KHL: CSKA e Avangard Omsk capoliste, in forma il Torpedo Nizhny Novgorod

Posted On 25 Sep 2016
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di Lorenzo De Vidovich

La KHL prosegue senza sosta, riproponendo alcune gerarchie che hanno contraddistinto la scorsa stagione. Nella divisione eastern, il CSKA è saldamente in testa alla classifica a quota 31 punti, mentre nella Eastern conference con 29 punti guida l’Avangard Omsk, squadra che per buona parte della scorsa regular season aveva saputo mantenersi nelle posizioni alte.

Nella competizione europea, il CSKA guida davanti a tutti, dimostrando che è lei la squadra da battere e da inseguire. Attenzioyune però allo SKA San Pietroburgo di Pavel Datsyuk, nelle ultime due partite ha fatto fuori il Ugra con un 9-4 e un 2-4. Attenzione al primo mese del Torpedo Nizhny Novgorod, che sta mettendo in mostra un gioco concreto che l’ha proiettato al terzo posto assieme al Lokomotiv Yaroslavl. Proprio nelle ultime gare, le squadre hanno disputato un back-to-back che ha visto vincente entrambe le volte il Torpedo: 3-0 e 2-1 all’overtime in entrambe le partite giocate a Yaroslavl. Per il Lokomotiv un periodo di calo dopo un inizio forsennato, ma il contatto con le prime posizioni resta intatto, così come per il Sochi, che trascinato dai gol di Andre Pettersson, tra i cinque top scorer del torneo, si posiziona al quinto posto ma può sorridere dopo l’ultima convincente vittoria in casa del Salvat Yulaev Ufa per 3-1. Chi però sta attraversando un gran periodo di forma è il Vityaz Podolsk, che vince da cinque partite consecutive, fra cui due vittorie illustri, le ultime due, contro Sibir e Torpedo. Non riesce ancora ad incidere il Jokerit, ottavo a quota 18 punti e con un gioco ancora troppo macchinoso. Per Jukka Jalonen c’è ancora da lavorare per riportare alla squadra agli ottimi livelli dello scorso anno. Fanno fatica tutte le altre squadre europee: Dinamo Mosca a 21 punti assieme al Vityaz, ma in calo dopo l’ottimo inizio, Dinamo Minsk e Spartak a 16 punti, 15 per lo Slovan, mentre non riescono a convincere il Medvescak Zagabria dove gioca l’italiano Thomas Larkin, ma soprattutto il Dinamo Riga, ultimo a quota 6 con solo una vittoria dopo un mese di gioco. Unica nota positiva, la vena realizzativa del difensore ex Bolzano Guntin Galvins.

La Eastern Conference vede come leader l’Avangard Omsk, seguito dai campioni del Metallurg Magnitogorsk e dal Sibir Novosibirsk. L’Avangard ha distaccato di sette lunghezze le inseguitrici (4-2 nell’ultima gara contro il Novokuznetsk) seppur con una partita in più, ma sta dando l’impressione di dare del filo da torcere per tutta la stagione, sempre Metalurg permettendo. Perchè i campioni in carica, sempre spinti dal top scorer Sergei Mozyakin, sanno alzare il tiro al momento giusto, quindi l’Avangard, che ha vinto 8 delle 13 partite disputate, è avvisato. Bene anche il Sibir Novosibirsk, che sa cosa vuol dire stare in testa alla classifica. Nelle ultime due gare sono arrivate due sconfitte all’overtime contro Vityaz e Dinamo Minsk, ma prima un netto 4-0 in casa del Jokerit ha permesso al Sibir di tenere contatto con la testa della classifica. Al quarto posto con 22 punti l’AK Bars Kazan, mentre sorprende al sesto posto il Traktor Chelyabinsk, che si è tolta la soddisfazione di sconfiggere due squadre superiori: 5-3 contro il Metalurg Magnitogorsk e 4-2 contro il Salvat Yulaev. Proprio il Salvat Yulaev sta facendo fatica, fermo a metà classifica e dietro ad Amur e Ugra, che stanno cercando di migliorare le fatiche della scorsa stagione, soprattutto l’Amur, che con 18 sta mettendo in deposito punti importanti e vince da quattro partite consecutive, l’ultima un bel 4-1 contro il Neftekhimik. Il Salavat è a 14 punti, assieme da altre tre squadre: Lada Togliatti, Admiral Vladivostok e Neftekhimik. Distanziati i cinesi del Kunlun Red Star, che dopo 8 partite hanno conquistato 12 punti, frutto di 4 vittorie e 4 sconfitte. Piccola nota storta nei dati di pubblico cinesi: solo 550 spettatori nel match disputato a Shanghai nella vittoria per 2-1 contro il Neftekhimik. Male il Barys Astana, penultimo con 10 punti, nonostante l’ultima vittoria sia stata un 4-0 in casa del CSKA. Che sia la svolta? Di seguito, il daily update più recente dal canale Youtube della KHL, e le rispettive classifiche.

Western Division

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