Lokomotiv Yaroslavl: sono già passati dieci anni

di Miki Faella

Ci sono date che nell’immaginario collettivo non si dimenticano nell’hockey su ghiaccio: dal ritiro del grande Gino o dal Miracle on Ice , alla The Trade oppure l’addio di Wayne Gretzky mentre poi ci sono quelle Date indelebili a spezzare il fiato e fanno pensare, ci fanno male ed alziamo gli occhi al cielo a dedicare loro un pensiero o due righe…

Quel maledetto 7 settembre del 2011
Da noi è uno di quei pomeriggi settembrini che ancora litigano col caldo tra il ritorno dalle vacanze e lavoro e si inizia a respirare l’aria di hockey tra forum e web: chi segue i Foxes oppure il Milano, chi smania di vedere l’overture della NHL e magari nello zapping dello streaming si collega per vedere il primo hockey giocato della stagione, quello russo.

È la partita di inizio stagione tra il Salavat ed Atlant e la partita viene sospesa nel secondo terzo apparentemente senza motivo con i giocatori, arbitri e staff a guardarsi intorno spaesati, quasi increduli; prende parola l’allora patron della KHL dall’ora Medvedev a comunicare che in un incidente aereo poco fuori l’aeroporto di Yaroslavl la Lokomotiv se n’è andata per sempre.

Partita sospesa, non c’è nemmeno la voglia di tornare sul ghiaccio, glaciale silenzio e prime frammentarie notizie che iniziano ad arrivare anche da noi; il tam tam mediatico inizia a far circolare una tragica notizia, poi i primi dubbi, si iniziò a parlare di una squadra di hockey ma ancora non si sapeva ne bene ne come e soprattutto cosa fosse accaduto.
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Poi arriva la notizia ufficiale: quel maledetto volo in partenza nel primo pomeriggio russo da Yaroslavl, direzione Minsk è precipitato poco dopo il decollo urtando un radiofaro al termine della pista con a bordo l’intero team della Lokomotiv che non ha avuto scampo, schiantandosi sulle placide rive del Volga e della Tunoshna. Tra le lamiere ancora fumanti però ci sono due sopravvissuti e sono l’ingegnere di volo Alexandr Sizov ed Alexander Galimov, ala sinistra dello Yaroslavl miracolosamente vivi; Galimov è messo male, ha ustioni profonde e pesanti ed a lui tutti ci siamo uniti idealmente per strapparlo al cielo ancora un poco ma alla fine ha raggiunto i suoi sfortunati teammate 5 giorni dopo a riempire quel vuoto nel roster.

I ragazzi sono semplicemente in trasferta…
Siamo tornati coi pattini sul ghiaccio un po più soli a leggere quel fantastico roster, pieno di talento, passione e vite spezzate dedicate all’Hockey in maiuscolo, quello stesso bellissimo sport che amiamo con tutta l’anima, passando dai giramondi Demitra, Vasicek e Marek passando per lo staff con alle spalle una vita sul ghiaccio come il canadese McCrimmon ed i suoi fidati Korolev e Karpovtsev, senza dimenticare l’equipaggio e tutti quei ragazzi cresciuti a pane e Lokomotiv che si sono trovati su quell’aereo per un bel viaggio e fare esperienza per il futuro.
L’intero mondo li ha omaggiati, non ha fatto mai mancare la presenza ed una mano non solo economica alle famiglie mentre quando l’inchiesta ha messo la parola fine alla tragedia abbiamo scosso la testa ancora di più perché quel disastro, quel volo che non ha mai spiccato il volo al termine della pista di decollo e si è schiantato sulle rive del Volga ha avuto un finale amarissimo, quella dell’errore umano con i piloti a non aver troppa familiarità con quel tipo di aereo, portandoli via per sempre dal mondo ghiacciato fatto di sudore, vittorie e fatica per guadagnarsi la leggenda in eterno.

Noi non vi dimentichiamo…stecche alte al cielo per la Loko!

Vitaly Anikeyenko (24 anni, Difensore, Russia)
Mikhail Balandin (31, Difensore, Russia)
Gennady Churilov (24, Centro, Russia)
Pavol Demitra (36, Centro, Slovacchia)
Robert Dietrich (25, Difensore, Germania)
Alexander Galimov (26, Ala Sinistra, Russia)
Marat Kalimulin (23, Difensore, Russia)
Alexander Kalyanin (23, Ala Destra, Russia)
Andrei Kiryukhin (24, Ala Destra, Russia)
Nikita Klyukin (21, Centro, Russia)
Stefan Liv (30, Goalie, Svezia)
Jan Marek (31, Centro, Rep.Ceca)
Sergei Ostapchuk (21, Ala Sinistra, Bielorussia)
Karel Rachůnek (32, Difensore, Rep.Ceca)
Ruslan Salei (36, Difensore, Bielorussia)
Maxim Shuvalov (18, Difensore, Russia)
Kārlis Skrastiņš (37, Difensore, Lettonia)
Pavel Snurnitsyn (19, Centro, Russia)
Daniil Sobchenko (20, Centro, Russia)
Ivan Tkachenko (31, Ala Sinistra, Russia)
Pavel Trakhanov (33, Difensore, Russia)
Yuri Urychev (20, Difensore, Russia)
Josef Vašíček (30, Centro, Rep.Ceca)
Alexander Vasyunov (23 Ala Sinistra, Russia)
Alexander Vyukhin (38, Goalie, Ukraina)
Artem Yarchuk (21, Ala Sinistra, Russia)

Staff tecnico al seguito:

Yuri Bakhvalov (47 anni, Terapista)
Aleksandr Belyaev (48, Equipment Manager
Alexander Karpovtsev (41, Assistant Coach)
Igor Korolev (41, Assistant Coach)
Nikolai Krivonosov (31, Fittness Coach)
Yevgeni Kunnov (Massaggiatori)
Vyacheslav Kuznetsov (Massaggiatori)
Brad McCrimmon (52, Head Coach)
Vladimir Piskunov (52, Amministratore)
Yevgeni Sidorov (Coach Analyst)
Andrei Zimin (Medico)

Personale di volo:
Nadezhda Maksumova
Vladimir Matyushin
Elena Sarmatova
Elena Shavina
Alexander Sizov (Unico superstite)
Andrei Solomentsev
Igor Zhivelov
Sergei Zhuravlev

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