Inline Mondiali: pareggio con gli USA per gli azzurrini, seconda sconfitta per le Italdonne

(da fisr.it) – Bilancio più agro che dolce per l’Italia in questa seconda giornata iridata. Nel doppio confronto con gli Stati Unti le azzurre sprecano, i ragazzi si fanno fermare sul pari.

DONNE SENIOR. Delusione in casa azzurra per la seconda sconfitta, arrivata nonostante una prova di tutt’altra personalità rispetto a quella d’esordio di 24 ore prima. Avrebbe meritato certo miglior fortuna l’Italdonne di Mirko Ceschini, ma ha pagato a caro prezzo alcuni blackout ed un po’ di sfortuna. Avvio timido, o meglio, circospetto da parte di entrambe le squadre, impegnate primo a non sbagliare; così il primo tiro in porta arriva solo dopo 4’ ed è a stelle e strisce, Pompanin respinge. Poco dopo Italia che si va vedere in attacco ed al 5’ arriva la rete del vantaggio: tiro secco della De Rocco, disco che il bastone della Smit fa impennare, arriva il bastone della capitana Silvia Toffano a schiacciarlo in rete. Ma la gioia azzurra dura poco; passano 47”, Italia assente alla parola difesa e così in break a tre è gioco facile per le americane infilare la Pompanin fra i gambali. Azzurre che sprecano due grandi opportunità per tornare avanti: al 10’ la Bisi ruba disco e se ne va tutta sola ma tira alto, al 14’ ancora la Bisi in contropiede, tiro respinto ma non passa il tap in della Novelli. Più Italia in questi minuti e la panchina Usa chiama il timeout. Al 18’ primo vantaggio a stelle e strisce: il disco esce dalla difesa Usa con l’Italia sbilanciata in avanti, da destra l’assist della Mairwen Nicholson smarca la Bryant che non ha difficoltà a superare la Pompanin. Nella ripresa, dopo la coda di inferiorità per la penalità alla De Rocco, l’Italia (che ha avvicendato fra i pali la Pompanin con la Brisinello) si spende bene ed al 5’ approfitta dell’unica penalità delle avversarie per pareggiare: il back rasoterra della Bisi sorprende la Smit e vale il pari. La panchina Usa cambia goalie, entra la Rackleff. L’Italia, sulle ali dell’entusiasmo, insiste con determinazione ma non quanto basta a risolvere a proprio favore una mischia davanti alla gabbia americana al 9’ ed all’11’ spreca per egoismo una bella ripartenza a due. Ringhiano le azzurre che al 13’ non sfruttano un’altra occasione favorevole con la Roccella. Al 14’ nuovo, venefico vantaggio Usa: dopo un concitato attacco il disco a salire della McGovern trova l’incrocio vincente. Azzurre che non si arrendono ma hanno perso smalto e così arriva al 15’ il poker Usa (volée vincente della Giannino); coach Ceschini prova  a togliere il portiere per  il giocatore di movimento in più ma poco dopo arriva a porta vuota la rete della Curtis che mette i titoli di coda al match. “Rispetto alla partita di ieri contro la Repubblica Ceca abbiamo messo in campo più voglia e più grinta, abbiamo pattinato di più – racconta la capitana Silvia Toffano, autrice della prima rete -. Siamo andate in vantaggio e questo ci ha aiutato a crederci maggiormente, ci ha spronato a giocare bene come sappiamo fare. Purtroppo abbiamo sprecato delle occasioni limpide a nostro favore, ma siamo sicure che domani andrà meglio”.

 

SW pool A: STATI UNITI – ITALIA 5-2 (2-1, 3-1)

Stati Uniti: Rackleff, Smit; Giannino, Furia; Brooke Fry, McGovern, Bryant, Mairwen Nicholson, Curtis, Pogu, Era, Layatho. All. Marmorstein.

Italia: Pompanin, Brisinello; De Rocco, Ercolani, Roccella, Guazzi, Cipriano, Toffano; Succi, Berretta, Zecchin Ferrara, Bisi, Raia, Piccinini, Novelli, Pol. All. Ceschini.

