Mondiali IIHF 2019: cappotto elvetico nell’overture

di Miki Faella

Inizio della rassegna slovacca assolutamente da dimenticare per il Blue Team, spazzato via senza troppe remore dalla Svizzera, ad asfaltare la selezione azzurra con un perentorio 9-0, di ritorno in Top Division dopo la promozione dell’anno passato.

Svizzera-Italia 9-0 (4-0;2-0;3-0)

Inizio subito in salita per i ragazzi di Beddoes, già sotto dopo soli 77” con Fiala a tagliare in due la difesa azzurra; la pressione rossocrociata non cala d’un niente ed Hoffmann (deviazione) ed il velenoso polsino di Martschini fanno già calare il sipario sulla contesa dopo soli 10’. l’Italia litiga tremendamente col puck, facendo molta fatica ad uscire dal proprio terzo e la rete che chiude i primi 20’ la mette a segno Praplan in PP a pochi secondi dal termine.

In avvio del terzo centrale la Svizzera mette a segno un 1-2 micidiale col comodo rebound di Moser e la rete nel deserto di Fiala a ribadire la superiorità elvetica che banchetta nel terzo difensivo azzurro; le folate ed il ritmo svizzero si attenuano e solo per gli highlight si segnala Ramoser ad impensierire Berra al 33’.

L’ultima frazione si apre con l’hat-trick calato da Fiala a superare in PP nel caos dello slot di Bernard; Loeffel di polso ed Hirschier che leva le ragnatele nel set azzurro fissano il risultato sul 9-0 già al 49’ con pura accademia fino alla sirena finale, con gli elvetici a mancare la rete della doppia cifra solo per gli amanti delle stats. Comodo shutout finale per Reto Berra con 19 parate mentre è super-lavoro per il nostro Andy Bernard (ben 52sv!).

Ci sarà prima che subito da scrollarsi di dosso il ghiaccio amarissimo indigesto dall’overture, per riaffilare pattini e temperamento per affrontare domani la fortissima Svezia, che ovviamente cercherà di rifarsi dopo il KO iniziale con la Cechia.

foto fisg.it