Inline: Mondiali, per gli azzurrini è finale!

(da fisr.it) – Sfortunate le ragazze autrici di una bella prova, ma fermate di misura dalla Finlandia; sabato giocheranno per il 7° posto. Grandissimi gli azzurrini che imbrigliano la temibile Spagna e staccano il biglietto per la finale, oro in palio.

JUNIOR MEN. Grande impresa dell’Italia che si aggiudica con gran piglio il non certo facile confronto diretto con la Spagna (vice Campione del Mondo in carica) e stacca il biglietto per la finale di sabato sera, che si preannuncia da urlo, dove incontrerà alle 19, subito dopo la cerimonia di apertura dei Giochi, la dinamicissima e concreta rappresentativa degli Stati Uniti che prima ha fatto fuori i campioni in carica della Francia.  Insomma tutto come nel 2016, sempre sull’Altopiano, con la speranza di migliorare il risultato di quella finale persa contro la Rep. Ceca (4-5) e che valse “solo” l’argento. Primo tempo intenso, come di addice ad una semifinale, serrato e piacevole, intenso; la posta in palio è di quelle che contano, e si vede. Italia che parte subito con una penalità (Rosso), Frigo disinnesca l’incursione sul primo palo di un dinamicissimo Diez Mora (vera e propria spina nel fianco per l’intera partita) ma al 2’ arriva la rete spagnola col passaggio nello slot di Diez Mora e la deviazione vincente di Hurtado de Mendoza. Ancora Diez Mora insidioso al 4’ con l’Italia che fatica a superare il colpo. Al 6’ penalità spagnola (Palau) ed al 7’ lo special team azzurro rende la pariglia; la rasoiata centrale di Ghiglione non lascia scampo al goalie iberico. Spagna ancora pericolosa col tiro di Diez Fernandez prima e con la conclusione del dimentica Diez Mora, entrambi murati da Frigo. Al 10’ penalità per Muñoz Lopez, 1’ dopo per Gatti. Al 13’ ci prova Caba Aguirre ma Frigo c’é. Al 13’ la panchina azzurra chiama il timeout. Al 15’ penalità per Cantele, ma l’Italia in inferiorità si fa minacciosa con due conclusioni di Biondi. Prima dello scadere il tiro di Zorloni viene parato con affanno dal goalie iberico. In apertura di secondo tempo Spagna minacciosa con il tiro di Diez Fernandez ed il tap in del solito Diez Mora. La risposta azzurra è di Del Piccolo, parato; poco dopo è Campulla che impegna l’estremo avversario. L’Italia sembra faticare ad imporre il proprio gioco in questi primi minuti; al 6’ ancora una deviazione velenosa di Diez Mora, Frigo c’è.  Risponde l’Italia col break affidato a Gatti e Biondi, il cui tiro è murato. Al 10’ penalità per la Spagna (Diez Fernandez) con l’Italia che produce due conclusioni con Zorloni e Ghiglione, parate. Al 13’ la svolta del match col raddoppio azzurro firmato da Gatti servito da Rosso. Match che si infiamma, così come il pubblico sugli spalti. Reazione iberica immediata col palo scheggiato da Cabra Aguirre. Brivido. Biondi impegna il portiere spagnolo, al 16’ Frigo sugli scudi a  fermare le conclusione di 32 e 22, due volte. A 80” dalla sirena la panchina spagnola toglie il portiere  per il quinto uomo di movimento ma proprio allo scadere Ghiglione insacca a porta vuota la rete del tripudio azzurro, con la panchina che esplode. “Siamo stremati ma contentissimi, non mi aspettavo di arrivare fino a qui – sono le prime parole di un emozionato Michele Frigo -. Ma come ha detto il responsabile delle Nazionali, Gianluca Tomasello, non abbiamo ancora fatto niente. Adesso ci attende un giorno di riposo, ma la testa è già alla finale e speriamo che quest’anno il colore della medaglia cambi. Anche i nostri coach Sartori e Rigoni sono soddisfatti, loro ci credono e ci sostengono sempre, sono presenti e ci aiutano durante le partite. Vogliamo premiare anche loro perché se lo meritano, daremo il massimo. I nostri avversari, gli statunitensi, hanno un gioco davvero veloce ed alcuni elementi fortissimi. Però sappiamo di potercela giocare, più di di così non voglio dire perché sono scaramantico”.

JM : SPAGNA – ITALIA 1-3 (1-1, 0-2)

Spagna: Diaz Ruiz, Luengo Torres; Gutierrez Garrido, Caba Aguiirre, Pino Gonzáles, Cruzat Hurtado de Mendoza, Cruz Losada, Alfaro Palau, Muñoz Lopez; Mas Rabell, Diez Mora, Garcia Edo, de las heras Martinez, Diez Fernandez. All. Malacz.

Italia: Frigo, Cipriano; Francon, Cantele, Zorloni, Rosso, Campulla, Biondi, Sica; Calore, Ghiglione, Carboncini, Del Piccolo, Gatti, Battistella, Pertile. All. Sartori/Rigoni.

