L’ultimo saluto a Mr. Hockey

di Giuseppe Poli

Questa è una di quelle notizie che non avremmo mai voluto dare. Oggi, venerdì 10 giugno, all’età di 88 anni ci ha lasciato uno dei più grandi giocatori di hockey di tutti i tempi. Stiamo parlando di Gordon Howe, soprannominato anche Mr. Hockey.
Nato a Floral, Canada, il 31 marzo 1928, Howe, in NHL, ha giocato ben 1924 incontri quasi tutti indossando la maglia dei Detroit Red Wings con cui ha vinto quattro Stanley Cup: 1950, 1952, 1954 e 1955. In NHL ha messo a segno ben 2010 punti, frutto di 869 reti e 1141 assist. Oltre ad aver giocato 26 anni nel massimo campionato nordamericano, ha disputato sei stagioni in WHA, quattro con gli Houston Aeros e due con i New England Whalers. A livello personale ha vinto ben sei volte l’Art Ross Trophy, trofeo consegnato al giocatore con più punti realizzati alla fine della stagione regolare, e sei volte l’Hard Memorial Trophy, trofeo che viene vinto dal miglior giocatore della stagione regolare. A lui si deve il nome della Gordie Howe hat-trick, definizione di una prestazione che prevede un gol, un assist ed un fight vinto nella stessa partita. Nel 1972 è stato inserito nella Hockey Hall of Fame e la sua maglia numero 9 è stata ritirata dai Red Wings. Howe ha fatto il suo debutto in NHL il 16 ottobre 1946, realizzando anche un goal nella sua prima partita all’età di 18 anni. Si ritirò nel 1971 anche se fece un breve ritorno nella stagione 1979-80, giocando con i Whalers di Hartford, per poi ritirarsi all’età di 52 anni.
Howe ha chiuso la carriera con un totale di 2.421 partite giocate, 1.071 reti, 1.518 assist e 2.589 punti.

Nel 1998, “The Hockey News” ha pubblicato l’elenco dei primi 100 giocatori NHL di tutti i tempi e Howe è arrivato al terzo posto assoluto, davanti a Mario Lemieux, ma dietro a Wayne Gretzky e Bobby Orr. Nell’aprile del 2007, Howe è stato premiato con una nuova statua di bronzo nella Joe Louis Arena. La statua è alta di 12 piedi e pesa circa 4.500 chili. La statua contiene tutte le statistiche e la storia di Gordon.
Non c’è dubbio, oggi ci ha lasciato una leggenda.

In alto le stecche per “Mr. Hockey ” Gordon Howe