Mondiali Femminili IA: Ungheria e Danimarca UP, Italia Down

di G. Poli

Ultima giornata ai Mondiali di Budapest con tre sfide tutte importanti o per la promozione o per la salvezza. All’ora di pranzo Italia e Slovacchia incrociano i bastoni per non retrocedere. Le Le ragazze di Marco Liberatore devono vincere nei 60 minuti regolamentari altrimenti torneranno in I divisione gruppo B. Nei precedenti del 2015 e del 2017 la Slovacchia si è imposta sempre di misura per 3:2 e poi per 3:4 quando le due squadre si sono incontrate nella Divisione I – Gruppo B. Pronti via e le ragazze dell’est passano in vantaggio al minuto 4.10 con Haluskova. Le azzurre tentano una reazione ma all’inizio del secondo tempo le slovacche raddoppiano con la Klomasova. L’Italia preme e al 15.58 accorcia con la Mattivi. L’assalto nel terzo tempo delle ragazze di coach Marco Liberatore non porta al risultato sperato e così le slovacche possono festeggiare la salvezza. La sconfitta per l’Italia vuol dire reteocessione.

Nel pomeriggio la Danimarca vince il derby scandinavo grazie alla doppietta della Jakobsen, e alle reti della Jensen e della Glud.

In serata l’Ungheria supera con una sola rete di scarto l’Austria ed il miracolo Cortina si è ripetuto. Infatti le ragazze di Pat strappano il biglietto per la Top Division, ennesimo prova positiva di un allenatore messo da parte troppo presto dal nostro paese.

Grazie a questi risultato Ungheria e Danimarca ottengono la promozione mentre, come già ricordato, l’Italia retrocede nella serie inferiore.

Analizzando le statistiche in testa alla classifica marcatori primo posto per la GASPARICS, Ungheria, a quota 12 punti, 6 goal e 6 assist; tra i goalie primo posto per NEMETH, Ungheria, con il 96.77% di saves.

Mondiali IA Division Women Risultati sabato 13 aprile

Slovacchia – Italia 2-1 (1-0, 1-1, 0-0)

Danimarca – Norvegia 4-0 (1-0, 1-0, 2-0)

Austria – Ungheria 1-2 (1-1, 0-0, 0-1)

Classifica: Ungheria 13 punti; Danimarca, Norvegia 9; Austria 8; Slovacchia 6; Italia 0. Ungheria e Danimarca promosse in Top Divisione; Italia retrocessa in Division IB.

Foto fisg.it