KHL: nuovo calendario, si giocherà anche a Zurigo e Vienna

Hc Slovan 4 Sochi 1

di Gabriele Morganti

Il precampionato per le squadre KHL ha preso il via. Molte le compagini che proprio nel corso di questa settimana hanno programmato, e già concluso, i consueti test medici per la valutazione motoria e metabolica. La preparazione fisica è dunque cominciata ed i tanti ed appassionati tifosi della KHL sono di già in attesa delle prime amichevoli e dei primi tornei estivi. Esibizioni pre stagionali che vedranno chiamata in causa anche la nostra Italia: la Nazionale Senior infatti per il quarto anno consecutivo sfiderà ben due compagini russe. Le avversarie della formazione di coach Beddoes saranno, in quel di Bressannone: il Vityaz Podolsk, il 2 agosto; ed il nuovo Magnitka dell’ex allenatore della Repubblica Ceca, Jozes Jandac, con l’amichevole organizzata contro gli Azzurri programmata invece per il 6 di agosto.

Regular season più ricca di partite e playoff più confortevoli 

La KHL in questi giorni ha inoltre ufficializzato il calendario per la stagione che verrà, l’undicesima del massimo campionato continentale. La regular season non inizierà più nel mese di agosto, ma bensì il primo di settembre, quando alla Tatneft Arena di Kazan i campioni uscenti dell’Ak Bars, i detentori della Gagarin Cup, ospiteranno per un duello mozzafiato i rivali di San Pietroburgo, che lo scorso anno hanno invece alzato la Continental Cup in seguito all’aver vinto la regular season.

Il prossimo anno si giocheranno più partite di sempre, saranno 62 gli scontri ai quali ciascuna compagine prenderà parte. Un calendario, in questo nuovo format, che permetterà di vivere una stagione incredibilmente spettacolare, ricca di derby e di partite dal grande fascino, il principio è difatti questo: tutte quante le squadre si sfideranno fra loro per due volte (per un totale di 48 partite), le compagini giocheranno altri due incontri contro le proprie rivali di division (10-12 partite), più altri due match contro i rivali di altre division (4 partite). Un nuovo format che tradotto ci dice che in confronto al passato ci saranno molte più partite di grande interesse mediatico: molti in più saranno quindi gli spettacolari derby tra le due armate (CSKA e SKA), molte in più saranno le Green Rivalry tra Ufa e Kazan da gustare, molte in più le sfide tutte siberiane tra Omsk e Novosibirsk, ed altrettante più Far East Rivalry tra Vladivostok e Khabarovsk da giocare.

Nuovo sarà anche il formato playoff che non prevederà più la formula del back to back game tipico dei primi round della post season. I vari giocatori avranno dunque più tempo per il riposo e di conseguenza si troveranno in seguito nella condizione fisica ottimale per poter esprimere sul ghiaccio un ottimo hockey anche nella gara successiva.

Il prossimo campionato inoltre prevederà ovviamente le solite pause per il rispetto del calendario delle nazionali, impegnate nell’Euro Hockey Tour. Mentre non è in programma questa volta la pausa per il giorno 7 settembre, si tornerà infatti a giocare a hockey nel Lokomotiv Memorial Day, sette le partite in calendario, non però a Yaroslavl.

Hallenstadion e Albert Schultz Eishalle, nuovi teatri per la KHL

Una grandissima notizia per la KHL è anche quella dell’organizzazione di partite al di fuori dei confini della Lega stessa: Zurigo, Vienna e Tallinn saranno difatti sede della competizione continentale. L’Hallenstadion di Zurigo con i suoi più di undici mila spettatori sarà teatro delle sfide del 26 e 28 novembre che vedranno impegnata la Dinamo Riga contro SKA e CSKA; le due armate saranno protagoniste anche a Vienna, quando il 26 ed il 28 ottobre sfideranno lo Slovan di Bratislava. Per quanto riguarda Tallinn, la KHL ha già messo piede in passato nella capitale estone, e ci tornerà nei prossimi mesi, con lo Jokerit che il 26 ed il 28 ottobre sfiderà nell’ordine Spartak e Severstal.

Riga invece dal canto suo continuerà la sua tradizione per gli open air games: il prossimo 15 febbraio ci sarà difatti un nuovo Dinamo Riga – Dinamo Minsk da disputare all’aperto, con inoltre una possibile ulteriore data da aggiungere al calendario con questa volta lo Slovan che il 18 febbraio potrebbe sfidare i lettoni, sempre su ghiaccio di Riga, sempre sotto la neve per un’altra sfida emozionante.

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