Reti. pt: 2’08” Hurtado de Mendoza (SPA) 7’09” Ghiglione (ITA); st: 13’33” Gatti (ITA) 19’59” Ghiglione (ITA)

Junior Uomini -semifinali

Francia – Usa 1-4

Spagna – Italia 1-3

Le altre partite:

Australia – Cina Taipei 2-6

Germania – Polonia 2-3 ot

Colombia – Gran Bretagna 5-1

Namibia – Nuova Zelanda 4-1

Svezia – Canada 2-8

Rep. Ceca – Svizzera 9-0

Australia- Germania 3-2

Cina Taipei – Polonia 6-5

Junior Uomini -finale 3°-4° posto

Asiago, sabato 21 luglio ore 12.15 : FRANCIA – SPAGNA

Junior Uomini -finale 1°-2° posto

Asiago, sabato 21 luglio ore 19 : STATI UNITI – ITALIA

SENIOR WOMEN. Non basta una prova generosa, di grande intensità all’Italia per superare la Finlandia, cinica e sistematica nel demolire la volitiva voglia delle azzurre che torneranno in campo sabato per la finalina per 7° posto contro Nuova Zelanda (a Roana, ore 13.10). È una bella Italia quella che scende in campo smaniosa di far bene e che per lunghi tratti domina il gioco, gestisce il possesso disco anche se non riesce sempre ad essere efficace e concreta come forse meriterebbe; per contro le nordiche, evidentemente dotate di buoni mezzi tecnici, riescono sistematicamente ad approfittare delle incertezze azzurre per colpire, costringendo Toffano e compagne ad una continua corsa ad inseguimento che le porta sempre ad un soffio dal pari che però non riescono a cogliere. Nulla da eccepire sulla prestazione delle italiane sul piano del carattere e dell’impegno, ed anche sul piano tecnico, fatte salve alcune dimenticanze, puntualmente punite dalle ciniche finlandesi. Sfortunate le prime due reti subite dall’Italia, la prima (in inferiorità numerica, fuori la Raia) dopo che la Brisinello (autrice di una buona prestazione) ferma una conclusione della Tuominen ma non trattiene un disco che le finisce dietro e che arretrando lei stessa depone in rete, la seconda (in apertura di seconda frazione) col disco scagliato dalla Ahvensalmi che picchia sulla sua protezione, si impegna e le carambola alle spalle finendo in rete. La reazione delle azzurre è buona e così arriva il meritato gol firmato in deviazione dalla Roccella sull’assist teso della De Rocco. Passa poco più di un minuto e la Finlandia riallarga la forbice del risultato; dalla sinistra la Ahvensalmi elude la difesa azzurra e insacca. Ceschini toglie la Brinisello ed inserisce fra i pali la Pompanin. Italia che non demorde e al 10’ arriva il meritato premio con la rete della Cipriano. Al 12’ nuovo allungo delle scandinave con un pezzo di bravura della Tuominen che finta il back, mette giù la Pompanin ed insacca in back. Gran carattere delle azzurre che non mollano, spronate dalla panchina, ed al 16’ premiate dalla terza rete che arriva col tap in vincente della Bisi. Ma non è finita; la Finlandia trova ancora l’incursione vincente al 18’ con la Jokipelto che anticipa la difesa e mette in rete. Ma il carattere delle azzurre impone loro di crederci fino alla fine e così, fuori la Pompanin per la quinta pedina di movimento, a 30” dalla sirena arriva la marcatura in spettacolare tuffo della Novelli. Prima della sirena ancora il generoso quanto inutile forcing italiano e risultato che non cambia promuovendo la Finlandia. “Molta sfortuna, ma ci abbiamo creduto tutte fino all’ultimo e questo è un dato importante. Peccato per il gol in più che ha fatto la differenza – racconta alla fine del match Veronica Novelli – Adesso dobbiamo essere forti e andare a prenderci il settimo posto. Una volta rientrate negli spogliatoi coach Ceschini ha sottolineato di aver visto il nostro impegno e ci ha chiesto di non mollare per chiudere al meglio questo Mondiale”.

SW : ITALIA – FINLANDIA  4-5 (0-1, 4-4)

Italia: Brisinello, Pompanin; De Rocco, Roccella, Guazzi, Cipriano, Toffano; Succi, Berretta, Zecchin Ferrara, Bisi, Raia, Piccinini, Novelli, Pol. All. Ceschini/Gavazzi.

Finlandia: Koivisto; Vaattovaara, Marisa Klemola, Heikuri, Jokipelto, Tuominen, Miisa Klemola, Ahvensalmi, Parviainen. All. Tajariol.

Reti. pt: 8’59” Tuominen (FIN); st: 2’07” Ahvensalmi (FIN) 5’33” Roccella (ITA) 6’53” Ahvensalmi (FIN) 10’05” Cipriano (ITA) 11’54” Tuominen (FIN) 16’43” Bisi (ITA) 18’35” Jokipelto (FIN) 19’33” Novelli (ITA)

Senior Donne -semifinali

Spagna – Usa 1-3

Rep. Ceca – Canada 3-0

Le altre partite:

Italia – Finlandia 4-5

India – Lettonia 0-13

Cina – Australia 1-8

Nuova Zelanda – Argentina 1-4

Cina – India 0-1

Svezia – Lettonia 4-2

Senior Donne -finale 3°-4° posto

Asiago, sabato 21 luglio ore 14.15 : SPAGNA – CANADA

Senior Donne -finale 1°-2° posto

Asiago, sabato 21 luglio ore 20.45 : USA – REP. CECA

Per consultare il calendario e i risultati del Campionato Mondiale:  http://www.worldskate.org/inline-hockey/results/category/233-results.html

Tutte le gare sono trasmesse in live streaming su www.world-skate.tv

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