Mondiali III division: dominio Bulgaria

di G. Poli

Oggi a Sofia, Bulgaria, si è giocata l’ultima giornata del Mondiale III Division. Ultima giornata ma con già tutto deciso. Infatti sia per il discorso promozione che per quello della retrocessione già venerdì 26 aprile, quando si è conclusa la quarta giornata, si erano avuti i verdetti. La Bulgaria con un Mondiale perfetto, ottiene una promozione, meritata, in IIB Division da dove scende la Corea del Nord.

Il dominio bulgaro lo si vede anche dai numeri. 5 partite, 5 vittorie, 39 reti realizzate e solo 7 subite; 12 a 2 al Sudafrica, 3 a 1 alla Turchia, 6 a 2 al Turkmenistan, 11 a 2 a Taipei e 7 a 0 al Lussemburgo. Secondo posto per la Turchia, 9 punti, conquistato all’ultima giornata vincendo 5 a 4 con il Turkmenistan, giunto terzo a quota 7.

Ultimo posto per il Sudafrica che retrocede al gruppo di qualificazione da cui salgono gli Emirati Arabi Unti. Per il Sudafrica un solo successo contro Taipei, nell’ultima giornata, in una partita ormai inutile al fine della classifica finale. Analizzando le statistiche dei giocatori in testa alla classifica marcatori il bulgaro Vasilev con 16 punti (10+6). Tra i goalie primo posto per Dimitrov, Bulgaria, con il 94.93% di saves.

Mondiali III Division dal 22 al 28 aprile – Sofia

Risultati lunedì 22 aprile

Turchia – Lussemburgo 2-3

Turkmenistan – Cina Taipei 4-5 OT

Bulgaria – Sudafrica 12-2

Risultati martedì 23 aprile

Sudafrica – Turkmenistan 2-7

Lussemburgo – Cina Taipei 4-4

Bulgaria – Turchia 3-1

Risultati giovedì 25 aprile

Lussemburgo – Sudafrica 5-2

Turchia – Cina Taipei 7-4

Bulgaria – Turkmenistan 6-2

Risultati venerdì 26 aprile

Sudafrica – Turchia 3-6

Turkmenistan – Lussemburgo 4-3

Cina Taipei – Bulgaria 2-11

Risultati domenica 28 aprile

Turchia – Turkmenistan 5-4

Cina Taipei – Sudafrica 7-9

Lussemburgo – Bulgaria 0-7

Classifica: Bulgaria 15 punti; Turchia 9; Turkmenistan 7; Lussemburgo 6; Cina Taipei 5; Sudafrica 3. Bulgaria promossa in Division IIA; Sudafrica retrocesso in Division III.

Foto: Kostadin Andonov

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