KHL: Prime settimane di gioco, bene il CSKA

Posted On 12 Sep 2016
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di Gabriele Morganti

Archiviate le prime due settimane della nona edizione della KHL, una decina i match giocati dalle compagini in lotta per la Gagarin Cup, ed uno straordinario CSKA si è reso protagonista di una partenza folgorante che sembra disarmare, almeno per ora, gli avversari.

Western Conference

I moscoviti rossoblu sono al comando della conference dell’ovest, sono ben otto le vittorie portate a casa fin qui dai ragazzi guidati e capitanati dal terzino Denis Denisov. Il CSKA dopo aver infatti perso la prima partita per 3 a 2 contro i rivali del Metallurg, non ha più commesso passi falsi facendo fuori, tra le altre, anche lo SKA per 2 a 1 con il gol vittoria di Stephane Da Costa e, seppur la rosa moscovita in estate sia stata molto ritoccata e, ad un esame a prima vista, ritoccata in negativo, questo inizio di Torneo dona comunque ottime speranze in chiave futuro ai molti tifosi della squadra vice campione in carica. A seguire il CSKA in classifica ci sono le altre due squadre di Mosca, la Dynamo e lo Spartak, entrambe protagoniste di un discreta partenza. La compagine bianco e rossa, forse la squadra che quest’estate ha contato più nuovi arrivi in assoluto, presenta cinque vittorie e due sconfitte, arrivate contro Jokerit ed Admiral. L’ultimo match giocato dai ragazzi di coach Titov, ha visto questi ultimi trionfare davanti a quasi otto mila spettatori amici con il risicato punteggio finale di 1 a 0, rete vittoria che porta la firma di Alexander Vasilyev, ai danni dell’Amur che dal canto suo non si trova di certo in un invidiabile momento di forma quando occupa la penultima posizione ad est. Naviga in acque simili, risultati parlando, allo Spartak, la Dynamo, che con 19 punti all’attivo ha un record di sei vittorie e tre sconfitte. La compagine capitanata da Tereshenko nell’ultima uscita, grazie alla vittoria ottenuta per 3 a 1 ai danni del Neftekhimik, è riuscita a porre fine ad una negativa striscia di sconfitte consecutive che durava da tre partite, dove la Dynamo era caduta malamente per 4 a 1 sul ghiaccio del Bars, per poi perdere anche contro il Togliatti e l’Avangard. Da seguire sarà senz’altro l’incontro del 17 settembre quando ad andare in scena sulla pista della Luzhniki Sports Arena di Mosca sarà il derby moscovita tra Spartak e Dynamo. Le compagini che occupano le posizioni più in basso sono comunque lontane pochi punti con il Torpedo in quarta piazza che nell’ultima sfida ha sconfitto i pechinesi del Red Star per 3 a 1, decisive le segnature di Ivan, Carter e Vladimir, e si appresta ora a sfidare in casa l’Admiral; molto bene la Lokomotiv che con sei vittorie ed una sola sconfitta prova a prendere la scia del CSKA; mentre lo SKA quattro vittorie e tre sconfitte si delizia dei 18 punti divisi tra Kovalchuk e Datsyuk, con Tikhonov che dopo cinque uscite è invece ancora a secco tra gol ed assist. Nel frattempo molto bene le prime settimane di Nick Plastino a Bratislava dove ha già racimolato 4 punti.

Eastern Conference

Ad est ad occupare il primo posto ci sono, a pari punti, Avtomobilist e Avangard, con la squadra della regione dell’Omsk che conta comunque una partita in meno. La compagine allenata da coach Kanareykin presenta però due sconfitte nelle ultime due uscite, arrivate contro Slovan e Vityaz, mentre è importante l’ultimo trionfo, giunto nel penultimo match giocato, contro la Dynamo, sconfitta per 3 a 2 al termine dei rigori. Diverso è invece il discorso per l’Avtomobilist che viene da tre vittorie consecutive ottenute contro: Salavat Yulaev, Ugra e Barys. Trionfi, questi, tutti sofferti ma che hanno permesso alla squadra della città di Yekaterinburg di costruirsi un ottimo periodo di forma. In terza posizione ci sono i campioni in carica del Metallurg Magnitogorsk che dopo un agosto di certo non esaltante, quando collezionarono ben quattro sconfitte, si sono ora ripresi in questa prima metà di settembre e, grazie anche alle ottime prestazioni di Sergey Mozyakin, 8 punti fino ad ora per lui, sono riusciti a mettere al tappeto Amur, Dinamo Riga ed Helsinki con, tra l’altro, proprio nell’ultimo incontro, quello disputato contro lo Jokerit, Mozyakin che ha siglato la sua 428esima rete in una top lega russa, eguagliando così il record targato Boris Mikhailov, datato 35 anni fa. Mentre sono altalenanti le prestazioni messe sul ghiaccio fin qui da Bars e Sibir, rispettivamente con 13 e 12 punti in classifica; e la storica formazione pechinese dei Red Star, dopo tre partite giocate, si trova con un record di due vittorie, l’ultima ottenuta per 6 a 3 a favore dell’Admiral, ed una sconfitta.

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