Inline femminile: vittoria importante delle Asiago Bee Pink contro la capolista

Asiago Bee Pink

di David S. Wassagruba

Nella settima giornata di campionato, Asiago Bee Pink e Draghi Torino incrociano le stecche con obiettivi che alla vigilia appaiono diametralmente opposti: le vicentine, prive di Dalprà e Tartaglione, devono testare la condizione generale della squadra in vista della trasferta parigina di European Champions League della prossima settimana, e sono alla ricerca di punti preziosi che dischiudano in Campionato le porte della Final Four Scudetto.
La capolista piemontese invece, imbattuta, chiede alle proprie atlete un’ulteriore prova di continuità, anche in assenza di Silvia Sissi Carignano.

L’avvio di gara vede le due contendenti affrontarsi a viso aperto, ma è subito in salita per le Api Asiaghesi: Piccinini, non pressata, perde disco in fase di disimpegno all’altezza del palo destro di Pompanin: Alice Beretta non si fa pregare, evita la chiusura in extremis di Pesavento e infila il goalie per lo 0-1 piemontese, dopo neppure 2 minuti di gara.
Qualche attimo di sbandamento asiaghese e la partita riprende l’inerzia iniziale, con le due contendenti che si affrontano senza timori reverenziali fino al 6’ quando, con Beretta in panca puniti, Rebecca Piccinini si fa perdonare l’errore in apertura: molto decentrata sulla destra, da oltre la linea di gabbia, vede il goalie piemontese fuori posizione e le tira sul gambale sinistro, cercando e trovando un’improbabile traiettoria che alza il disco quel che basta per terminare alle spalle di Montanari; è il pareggio: 1-1.
Da qui e fino alla fine del tempo è solo assalto asiaghese alla gabbia dei Draghi: il ritmo si alza repentinamente: Emma Pol servita da Zaccherini scende sulla destra, entra nel terzo piemontese e scaglia violento un disco che infila il sette alla sinistra di Montanari è il 2-1 per le Bee Pink: è il 12’.
Pochi secondi e, su taglio da sinistra di Emma Pol, è ancora la ripartenza delle vicentine a far male: Ilaria Martello non si lascia sfuggire l’occasione: si sfila sulla destra e completamente libera infila radente il disco nell’angolino basso destro della gabbia; è il 12’:32 : 3-1. Per i Draghi la partita è ora in netta salita.
Il tempo si chiude con qualche contrattacco di De La Forest e Beretta ad interrompere l’assedio vicentino, che però non porta altre reti.

Asiago bee Pink vs Draghi Torino

Ripresa del gioco e asiaghesi che si smarriscono in un immotivato, quanto prematuro tentativo di controllare il match: cedono il pallino del gioco ai Draghi che salgono rapidamente in cattedra, riprendono il controllo dell’incontro e chiudono le Bee Pink nel loro terzo; sfiorano ripetutamente la rete, che giunge al 3’ con Anna De La Forest, protagonista di una prestazione di tutto riguardo e senza dubbio la migliore tra le gialloazzurre; l’atleta della nazionale si sfila con eleganza sulla sinistra e lascia partire un mezzo slap che fa la barba al palo lontano e si infila nella gabbia difesa da Pompanin, nell’occasione forse coperta: 3-2 e incontro riaperto.
E qui, negli attimi decisivi dell’incontro, quando sembra che i Draghi possano riacciuffare il risultato, escono invece nuovamente di prepotenza le asiaghesi, che reagiscono, si ritrovano e impongono nuovamente ritmo, geometrie, profondità: il gioco delle vicentine costringe le piemontesi nel loro terzo e a continue e successive penalità, che risulteranno decisive: il 4-2 arriva al 36’ su un tap-in di Rodeghiero in situazione di superiorità, mentre Sara Belli sconta la sua prima penalità.
A poco più di tre minuti dal termine e con due goal da rimontare, i Draghi perdono ulteriormente lucidità: si intestardiscono in qualche ripartenza velleitaria, ma ormai sono forse le energie a venire meno. Al 38’ il palo pieno di Pertile a un metro dalla gabbia difesa da Aurora Benedetto, subentrata nel 2° tempo a Montanari, è solo il preavviso di quanto accadrà un minuto dopo. A pochi secondi del termine infatti, con Alice Beretta in panca puniti, è ancora l’“evergreen” Marika Pertile che, smarcata da un taglio verticale di Emma Pol, questa volta infila il sette di destra per il definitivo e festeggiatissimo 5-2.

Asiago Bee Pink vs Draghi Torino

La miglior condizione complessiva delle vicentine ha probabilmente consentito una migliore gestione dei penalty killing, elemento risultato alla fine decisivo (6 PK per le Asiago Bee Pink: zero reti subite; 5 PK per i Draghi Torino con 3 reti subite).
Le Api Asiaghesi ora sono attese a Parigi per l’avventura europea, mentre i pluriscudettati Draghi Torino restano tuttora solitari padroni del Campionato.

Asiago Bee Pink – Draghi Torino 5-2 

Asiago Bee Pink: Eugenia Pompanin, Valentina Rigoni, Monica Pesavento, Nadine Zaccherini, Marika Pertile, Marì Albuzio, Sabrina Pretto, Roberta Ravnic, Erica Rodeghiero (C), Ilaria Martello, Benedetta Mosele, Rebecca Piccinini, Emma Pol, Giulia Dalla Ba.
Draghi Torino: Debora Montanari, Aurora Benedetto, Enrica Battaglia, Anna De La Forest, Melissa Di Giovanni, Anastasia Ceruti, Camilla Espagnol, Alice Beretta, Valentina Galliana, Sara Belli, Virginia Avanzi.

Reti: 1:47 Alice Beretta, 6:26 Rebecca Piccinini (PP), 11:55 Emma Pol, 12:32 Ilaria Martello, 22:43 Anna De La Forest, 34:52 Erica Rodeghiero (PP), 39:56 Marika Pertile (PP)
Tiri in porta: 38-39

Classifica: Draghi Torino 18, Taurus Buia 15, Skating Civitavecchia*, Mammuth Roma* e Asiago Bee Pink 7, Diavoli Vicenza 1. Skating Civitavecchia e Mammuth Roma una partita in meno

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