LNA: con la vittoria del Lugano decise le 4 semifinaliste

di Massimo Bertocchi

Con la vittoria del Lugano sullo Zurigo si sono conclusi ieri sera i quarti di finale del campionato svizzero. Proprio i ticinesi sono stati gli autori di una vera e propria impresa se si considera che lo Zurigo aveva chiuso la regular season al secondo posto e con ben 31 punti in più dei bianconeri, ma come spesso accade i playoff sono una storia a parte e la squadra di Irving ha meritato il passaggio alle semifinali.

BERNA-BIENNE 4-1

Pronostico rispettato in un derby che è stato molto acceso con il picco di una rissa generale che ha coinvolto tutti i giocatori al termine di gara 4. Alla fine il Berna ha sfruttato il maggior tasso tecnico dei propri giocatori e dopo il black out casalingo di gara 3, conclusasi con una inopinata sconfitta per 6-3, si è imposto senza particolari problemi nelle due seguenti partite per 3-1 a Bienne e 4-1 in casa chiudendo così la pratica. Per gli “orsi” sugli scudi i soliti Ebbet e Arcobello, veri trascinatori della squadra di coach Jalonen.

ZURIGO-LUGANO 2-4

Ecco il colpo a sorpresa dei quarti di finale: il Lugano, dopo essere andato vicino al successo in gara 1 e gara 3 riesce finalmente in gara 5 a sbancare l’Hallenstadion vincendo per 2-1 grazie a una doppietta del rientrante Vauclair, reduce da una squalifica così come Lapierre e Thoresen. In gara 6 è arrivata la conclusione: dopo un inizio arrembante degli zurighesi, ben controllato da un Merzlikins in serata di grazia, i bianconeri hanno piazzato l’uno-due decisivo con le reti di Burgler e del solito Vauclair in soli 38 secondi sul finire del primo periodo. Gli ospiti hanno accorciato con Thoresen in power play nella frazione centrale ma non sono più riusciti a superare il portiere lettone per la gioia degli oltre 7000 spettatori della Resega.

ZUGO-SERVETTE 4-0

Comoda vittoria per uno Zugo che ha sofferto solo in gara 1, vinta per 3-2 ai supplementari. Le altre tre sfide sono state tutte in discesa per i biancoblu che ora affronteranno in semifinale un Davos rigenerato dopo gli stenti della regular season. In evidenza il canadese David McIntyre che nelle quattro partite è andato a segno in ben sei occasioni ed è stato il miglior marcatore di tutti i quarti di finale.

LOSANNA-DAVOS 0-4

Anche in questa serie il fattore campo è saltato sin da gara 1 con i grigionesi che, trascinati dal duo rossocrociato Wieser-Ambuhl autori entrambi di quattro reti, hanno avuto vita facile approfittando di un Losanna che è arrivato completamente scarico ai playoff. L’unica partita equilibrata è stata gara 3 che si è conclusa ai tiri di rigore, mentre gara 4 è stata una formalità per gli uomini di Arno Del Curto che sta “festeggiando” nel migliore dei modi il ventesimo anno consecutivo sulla panchina dei gialloblu.

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I playout hanno nel frattempo emesso il loro, scontato, verdetto: saranno Friborgo e Ambri Piotta a scontrarsi per evitare lo spareggio contro la vincente di Langenthal–Rapperswil, finale della LNB, per evitare poi una dolorosissima retrocessione.