KHL al via, disputate le prime due giornate

Posted On 27 Aug 2016
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di Lorenzo De Vidovich

E’ cominciata il 22 agosto la stagione 2016-2017 della KHL, alla sua nona edizione. La nuova stagione è stata inaugurata dalla sfida tra le ultime due finaliste, Metalurg Magnitogorsk e CSKA Mosca. Il risultato ha sorriso ai campioni in carica, che hanno vinto 3-2 (la sintesi qui) grazie alle reti di Osala e Mozyakin nel primo drittel, e Tereshenko dopo 3′ dall’inizio del secondo periodo. Gol di apertura e chiusura di marca moscovita, entrambi ad opera di Kugryshev, confermato dopo la scorsa stagione. Dal 23 agosto, sono scese sul ghiaccio quasi tutte le squadre delle due conference, suddivise, come da copione, in quattro divisioni: Bobrov division e Tarasov division, interne alla Western Conference, Kharlamov e Chernyshev division per quanto riguarda la Eastern conference. C’è chi ha già giocato due volte, conquistando due vittorie (Sochi e Avangard Omsk) e chi invece deve ancora esordire, come il Vityaz Podolsk, l Dinamo Minsk, e gli esordienti cinesi del Red Star Kunlun, da Pechino (qui un articolo di approfondimento sul Kunlun, tratto da Io Gioco Pulito – Il Fatto Quotidiano). Con la lega che sta per entrare nel ritmo serrato che la contraddistingue per praticamente tutta la sua durata, introduciamo i principali movimenti di mercati per le due divisioni, andando a conoscere novità e nuovi volti, valutando chi si è rafforzato di più.

Western Conference

L’arrivo più importante è sicuramente quello di Pavel Datsyuk a San Pietroburgo dopo anni a Detroit. Anche un altro ex NHL si aggrega allo SKA, si tratta di Viktor Tikhonov, che ha disputato la scorsa stagione negli Arizona Coyotes, dopo aver esordito con i Blackhawks. Sempre dai Coyotes, arriva allo SKA anche Sergei Plotnikov, che non sfonda in NHL. In porta arriva Ivannikov dallo Spartak Mosca, completano il pacchetto dei nuovi acquisti gli attaccanti Prokhorin (dal Salavat Yulaev) e Khokhlachev (dai Providence Bruins). In uscita, lo SKA gira il canadese Kozun e Kadeykin al Lokomotiv Yaroslavl. Il finlandese Enlund rinforza invece gli ultimi finalisti in Gagarin Cup del CSKA Mosca, che si rinforzano anche con Greg Scott dal Brynäs (SHL) e Bud Holloway dal St John’s IceCaps, dove ha 61 punti nella scorsa stagione. Alexeyev è l’innesto in difesa, arriva dal Sibir Novosibirsk, Popov porta esperienza in attacco. Il resto dei movimenti riguarda soprattutto il futuro, con giovani giocatori messi sotto contratto. Per contro, il CSKA saluta molti giocatori in direzioni NHL: Nikita Zaytsev va ai Maple Leafs, il fuoriclasse Alexander Radulov ai Montreal Canadiens, Roman Lyubimov ai Philadelphia Flyers. Simon Hjalmarsson e Greg Platt emigrano in Svezia, mentre il giovane portiere Tretiak va all’Admiral Vladivostok. La finale è ancora la portata, anche se la rosa ha subito molte modifiche. Per l’armata rossa ci sarà da lottare. Tra le altre squadre di Mosca, la Dinamo si rinforza con un blocco russo, condito dal ceco Lukas Kaspar, dallo Slovan Bratislava. Rybakov e Kokuyov dal Traktor sono gli innesti più importanti. Shafigulin passo dallo Spartak alla Dinamo. Per quanto riguarda lo Spartak, sono arrivati in totale 18 nuovi giocatori: dalla Svezia il difensore Högström e il goalie Svensson, dal Neftekhimik l’ala sinistra americana Ryan Stoa (assieme al difensore Aleksei Bondarev), dai Rochester Americans (AHL) il portiere Andrei Makarov. Il Sochi fa le cose in grande, il suo mercato è stato contraddistinto da tante novità. Gli arrivi più importanti sono il difensore Fantenberg dal Frölunda, Eric O’Dell dai Rochester Americans, i difensori Ibragimov dall’Amur e Khomitsky dal Nizhny Novgorod (ma il giocatore si è infortunato), Derlyuk dal Salavat Julaev Ufa. Dalla Quebec Major Junior Hockey League arriva il diciottenne Artyom Maltsev. Non sono mancati i nuovi arrivi anche per le squadre europee, che per la maggior parte dovranno provare a invertire la tendenza. Il Jokerit, la migliore fra le squadre “a ovest della Russia” nella scorsa stagione, accoglie il goalie Zapolski dal Lukko, i difensori Lauridsen dal Frölunda (primo danese in KHL), Genoway dallo Spartak, Rissanen dalla AHL, e Jalvanti dal Orebro, da cui arriva anche l’ala destra Anttila. A sinistra ecco invece Marjamaki, dall’Assat Pori. Al Medvescak Zagabria arrivano tanti volti dall’Europa: l’ex Ambrì Giroux, Francis Parè dalla Liiga, Brandon McMillan dall’Inglostadt, lo svizzero Goran Bezina dal Servette, il goalie Taylor dallo Sparta Praga, il difensore Krejick dall’Orebro, Mahbod dal Blues (team finlandese fallito), più altri innesti dalle leghe minori americane. Per lo Slovan Bratislava new entry dal ricordo italiano: il goalie ex Renon Justin Pogge e Nick Plastino dal Tappara, assieme a volti nuovi come Bezak, Taffe, Chipchura (dagli Arizona Coyotes). I principali acquisti della Dinamo Minsk sono i canadesi Klinkhammer, Scrivens e Gragnani, così come per il Lokomotiv Yaroslavl, che si riforza con Talbot dai Bruins e Kozun dallo SKA. Il Cherepovets ha acquistato Wilson dal Sochi, Magogin dal Lada Togliatti, Masuhr dal Karpat e il portiere Kovar dall’Avtomobilist. Il Vityaz Podolsk sembra avere ancora una marcia in meno, Aaltonen, Yerabek e Todykov sono le maggiori novità.