Reti. pt: 5’52” Toffano (ITA) 6’39” Layatho (USA) 18’33”  Bryant (USA); st: 5’32” Bisi (ITA) 14’32” McGovern (USA) 15’50” Giannino (USA) 18’44” Curtis (USA)

 

JUNIOR UOMINI. In porta per l’Italia l’asiaghese Frigo, per gli Usa Muccio-Schrimpe. Fasi iniziali interlocutorie, di studio, ma di maggior possesso statunitense, con un’Italia prima attendista ma che, dopo qualche minuto, si fa più intraprendente. Tirano Cantele e Calore, poi anche Ghiglione, ma sempre con grande attenzione a non scoprirsi. All’8’ break Usa con Maxwell e Kohler che tira alto. Cresce l’Italia ma all’11’ deve affrontare la prima inferiorità (fuori Francon); Frigo argina il primo palo col fisico e poi sventa le conclusioni di Edwards e Kohler ma non può nulla sull’ennesimo tentativo di Edwards. Poco dopo situazione che si inverte; Usa in inferiorità (fuori Aulerich) e, dopo il tiro di Ghiglione parato, arriva il pareggio col tiro dell’asiaghese Cantele che piega il guanto del goalie avversario. Passano 2’ e Calore è autore di un imperioso “coast to coast” concluso con l’assist a Rosso che infila la rete del primo vantaggio azzurro. Prima del rioos altro intervento di spalla di Frigo che alza il disco di Vadeboncoeur. Gara intensa, vibrante spettacolare. Da applausi. La ripresa inizia con la rete lampo azzurra; Ghiglione entra in zona e dalla destra fa partire un diagonale che sorprende il goalie avversario. Arriva subito anche la penalità di Guzman (Usa) ma l’Italia gioca un brutto power play, in cui rischia anche sull’incursione di Le il cui disco è deviato da Frigo sul palo che lo allontana. Altra occasione mancata per l’Italia con calore che, tutto solo, si fa ipnotizzare da Bach, subentrato fra i  pali. Al 7’ altra penalità Usa (Maxwell) ma il fortino a stelle e strisce regge fino a quando arriva anche la penalità di Biondi. Frigo sale in cattedra al 9’ quanto ferma il disco di Acosta ed è monumentale nell’intervento all’11’ su Edwards. In 19” l’Italia vede bruciare il doppio vantaggio; prima Maxwell risolve una situazione favorevole davanti a Frigo e subito dopo, sullo slancio, è Edwards che firma il pareggio.  Momento difficile per l’Italia che deve serrare i ranghi per mantenere almeno il pareggio, cosa che fa con successo. “Mi sono rotto il polso lo scorso martedì durante un allenamento per un contrasto in balaustra, ma sono comunque qui perchè volevo esserci. Ci tenevo molto – sono le parole di Samuele Letizia, ad Asiago per stare comunque vicino ai compagni di squadra -. La gara contro gli Usa è stata giocata ad alti livelli, veloce con belle azioni. Ci spiace perchè in queste partite la testa fa la differenza, i due gol presi uno dopo l’altro ci hanno un po’ demoralizzato, ma siamo carichi per le prossime gare”.

 

JM pool B: ITALIA – STATI UNITI 3-3 (2-1, 1-2)

Italia: Cipriano, Frigo; Francon, Cantele, Zorloni, Rosso, Campulla, Biondi, Sica; Calore, Ghiglione, Carboncini, Del Piccolo, Gatti, Battistella, Pertile. All. Sartori.

Stati Uniti: Muccio-Schrimpe, Bach; Vadeboncoeur, Guzman, Acosta, Maxell, Yada; Aulerich, Printzen, Kohler, Le, Edwards, Reeves. All. Tamburino.

Reti. pt: 13’09” Edwards (USA) 14’32” Cantele (ITA)  16’34” Rosso (ITA); st: 0’07” Ghiglione (ITA 12’23” Maxwell (USA) 12’42” Edwards (USA)

 

I RISULTATI ODIERNI.

Senior Donne – Pool A: Stati Uniti – ITALIA 5-2

Rep. Ceca – Argentina 8-1

Pool B: Canada – Australia 3-0

Spagna – Nuova Zelanda 7-1

Pool C: Lettonia – Svezia 4-3

Pool D: Finlandia – Svizzera 6-1

Svizzera – India 15-0

 

Junior Uomini – Pool A: Francia – Svezia 4-3

Rep. Ceca – Svizzera 1-1

Pool B: Spagna – Colombia 2-0

ITALIA – Stati Uniti 3-3

Pool C: Canada – Australia 12-2

Pool D: Gran Bretagna – India 21-0

Germania – Polonia 1-4

Gran Bretagna – Germania 6-0

India – Polonia 0-23

Pool E: Nuova Zelanda – Lettonia 1-0 a tav.

Namibia – Cina 14-0

 

Per consultare il calendario e i risultati del Campionato Mondiale:  http://www.worldskate.org/inline-hockey/results/category/233-results.html

Tutte le gare sono trasmesse in live streaming su www.world-skate.tv

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