Milano torna subito alla vittoria, Ora archiviato con 6 gol

di Lorenzo De Vidovich

Dopo la battuta d’arresto in casa del Fiemme, il Milano era chiamato alla pronta reazione per concludere positivamente il girone d’andata. L’impegno è stato rispettato nella gara casalinga del giovedì sera contro l’Ora, formazione ostica ma, per quanto visto stasera, diversa dalla squadra esperta e navigata in serie cadetta. Il Milano vince 6-1, con cinque gol di scarto in un match controllato agevolmente, dimostrandosi squadra da alta classifica, mentre l’Ora, che chiude ottavo il girone d’andata, dovrà cambiare registro per migliorare una posizione e un gioco ancora un po’ lacunosi. Il Milano deve fare a meno di Betti, Migliore e Alario, oltre a Radin, ad arretrare in difesa stavolta è Piccinelli, in linea con Ilic, convocati i giovani Toppan e Tommaso Rossi, che scenderanno in pista a risultato al sicuro, con Pirelli e Finessi compagni di linea, mentre l’Ora si presenta col roster lungo.

milanovsoraA differenza delle ultime uscite casalinghe, il Milano parte stavolta con il ritmo giusto, e si porta in vantaggio dopo 1:07 con Marcello Borghi da posizione ravvicinata, trovando poi la prima superiorità della gara per sgambetto di Fabian Negri. Attorno al minuto 8 l’Ora si ritrova però in doppia superiorità (prima Schina poi Re nel penalty-box) ma spreca tre occasioni ghiotte, quindi il Milano, che ci prova con Schina in fuga con due uomini in meno, torna ad imporre il suo gioco ma non trova il raddoppio, andando a riposo in vantaggio, comunque con merito e con più lucidità rispetto agli scorsi primi venti minuti.Alla ripresa è ancora il Milano a tenere le redini del gioco, e al 27:29 Perna segna il 2-0 superando un Giovannelli ottimo sino a quel momento nell’angolino alla sua destra. Coach Paolo Bonazzo chiama time-out per l’Ora, subito dopo per la seconda volta in doppio power-play per le penalità a Petrov e Re. Stavolta l’Ora non sbaglia e riapre il match col gol del 2-1 di Peter Stimpfl, ex di serata, ma non sfrutta però la possibile inerzia, di conseguenza il Milano si ristabilisce subito in attacco, senza mancare il 3-1, che porta ancora la realizzazione di Perna, su rebound. Al 15:15 della ripresa, il Milano spreca una superiorità e si ritrova di nuovo in inferiorità, con una evitabile penalità in balaustra fischiata a Schina e poco dopo un’altra a Perna, per il terzo doppio power-play a favore dell’Ora.

Gli ospiti provano una prima reazione nel terzo drittel, che però verrà dominato dal Milano per la chiusura dei conti: al 45:38 in doppia superiorità Schina segna il 4-1 sfruttando una delle poche incertezze di Giovanelli. Sotto di tre gol, Ora alza il forechecking ma subisce il 5-1 al 49:53, ancora di Perna per l’hat-trick personale. L’unica penalità rossoblù del periodo viene fischiata a Petrov, ma sono invece gli ospiti a perdere lucidità lasciando il ghiaccio al Milano e regalando tre superiorità nei dieci miMilano_Ora2nuti finali, arriva il 6-1 di Borghi da posizione defilata, siglato al 53:56. Milano riparte dal quarto posto a quota 26, a -7 dal Fiemme, l’Ora resta a 17 punti.

Hockey Milano Rossoblu – Aurora Frogs 6-1 (1-0; 2-1; 3-0)
Reti: 01:07 Borghi (Ilic, Vanetti), 27:29 Perna (PP1) (Vanetti), 29:54 Stimpfl (PP1) (Graf), 31:45 Perna (Borghi, Vanetti), 45:38 Schina (PP2), 49:53 Perna (Borghi, Ilic), 53:56 Borghi (PP1) (Petrov, Perna)

Tiri: 44/20
Penalità: Milano 7 (14:00)/ Ora 8 (16:00)
Arbitri: Gataldelli (Pace, Maiorano)
Spettatori: 1.355

 

About the Author