Inline: la Coppa Italia femminile va alle Asiago Bee Pink

di David Spiller Wassagruba

Week end di straordinaria intensità per la 1a edizione di Coppa Italia che va in scena ad Asiago, dove convergono le sei formazioni impegnate in campionato, per disputarsi la prima edizione del Trofeo. Fin dalle prime battute si intuisce un week end foriero di sorprese. Le squadre si spartiscono i due gironi di qualificazione da cui usciranno le quattro semifinaliste. Gli esiti di campionato attribuiscono i favori del pronostico alle friulane del Taurus Buja e alle pluriscudettate dei Draghi Torino, e se all’esordio il Buia regola facilmente i Diavoli Vicenza 12-0 (tra cui triplette di Roccella e Bisi, con doppiette di Speranza e Toffano) nella seconda gara del mattino le campionesse d’Italia delle Asiago Bee Pink, pur orfane di Bettarini, Ravnic e Dalprà e reduci da un percorso in campionato non certo esaltante, infliggono un severo e per certi versi inatteso 5-2 ai Draghi Torino. La loro è gara gagliarda, ordinata, aggressiva, sostenuta da una strepitosa condizione atletica. Le vicentine si fanno trovare pronte: le loro veloci ripartenze colgono la difesa piemontese impreparata. E’ affanno: le continue incursioni di Rebecca Piccinini, lo splendido avvio di Agnese Tartaglione e la costante spinta di Nadine Zaccherini non danno tregua ai Draghi: sono proprio le loro reti che creano il vuoto: 0-3 per le asiaghesi nei primi 15’. Alice Beretta sostiene i Draghi: Avanzi accorcia prima del riposo, ma sono ancora Martello e Pertile che distanziano il Torino. Sul 5-1 Avanzi addolcisce il risultato nel finale. E’ la prima sorpresa di giornata!

Nella terza gara i Diavoli Vicenza testimoniano i progressi e la bontà del progetto vicentino, infliggendo un chiaro 7-1 ai Roma Mammuth, con triplette delle giovanissime ex asiaghesi Sara Guazzi e Giulia Menta. E semifinale!

Tocca ora alle campionesse: l’Asiago Bee Pink affronta il temuto Skating Civitavecchia, rinforzato nell’estate dall’arrivo delle piacentine Faravelli e Raia e della molinese Giannini: le vicentine giocano un incontro tutto cuore e chiudono i conti con tre reti di Piccinini, Martello e Zaccherini, guadagnando così l’accesso alla semifinale.
Draghi Torino e Skating Civitavecchia si disputano ora l’ultimo biglietto per la semifinale, nell’ultima di qualificazione: match dai due volti in cui i Draghi s’involano con Cassassa, Carignano e Beretta. Sembra fatta ma una doppietta della fiorentina Giannini riapre l’incontro, in bilico fino alla fine, quando è ancora Carignano a spegnere le speranze laziali. Nell’altro girone i giochi sono fatti: il Buia regola i Mammuth 9-0 (hat trick di De Rocco e Speranza; doppietta di Roccella) e trova i Draghi in semifinale.
Non c’è storia: troppo rapide, profonde ed efficaci le attaccanti friulane: una scatenata Arianna Bisi marca il match con una tripletta, seguita da Angeloni, Speranza e De Rocco. Di Anna De La Forest la rete della bandiera torinese. La porta della finale si chiude per i Draghi: la sconfitta nell’esordio con le vicentine ha portato in dote una semifinale proibitiva.

Alle Campionesse d’Italia tocca quindi un avversario più agevole: marcano sette volte la gabbia delle “Diavolette”, in un incontro dal sapore di vigilia: 7-0 con doppiette delle “solite” Tartaglione, Piccinini e Zaccherini, e della giovanissima Sabrina Pretto.
E’ ora di finali: i Draghi Torino si sbarazzano dei Diavoli Vicenza 7-0 con doppietta di Avanzi e Beretta e guadagnano il 3° posto.

La finalissima tra Asiago e Buia è partita da vivere attimo dopo attimo: da una parte tutta la velocità e la potenza di fuoco delle friulane, che possono contare sulla facilità a rete di Speranza, Bisi, Roccella, De Rocco e Cipriano; dall’altra un Asiago in splendida condizione atletica, straordinario mix di esperienza e gioventù con ben cinque atlete in pista con meno di 18 anni. Tutte e due le formazioni dispongono di due insuperabili giovanissimi goalie: Brisinello per le friulane e Pompanin per le asiaghesi daranno dimostrazione in partita di tutto il loro valore. Il risultato finale ne sarà il suggello. Il match è combattuto, a tratti duro: continui rovesciamenti di fronte, occasioni d’ambo le parti, straordinarie parate, due pali per parte, e tanto tanto spettacolo accendono una finale di inenarrabile intensità. Le penalità si alternano e si susseguono. Entrambe le formazioni possono disporre di un doppio power play: l’Asiago nel primo drittel, il Buia nel secondo. Saranno questi episodi a fare la differenza: le Bee Pink riescono con Nadine Zaccarini ad infilare Brisinello nel PK del Buia. Le friulane non sfrutteranno invece la loro doppia superiorità. Dopo un incontro dalle mille emozioni, finisce con le Asiaghesi nel loro terzo a difendere la gabbia di Pompanin nell’ultimo penalty killing di giornata: 1-0 è il verdetto finale sul tabellone luminoso. Ora è solo esultanza, gioia e tripudio per questa Coppa Italia che segue il primo Scudetto Asiaghese di primavera. Per il Buia il merito di una grande prestazione sulla pista dell’Altopiano. La rincorsa allo Scudetto continua.

Il tabellino della finale

Asiago Bee Pink: Valentina Rigoni (G), Eugenia Pompanin (G), Agnese Tartaglione, Monica Pesavento, Nadine Zaccherini, Marika Pertile, Marì Albuzio, Sabrina Pretto, Sara Pretto, Erica Rodeghiero (C), Ilaria Martello, Benedetta Mosele, Rebecca Piccinini, Emma Pol, Giulia Dalla Bà. Allenatori: Luca Covolo, Ettore Tartaglione, Giacomo Mattia Petrone.

Taurus Buia: Giulia Brisinello (G) nel primo tempo, Elisa Biondi (G) nel secondo tempo, Linda De Rocco (C), Mia Campo Bagatin, Jessica Bongiorno, Arianna Bisi, Samantha Piazzon, Giulia Cipriano, Silvia Toffano, Ashley Scalora (A), Michela Angeloni, Rebecca Roccella, Giovanna Speranza.
Rete: Nadine Zaccherini al 7:06
Arbitri: sig. Mancina di Bolzano e Favero di Saonara