KHL: ad Est prendono le distanze gli Ak Bars Kazan

Posted On 30 Nov 2017
By :
Tag:

di Miki Faella

La truppa di Zinetula Bilyaletdinov inizia a macinare gioco e punti in questa settimana, col Kazan ad approfittare anche dei passi falsi delle dirette inseguitrici per tentare una prima fuga nella Eastern Conference; settimana molto positiva per l’Avtomobilist Yekaterinburg e Traktor Chelyabinsk a rilanciare le proprie quotazioni, al pari del Neftekhimik Nizhnekamsk, sempre ai piani alti della lega, dove invece precipita paurosamente il Barys Astana.

Ed apriamo proprio il nostro report targato Eastern Conference col team della settimana, gli Ak Bars Kazan (69 punti in 36 partite) capaci di continuare da dove gli avevamo lasciati, con una vittoria di peso, a mandare in bianco questa volta il Barys in casa per 2-0, grazie alle reti di Klinkhammer e Glinkin a decidere la contesa, unito all’easy shootouts di Emil Garipov con 21 parate; a Sochi c’è gloria per il backup Tmiur (31sv) con nuovo sorriso per 3-1, con le reti dello stesso Klinkhammer, Tokranov e Svitov, a consegnare la W esterna. Ci pensa alla fine Ben Scrivens a mettere stop alla serie di successi, col Salavat ad espugnare la Tatneft Arena con un calcistico 0-1.

Non se la passano certamente bene le top team della Chernyshev Division, con l’Avangard Omsk (61 punti/37 match) sempre a guidare il drappello delle siberiane, raggranellando solamente un punticino nel trip ad Ovest, frutto peraltro della sconfitta agli shootouts contro la Dinamo Minsk (3-2), prima di cedere solamente alla sfortuna nel doppio KO contro la Dynamo Mosca (1-2) e contro i fortissimi SKA St.Pietroburgo (2-3) dove i ragazzi di Skabelka soccombono ad un uno-due nel terzo centrale a spezzare le velleità dell’Avangard.
Risultati immagini per neftekhimik nizhnekamskTerza in termini di classifica sempre il Neftekhimik Nizhnekamsk (64 punti), che nelle doppie uscite della settimana, chiude in pareggio lo score: dapprima si schianta contro uno strepitoso Barulin ad alzare le barricate nello slot del Sochi (1-3) con 38 interventi, per poi passare sempre in casa contro il Salavat per 3-2, grazie alla doppietta del difensore-offensivo Piganovich, autore di una doppietta. Trittico interno quasi perfetto dell’Avtomobilist Yekaterinburg che, grazie ad un favorevolissimo calendario, scala punti e posizioni in graduatoria (62 punti); la Dinamo Riga disputa la partita della vita ai piedi degli Urali, spuntandola agli EY (2-3, rete vincente di Redhlins) nonostante l’assalto continuo dei biancorossi (ben 48 conclusioni) a lasciar per strada due punti, pagando caro l’uno-due iniziale lettone. Non si lascia sfuggire l’occasione l’Avtomobilist, piegando prima il Torpedo per 5-1 (doppio Mikhnov) a scavare il solco intorno a metà gara. Ultima W invece per 4-2 contro lo Spartak, con hat-trick di Anatoly Golishev, unito alle doppie belle prestazioni in gabbia di Jakub Kovar, sempre MVP in casa.

Si chiude in maniera disastrosa il road trip del Barys Astana (58 punti), a rimediare ben 5 pesantissimi KO consecutivi: dopo Novosibirsk, i ragazzi di Evgeny Koreshkov escon sconfitti con onore a Kazan (0-2), prima di esser annientati a San Pietroburgo per 9-1, chiudendo in quel di Yaroslavl con un sonoro 0-5! Di male in peggio anche i top scorer di casa, con Gusev dello SKA (16+29 )a superare il duo Vey-Dawes (12+33 e 30+13), ora diviso dall’arrivo di Kovalchuk quale terzo marcatore in KHL con 44 punti, col ritorno in Kazakistan a veder la truppa affrontare due durissimi scontri diretti con Magnitka e Traktor.

Sempre a braccetto Metallurg e Traktor, divise da un solo punticino (56 a 55 per il Magnitka) ma con umore decisamente opposto: i ragazzi di Kozlov non approfittano del trittico interno per ritrovare la retta via, trovando la vittoria solo contro la non irresistibile Dinamo Riga per 3-2, grazie alle reti nel primo terzo di Sirotkin, Timkin e Chibisov. Ad aprire e chiudere la settimana Magnitka, arrivano due KO, contro la Torpedo (1-1), per poi piegarsi agli extra time contro il Severstal (2-3). Tre partite e 3 vittorie invece per il Chelyabinsk, a superare nell’ordine lo Spartak (2-0, SO Francouz) il Severstal agli SO per 3-2 (doppio Szczechura e 43sv per Demchenko) chiudendo sempre agli shootouts contro la Dinamo Riga 2-1, con Bailen a decidere ai rigori.

In ottava posizione troviamo il Salavat Ufa (53 punti), che con solo due uscite nella settimana, rimedia un KO in quel di Nizhnekamsk (2-3) mentre, come anticipavamo prima, lo shutouts di Scrivens porta il sorriso allo Yulaev, vittorioso per 1-0 @ Kazan, con sfida decisa dalla rete di Burdashov al 22mo.

Non inizia nel migliore dei modi il lungo road trip del Sibir Novosibirsk, piegato sia a Minsk (1-5) sia ad Helsinki (1-2) con i ragazzi di Pavel Zubov raggiunti in classifica dall’Amur Khabarovsk a 50 punti; dopo il KO rimediato @ Bratislava, la compagine dell’estremo oriente russo trova due vittorie in overtime prima contro il Vityaz (4-3, decide Litovchenko), per poi affermarsi ad Helsinki 5-4 (Frolov GWG) in una incredibile altalena di emozioni e reti. Ottavo KO consecutivo per il Kunlun Red Stars, ad affondare nuovamente all’inizio del proprio road trip in Europa, a veder allontanarsi le proprie cianche playoff, frutto di una incredibile involuzione a livello di gioco; si affievoliscono le speranze anche dell’Admiral Vladivostok che, al pari del Kunlun in Europa, rimedia 3 KO consecutivi. Sempre lontanissime Lada Togliatti ed Ugra Khanty-Mansiysk, a chiudere come la scorsa settimana, la classifica della Eastern Conference.

Questa la classifica della Eastern Conference ad oggi: AK Bars Kazan 69 punti (Kharlamov Division); Avangard Omsk 61 punti (Chernyshev Division); Neftekhimik Nizhnekamsk 64; Avtomobilist Yekaterinburg 62; Barys Astana 59; Metallurg Magnitogorsk 56; Traktor Chelyabinsk 55; Salavat Yulaev Ufa 53; Sibir Novosibirsk ed Amur Khabarovsk punti 50; Kunlun Red Star 43; Admiral Vladivostok 36; Lada Togliatti 31 ed Ugra Khanty-Mansiysk 27 punti.

 

About the Author