Lugano: sbancata la Valascia, verdi sul Teletext

(da hclugano.ch) – Il rotondo 5-0 infilitto all’Ambrì in terra leventinese il giorno successivo al sofferto 3-1 della Resega contro il Davos regala al Lugano la matematica qualificazione per i playoff che inizieranno il 4 marzo con ogni probabilità alla Postfinance Arena di Berna.

Alla Valascia gli uomini di Ireland hanno mostrato una buona organizzazione di gioco e hanno ipotecato la vittoria già nel primo periodo grazie alle reti di Ulmer, Fazzini e Walker. La reazione emotiva dei padroni di casa, in un ambiente a tratti surreale per la contestazione della curva biancoblù, è stata contenuta e i bianconeri hanno allungato con calma e serenità, infilando Zurkirchen con i gol di Sannitz e nuovamente Ulmer.

La nota più positiva del weekend è stata senza dubbio la tenuta difensiva. L’ottimo Merzlikins ha incassato in 120 minuti contro Davos e Ambrì un’unica segnatura, quella di Ambühl su rigore. La bravura di Elvis e un pizzico di fortuna hanno aiutato, quando gli avversari hanno fabbricato le occasioni migliori. Ma il sistema difensivo voluto dal nuovo staff tecnico appare piu solido di quello dei mesi precedenti.

A oltre due anni dall’ultimo successo in un derby in Leventina (9 gennaio 2015), il Lugano ha così ritrovato il feeling con i tre punti in territorio biancoblù. Una buona iniezione di autostima in una stagione tribolata lontano dalle mura della Resega.

Ora, a 15 giorni dai playoff, si torna a lavorare sodo perché il livello del futuro avversario nei giochi decisivi (verosimilmente i campioni svizzeri del Berna nella riedizione della finale dello scorso mese di aprile) è chiaramente diverso da quello proposto dall’Ambrì. Occorre in particolare mantenere l’intensità, limando però quegli errori in fase d’impostazione che potrebbero costare caro.