LNA: Lugano sopra la riga, Ambrì a dieci punti dai playoff
di Andrea Ferraris
Dieci squadre di LNA scese sul ghiaccio nella serata di venerdì 2 novembre a disputare la ventottesima giornata della massima lega svizzera. Incominciamo dal Lugano che dopo tre giorni di “riflessione” va in trasferta a Berna dove trova i capitolini nettemente superiori e ne rimedia una sonora sconfitta per cinque reti a zero. Per capire la “pochezza” dei ticinesi basta rilevare che i bianconeri hanno realizzato diciasette tiri in porta, gli Orsi quarantadue.
Lo Zurigo ospita invece il Kloten battendolo per quattro reti a due, chiudendo la contesa già nel primo tempo con tre marcature. Cigliegina sulla torta della brutta partita degli aviatori è la penalità partita comminata a Tommi Santala per una carica alla testa di un avversario. Il match tra Friborgo e Bienne si decide invece nell’ultimo periodo con i bernesi ad aggiudicarsi i tre punti con le doppiette di Schmutz e Pedretti (3:5). Il Losanna conquista invece la quinta vittoria consecutiva facendo visita al Davos (1:3), grigionesi che devono rimproverare Ambuhl per una penalità partita dovuta ad una dura carica contro un avversario. Infine, i Tigers perdono a Langnau contro il Ginevra per una rete a sei.
Nemmeno 24 ore di riposo e le formazioni di LNA tornano sul ghiaccio per la ventinovesima giornata della regular season. Alla Resega arriva il pronto riscatto del Lugano che riesce ad interrompere la striscia di sconfitte (cinque consecutive) battendo il Friborgo per otto reti a una. I bianconeri, senza Lapierre ma con Wilson, non segnavano da 110 minuti e non in questa stagione non avevano mai realizzato più di cinque reti. A macchiare la prestazione dei ticinesi c’è la penalità partita di Raffaele Sannitz, reo di uno ravvicinato scambio di opinioni con Sebastian Schilt (anche per lui la stessa penalità del bianconero). Poco cambia per la classifica, Lugano sempre sotto la “riga” al nono posto.
A pochi chilometri di distanza l’Ambrì ospita il Langnau ed è costretto ad interromepre la serie di vittorie consecutive (tre). Sebbene i leventinesi godano del vantaggio di due reti, le troppe penalità danno la vittoria agli ospiti per tre reti a due. Ambrì ancora ultimo.
In un match ricco di colpi di scena, il Bienne batte sul ghiaccio amico lo Zurigo all’overtime (5:4) grazie al “rovescino” decisivo di Marc-Antoine Pouliot. Inarrestabile il Berna che coglie la tredicesima vittoria in quattordici match, interrompendo la striscia positiva del Losanna con un secco zero a quattro. Negli ultimi due match, lo Zugo batte gli Aviatori a Kloten grazie alla marcatura decisiva di Fabian Schnyder (2:3), mentre il Davos affonda il Givevra a Les Vernets realizzando cinque reti nel periodo centrale (1:7).
Giornata di martedì con soli due match disputati valevoli per la trentesima giornata di regular season. Il Lugano ospita il Ginevra nel tentativo di superare proprio il Servette e risalire all’ottavo posto nella classifica generale. Il match è molto equilibrato e i tempi regolamentari si chiudono sul due a due, complice una traversa scheggiata dai bianconeri al quarantaseiesimo. Nell’overtime sale in cattedra Elvis Merzlikins che salva il risultato in almeno due occasioni. Si decide tutto ai penality dove ad avere la meglio sono i ticinesi, che così risalgono sopra la riga. I bianconeri continuano a giocare bene alla Resega, ma a subire sonore sconfitte in trasferta. Nell’altro incontro disputato, il Bienne batte il Losanna per sei reti a tre, sebbene fosse inizialmente in svantaggio. Buona prestazione di Thomas Wellinger che fornisce quattro assist ai compagni.
Classifica
# PG PT
ZSC Lions 30 60
SC Bern 28 59
EV Zug 28 57
Lausanne HC 29 48
EHC Biel 30 44
EHC Kloten 28 41
HC Davos 29 41
HC Lugano 30 39
Genève-Servette HC 29 38
SCL Tigers 29 36
Fribourg-Gottéron 28 30
HC Ambri-Piotta 30 29