania vs Italia
Lunedì 15 maggio 16.15 su FOX Sports – Danimarca vs Italia

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