Milano ritrova i tre punti

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di Lorenzo De Vidovich

Prima vittoria rotonda per il Milano in Alps Hockey League, che dopo il reintegro di coach Omicioli e dell’assistant Tanner Burton, getta il cuore oltre l’ostacolo e conquista i 3 punti, per la prima volta con più di un gol di distanza, ma stavolta si è capito sin dalle prime battute che i Rossoblù volevano nient’altro che la vittoria. Il goalie ospite Ty Rimmer non passerà la sua miglior serata (nota: il back-up è la goalie nazionale austriaca Theresa Hornich), in un match dove non mancheranno risse ed occasioni. Non una gara spettacolare, ma la prima gara dominata interamente dal Milano dall’inizio alla fine, e di questi tempi, all’Agorà è un risultato importante, soprattutto se si pensa che è maturato senza le segnature dei canadesi. Dopo il 3-6 patito contro lo Zell am See, il Milano restituisce quindi il punteggio ad un’altra austriaca, che scivola in classifca al 13° posto. Entrambe le squadre girano a tre blocchi, il Milano in difesa quasi sempre con 5 giocatori.

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Il Milano sblocca la gara dopo 1:10, Caletti imbecca perfettamente Borghi che non fallisce l’aggancio, e poco dopo anche Doucet impegna Rimmer. In situazione di 4vs4, i padroni di casa raddoppiano con Radin, servito da Brace, rimasto completamente solo nel cambio di linee, e con tutto il tempo per disporre l’assist per la staffilata del difensore. 2-0 al 5:03. Gara in discesa? Troppo presto per dirlo, Valle Da Rin è pronto nella prima vera incursione degli ospiti, ma non può nulla al 8:20 quando l’ex Znojmo Havlik trova l’angolino alla sua destra. Il Milano non si scompone: annullato un gol pattino di Terzago, superata indenne una inferiorità, ci pensa Caletti a riallargare le distanze, ben servito nello slot da Radin, e bravo a finalizzare alla destra di Rimmer, chiamato pochi secondi dopo al miracolo. C’è ancora tempo per un gol nel primo drittel: in 6vs5, il Milano va a segno con Terzago, servito chirurgicamente nello slot da Verrault-Paul.

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Quando la gara riprende, il Milano è già pericoloso con 3 occasioni in 3′, e al 24:19, in superiorità numerica, Caletti – stasera indubbiamente fra i migliori, se non il migliore in pista – segna il suo secondo gol, depositando il puck nel five hole. La reazione del Kitzbühel non è abbastanza rabbiosa. Dopo un butterfly di Valle Da Rin si scatena una rissa che coinvolge De Biasio, ma soprattutto Selan e Hochfilzer. 2+2 per l’agordino, 2+2+2 per l’austriaco. Il Milano non sfrutta una fuga, non finalizzata da Caletti, e chiude il secondo periodo in doppia inferiorità, e Lenes a una manciata dalla seconda sirena sigla il 5-2. Gli ospiti tentano il tutto per tutto nel drittel finale, chiamati a riaddrizzare la partita, ma l’impressione è che il carburante non sia abbastanza. Infatti, il terzo drittel è ben più avaro di emozioni, col Milano che si difende in una nuova occasione di doppia inferiorità numerica: una sofferenza che premia Havlik da pochi passi nello slot, per il 5-3 al 45:34. Servono gli ultimi sforzi al Kitzbühel, ma ormai la gara si avvia verso la fine, regalando ancora uno scambio di vedute molto fisico tra Verreault-Paul e Bolterle, sino all’empty-net goal di Doucet che fissa sul 6-3 il punteggio finale. Ora, il Milano sale sull’altopiano di Asiago.

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Hockey Milano Rossoblu -EC Kitzbühel 6-3 (4-1; 1-1; 1-1)
Reti: 01:10 Borghi (Caletti), 05:03 Radin (Brace, Verrault-Paul), 08:20 Havlik (Hochfilzer, Lenes), 13:34 Caletti (Radin), 17:12 Terzago (De Biasio, Verreault-Paul), 24:19 Caletti (Brace, Selan), 38:58 Lenes (PP2) (Lidström, Havlik), 45:34 Havlik (PP1) (Lidström, Lenes), 59:53  Doucet (EN) (Caletti, Brace)

Hockey Milano Rossoblu: Valle Da Rin (Tesini); Schina-De Biasio, Verreault Paul-Doucet-Brace; Selan-Re, Asinelli-Caletti-Borghi; Radin, Ilic-Petrov-Terzago; Fadani; Xamin, Tilaro, Platzer, Alario, Pirelli. Coach: Drew Omicioli
Kitzbühel EC: Rimmer (Hornich); Lidström-Havlik, Mauer-Rosenlecher-Lenes; Ebner-Vojta, Hochfilzer-Schröder-Wirl; Marthinsen-Karitinig, Bolterle-Eder-Mader; Ewald. Coach: Tomas Martinec

Tiri: 28-34
Penalità: Milano 9 (29:00) / KEC 9 (29:00)
Arbitri: Moschen, Stefenelli (Basso, Giacomozzi)
Spettatori: 1001 (fonte sito Alps Hockey League)

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