Inline: colpo di mercato per il Vicenza che mette sotto contratto Delfino

(da diavolirossi.it) – Mc Control Diavoli Vicenza non va in vacanza, ma lavora già per preparare la squadra che affronterà la prossima stagione con l’obiettivo di essere sempre più competitivo.

E il colpo di mercato messo a segno in questi giorni è di quelli che di sicuro fanno fare un bel passo avanti ai biancorossi che hanno raggiunto l’accordo con l’attaccante Andrea Delfino, capocannoniere della serie A e freschissimo avversario nella finale play off contro Milano, sua squadra negli ultimi quattro anni.

Ma Delfino è una vecchia conoscenza per i Diavoli e per l’hockey, viste le tante battaglie e sfide giocate quando vestiva la maglia del Monleale. E il giovane, ma esperto attaccante classe ’90, di partite importanti ne ha disputate molte, a partire da quando si è avvicinato all’hockey ghiaccio all’età di sei anni. Nato a Torino, è cresciuto nel Real, ha giocato a Pontebba, sempre sul ghiaccio, e a Milano dove, dopo aver disputato altre due stagioni a Pontebba, ha chiuso la carriera sul ghiaccio nel 2011. Nel frattempo è stato protagonista nel roller proprio a Torino, dove ha iniziato nel 2007 ed è rimasto per tre stagioni, poi a Monleale dove ha giocato per quattro anni, fino al Milano dove è arrivato nel 2014 e ha vinto quasi tutto in tre stagioni fino alla decisione di passare ai Diavoli, freschissima di questi giorni.

“Avevo avuto dei contatti con i Diavoli quattro anni fa, ma non si era raggiunto un accordo e poi erano  cambiate le condizioni, quindi sono andato a Milano – ha spiegato Delfino. – Ed ora invece in breve abbiamo raggiunto l’accordo e ho fatto questa scelta visto il progetto dei Diavoli e la volontà di fare ancora meglio di quanto è stato fatto quest’anno. Venire a Vicenza mi dà nuovi stimoli dopo quattro anni in una società in cui si è vinto tanto. Il progetto è interessante, anche se non bastano dei buoni giocatori, ma sono necessari tanti fattori. A Milano ho trovato un bel gruppo, con tanti ragazzi piuttosto giovani e qualche giocatore più esperto. Abbiamo legato molto e tutti si sono messi a disposizione degli altri e della squadra. Sono state delle stagioni molto positive. Prima avevo giocato una finale di Coppa Italia e di Campionato a Monleale, proprio contro Milano, poi con i rossoblu ho vinto molto e soprattutto ho avuto l’opportunità di giocare in Champions. Il primo e terzo anno sono stati i migliori, il secondo un po’ meno, ma avevamo cambiato molto e quest’anno siamo tornati alla grande”.
– Una finale che forse non ci si aspettava così combattuta, proprio contro i Diavoli.
“E’ stato un gran Vicenza quello della finale. Vincere due volte contro Milano, e rischiare di vincere anche la terza gara, in casa dei rossoblu, non capita tutti i giorni. Con Milano ce la siamo vista proprio brutta in gara cinque, soprattutto negli ultimi minuti di overtime”.
– Ed ora il passaggio proprio nei Diavoli.
“Si, ma non è un problema, non mi fa un effetto particolare. Anzi è un piacere essere stato cercato e essere considerato una pedina importante. Certo poi però bisogna dimostrarlo e spero di essere all’altezza delle aspettative della società. Dei Diavoli conosco bene Andy (il portiere Andrea Alberti) e Luca (Roffo) perché li ho avuti come compagni in Nazionale. Conosco un po’ Nicola Frigo e da avversario Michael Corradin, con cui abbiamo avuto tante battaglie in pista e che è sicuramente meglio avere in squadra che come avversario per un attaccante. E poi tanti altri ragazzi perché ci ho giocato più volte contro. Diciamo che comunque non sono uno che si fa prendere dall’ansia o dall’emozione. Ho giocato tante partite importanti con la Nazionale e sul ghiaccio a Milano, anche in ambienti caldi, fattori che mi hanno dato esperienza e più sicurezza. Mi sono abituato e anzi a volte quanto il clima si scalda, trovo ancora più la carica”.
– Con quali aspettative affronti questa nuova avventura con il Vicenza?
“L’obiettivo è fare qualche risultato importante continuando a divertirmi. Spero ci potremo togliere qualche soddisfazione, magari riuscendo nell’impresa sfiorata quest’anno. Possiamo dire che le basi ci sono”.

Naturalmente in casa Diavoli tutti se lo augurano, visto che mai ci si era avvicinati cosi tanto allo scudetto e ad un risultato così importante. Società e staff stanno lavorando con grande impegno proprio per questo, per diventare ancora più forti e più competitivi , potendo contare sulle basi gettate nella stagione appena conclusa, con qualche novità importante. E sicuramente l’arrivo di Delfino è un colpo da novanta!

 

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