Milano: tutto facile contro il Pergine

di Lorenzo De Vidovich

La gara del gemellaggio tra le due tifoserie permette agli spettatori dell’Agorà di trovare un settore ospiti colorato dai tifosi trentini, che supportano le Linci per tutta la gara scambiandosi cori di riconoscenza con la curva del Milano. In pista la musica però è ben diversa e per 60′ è un assolo del Milano, contro un Pergine che incappa in una serata decisamente negativa. Dopo aver conquistato sei vittorie consecutive, le Linci tornano coi piedi per terra e lasciano Milano con tanti interrogativi soprattutto riguardo ai tre gol subiti in superiorità numerica. Milano senza Migliore, Terzago, Alario, con Piccinelli in attacco, due giovani in difesa, e Perna con Petrov spostati nel terzo blocco con Raimondi. Pergine al completo.

La gara non è molto disciplinata, infatti bastano appena 35” per assistere alla prima penalità comminata a Colombini. Sfumata la superiorità, il Milano gioca la sua prima inferiorità con Piccinelli nel penalty-box, ma trova comunuqe il vantaggio al 3:54. Controfuga dall’out di destra, disco a Perna che non sbaglia e segna il primo dei tre gol in penalty-killing. Valorz testa i riflessi di un attento Tura, che abbasserà la saracinesca per due tempi, poi all8:54 c’è il raddoppio siglato da Raimondi, bravo a trovare nello slot il poco spazio necessario per battere Tononi. La quaterna arbitrale interviene ancora per punire Piccinelli prima e Andrea Ambrosi poi. A 2′ dalla prima pausa, Radin non lascia scampo dalla blu e segna il 3-0 in superiorità numerica. Pergine presente in pista solo a fiammate, non sfrutta un power-play sul finale di tempo.

Secondo periodo sulla falsariga del primo, nonostante un gol annullato al Pergine in avvio. Al 23:33 Piccinelli si fa perdonare le due penalità: assist perfetto di Raimondi e rasoiata che trafigge Tononi: 4-0 in penalty-killing. Trascorrono 4′, e il Milano colpisce ancora in inferiorità numerica: Radin tira da posizione defilata, Petrov copre la visuale a Tononi che si fa beffare, 5-0 al 27:46 e doppietta per il difensore rossoblù. Per il Pergine cala il buio, e la squadra scompare anche in fase d’attacco. Tononi salva due volte su Borghi, ma è meno attento al 37:43 sul back-hand di Colombo, che vale il 6-0 e conferma il buon momento dell’attaccante ex Ticino Rockets. Nel terzo periodo tocca a Pignatti difendere la gabbia del Milano, Tura resta imbattuto all’Agorà per la seconda volta consecutiva. Basta poco più di 1′, e c’è la seconda rete anche per Raimondi: bravo con un colpo sotto nello slot. Stevan rileva Tonon fra i pali delle Linci. Al 41:07 è 7-0, che si trasforma in 7-1 al 42:06, gol della bandiera di Meneghini bravo a superare Pignatti dalla breve distanza. Il resto della gara è un ultimo assalto del Pergine per dare senso agli ultimi 10′, mentre per i padroni di casa, arriva il momento dei più giovani: entrano in pista Belloni, Quartuccio e Tulliani, per un cambio giocano anche tutti assieme con Pirelli e “governati” da capitan Re. Il risultato finale è 7-1. Milano si conferma un rullo compressore tra le mura amiche. Il Pergine inciampa malamente, tre gol subiti in superiorità numerica sono troppi.

Hockey Milano Rossoblu – HC Pergine Sapiens 7-1 (3-0; 3-0; 1-1)
Reti: 3:54 Perna (SH1) (Borghi, Schina), 8:54 Raimondi (PP1) (Petrov, Re), 18:00 Radin (PP1) (Borghi, Perna), 23:33 Piccinelli (SH1) (Raimondi, Radin), 27:46 Radin (SH1) (Colombo, Petrov), 37:43 Colombo (Petrov, Piccinelli), 41:07 Raimondi (Piccinelli, Vanetti), 42:06 And. Meneghini (Rodeghiero, Presti)

Hockey Milano Rossoblu: Tura (dal 40′, Pignatti); Schina, Ilic, Radin, Re, Senoner, Fadani, Belloni, Quartuccio; Colombo, Vanetti, Asinelli, Borghi, Xamin, Piccinelli, Raimondi, Petrov, Perna, Pirelli, Tulliani. Coach: Massimo Da Rin
HC Pergine Sapiens: Tononi (dal 42′, Stevan); Chizzola, And. Ambrosi, Alb. Meneghini, Strazzabosco, Ale. Ambrosi, Munari, Marchesini, Pedrolli; Valorz, Sinosi, Cristellon, Presti, Colombini, Mondon Marin, Piva, Rodeghiero, And. Meneghini, Pertoldi, Viliotti, Costantini. Coach: Fabio Armani

Tiri: 46/27
Penalità: Milano 9 (18:00) / Pergine 8 (16:00)
Arbitri: Ceschini, Lottaroli (Grisenti, Soraperra)
Spettatori: 1.219