Eastern Conference

Diversi movimenti anche nella Eastern Conference, dove tutte le squadre inseguiranno il Metalurg Magnitogorsk, campione in carica. I Magnitka si sono rinforzati con pochi innesti, confermando in blocco la squadra della scorsa stagione. Da Sochi sono arrivati i gemelli Denis e Dmitri Kazionov, per quest’ultimo, ala sinistra, è un ritorno dopo due stagioni. Sale di categoria il centro ventunenne Ilya Berestennikov, la scorsa stagione nel Angarsk in VHL. Sotto contratto anche Alexei Byvaltsev, che rimane però con la maglia dell’Amur Khabarovsk. Salutano i difensori Batyrshin, direzione Kazan, e Postnikov, al Novokuznetsk. Molte invece le novità per due protagoniste di un’ottima scorsa stagione: il Salavat Yulaev Ufa ha preso quindici nuovi giocatori, tutti russi, mentre il Sibir Novosibirsk aggiunge al roster i finlandesi Elo e Kemppainen (quest’ultimo da Boston), il difensore ceco Polasek e il kazako Yuri Sergiyenko dal CSKA. Dal Kazakistan, l’Astana ha prelevato Baker dallo Slovan Bratislava, i portieri Karlsson dal Jokerit e Kolesnik dal Yaroslavl. Per l’Avangard Omsk il miglior colpaccio è Yevgeni Medvedev dal Philadelphia Flyers, assieme a Derek Roy dal Berna. Dai Coyotes, il Kazan preleva il ceco Jiri Sekac, dal Traktor Popov e Glinkin, dal Jokerit Ohtamaa. Per l’Avtomobilist Yekaterinburg c’è l’attaccante Buchtele dallo Sparta Praga, lo sloveno Rok Ticar dal Kazan, il difensore Niclas Andersen dal Scranton Penguins (AHL). Dal Dinamo Pardubice arriva il russo Dmitri Monya. Per l’Amur Khabarovsk i maggiori innesti sono i due finlandesi Kuusela e Ramstedt dalla Liiga, Metluk dal Salavat Yulaev, più tanti altri ingressi da varie squadre russe (Nizhny Novgorod su tutte). L’Admiral Vladivostok, autore di un ottima stagione l’anno scorso, si rinforza col difensore Glazkov dal Sochi, Sabolic dallo Sparta Praga, Skutar e Makarenko dal Novokuznetsk, squadra che invece risponde con 17 nuovi arrivi. Il Traktor ha fatto un mercato casalingo, pescando da altre squadre di KHL, così come la piccola realtà del Yugra Khanty-Manskink, che mette sotto contratto solo giocatori russi. Il Lada Togliatti si è rinforzato con Johansson dal Farjestad, Aronson dalla AHL e Sotnieks dalla Dinamo Riga. Rivoluzione Neftekhimik, è cambiata praticamente tutta la rosa. Infine, c’è la novità Kunlun Red Star, che sta ormai completando la franchigia. La prima squadra cinese della KHL è stata affidata a Vladimir Yurzinov. I giocatori arrivano da tutto il mondo. Suddividendoli per nazionalità, ci sono i finlandesi Karhunen, goalie arrivato dal Tappara, Jalasvaara, Salmela, Mäntylä, Pöysti, Lahti e Wärn. I russi Makarov, Kostromitin, Mikulovich, Yashin, Velickin, Zotov, Peretyagin, i canadesi Bellemore, Yuen, Picard e Collins, lo statunitense Chad Rau, il francese Damien Fleury e lo slovacco Tomas Marcinko, lo svedese Vilkund. Per una panoramica più approfondita della new entry in KHL, potete cliccare qui.
Definita la panoramica generica degli acquisti principali, entriamo nel vivo della KHL con le immagini delle ultime gare disputate e la sintesi della vittoria del Medvescak Zagabria in casa del AK Bars Kazan.

Daily Update del 26 agosto

Medvescak Zagabria – AK Bars Kazan 3-1

 

 

 

 

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