LNA: il Berna tenta l’allungo in testa alla classifica

di Massimo Bertocchi

La notizia della settimana nel mondo dell’hockey svizzero è il licenziamento deciso dalla dirigenza del Lugano della coppia tecnica Doug Shedden/Pat Curcio che lo scorso lunedì ha ricevuto il benservito dalla presidente Vicky Mantegazza e dal direttore sportivo Roland Habisreutinger. In una conferenza stampa appositamente convocata I due massimi dirigenti hanno principalmente imputato al duo canadese importanti divergenze sull’ingaggio dei giocatori stranieri oltre alla non valorizzazione di alcuni giovani presenti nella rosa.

Il nuovo allenatore dei ticinesi è il canadese dell’Ontario Greg Ireland, 51 anni conosciuto agli addetti ai lavori per essere stato sulla panca dei bianconeri per un breve periodo nel playout vinto contro il Rapperswil nella stagione 2010/11. Suo assistente sarà il finlandese Jussi Silander, già nei quadri del club quale vice allenatore del farm team del Lugano, i Ticino Rockets di Biasca.

E l’esordio del nuovo duo è stato positivo, in quanto ieri sera il Lugano si è imposto per 3-2 in casa del Servette in una gara terminata ai tiri di rigore. Con questo successo i ticinesi balzano al sesto posto in classifica, superando Davos e lo stesso Servette, con un vantaggio di 8 lunghezze sulla nona posizione del Kloten (che ha giocato però due partite in meno).

Naviga sempre in cattive acque l’altra formazione ticinese: l’Ambri Piotta infatti dopo aver colto un inaspettato successo ai danni dello Zugo, ha subìto due battute d’arresto nelle partite successive contro Bienne e Servette, con i leventinesi che occupano il penultimo posto in classifica. Con sole 11 partite da giocare e ben 13 punti di distacco dalla fatidica “riga” i playoff per i biancoblu sono praticamente un miraggio. Così come lo sono per il Friborgo, autentica delusione della stagione: i burgundi, ultimi in graduatoria, sono stati anche eliminati in semifinale della Champions League, come facilmente prevedibile dagli svedesi del Frolunda Goteborg: dopo il 5-1 in terra svedese ieri sera gli scandinavi si sono ripetuti vincendo agevolmente per 4-0 la partita di ritorno e affronteranno in finale lo Sparta Praga.

In testa alla classifica continua il dominio di Berna, Zurigo e Zugo:, con gli Orsi che provano l’allungo solitario, saranno verosimilmente queste tre formazioni a contendersi il primato al termine della regular season, anche se la squadra del momento è indubbiamente il Losanna, che dopo le vittorie nel weekend contro Kloten e Zurigo e il successo di ieri sera per 4-3 in rimonta contro il Bienne è arrivato a nove vittorie consecutive. La compagine diretta da Eins Ehlers non perde addirittura dal 9 dicembre 2016, quando fu battuta per 5-1 in trasferta dallo Zugo e si avvicina sempre più alle tre di testa.

Bienne, Davos e Ginevra pur con continui alti e bassi dovrebbero approdare senza particolari difficoltà alla post season, così come il Lugano in quanto Kloten e Langnau sono lontane in classifica e soprattutto non sembrano avere i mezzi per raggiungerle in graduatoria.

La classifica dei marcatori vede in testa lo svedese del Lugano Linus Klasen con 45 punti, frutto di 10 reti e ben 35 assist, seguito a un punto dall’americano del Berna Mark Arcobello (44, 21+23) e da Denis Hollenstein del Kloten, terzo con 39 punti (23 reti, miglior marcatore del campionato, e 16 assist) mentre il miglior marcatore dell’Ambri Piotta è il finlandese Janne Pesonen con 29 punti (13+16).

Classifica aggiornata al 17/01/2017

Berna punti 83 (39 partite giocate)
Zurigo punti 80 (40)
Zugo punti 78 (37)
Losanna punti 74 (39)
Bienne punti 56 (40)
Lugano punti 55 (41)
Davos punti 54 (38)
Servette punti 54 (40)
Kloten punti 46 (39)
Langnau punti 45 (40)
Ambri Piotta punti 41 (39)
Friborgo punti 39 (38)