Il Renon perde la supersfida contro l’Asiago per 5-4

(comun. stampa Rittner Buam) – Terza sconfitta consecutive per i campioni d’Italia del Renon nell’Alps Hockey League. Sabato sera i “Buam” sono stati battuti a Collalbo nell’importantissima sfida per il quarto posto dall’Asiago di misura per 5-4. In classifica gli “Stellati” superano così il Renon.

A due giornate dalla fine della stagione regolare, la squadra veneta si trova al quarto posto con 80 punti all’attivo, mentre i “Buam” sono quinti a meno tre dall’Asiago. Le quattro miglior squadre si qualificano direttamente per i quarti di finale playoff, il Renon al momento dovrebbe perciò giocare la qualification round.

Stasera coach Riku Lehtonen ha dovuto fare a meno dei suoi attaccanti Alex Frei e Kevin Fink, però ha potuto contare nuovamente su Andreas Lutz. Il meranese è stato schierato a sorpresa nel terzo blocco d’attacco. L’Asiago invece non ha potuto contare su Phil Pietroniro, Mark Naclerio, Marchetti e Robert Bina.

Gli ospiti partono comunque fortissimi e dopo 5.28 minuti si trovano già sul doppio vantaggio. Al 3.17 capitan Federico Benetti sorprende Thomas Tragust con un tiro sul palo lungo, poi Matteo Tessari trova il raddoppio in superiorità numerica. Seguono occasioni da entrambe le parti, ma dopo 20 minuti il risultato rimane inchiodato sul 2-0 per i campioni d’AHL.

Nel periodo centrale passano 116 secondi ed il Renon accorcia le distanze con Julian Kostner, che davanti a Frederic Cloutiernon sbaglia. La risposta degli “Stellati” è immediata: Anthony Bardaro cala il tris con un facile tip in. I padroni di casa però non si arrendono e riaprono il match con Dan Tudin, che devia un tiro di Tobias Brighenti per il gol del 3-2. Poi i “Buam” sfiorano più volte la rete del pareggio, ma a segnare è l’Asiago: al 36.06 Davide Dal Sasso trova l’angolino, nessuna chance per Tragust. A 19 secondi dalla seconda sirena Thomas Spinell realizza il 4-3, si decide così tutto negli ultimi 20 minuti di gioco.

Nell’ultimo drittel l’Asiago chiude però il match. Ancora una volta si iscrive nella lista marcatori Tessari, che al 43.29 supera Tragust con un tiro non imparabile sul palo corto per il 5-3. A quattro minuti dalla sirena finale Markus Spinell prova a riaprire il match, ma non basta. L’Asiago gioca con il cronometro e porta a casa tre punti preziosissimi.

Rittner Buam – Asiago Hockey 4:5 (0:2, 3:2, 1:1)

Rittner Buam: Thomas Tragust (Hannes Treibenreif); Ivan Tauferer-Alexander Brunner, Patrik Luza-Imants Lescovs, Christoph Vigl-Tobias Brighenti, Michael Lang-Adam Giacomuzzi; Thomas Spinell-Henrik Eriksson-Simon Kostner, Olegs Sislannikovs-Dan Tudin-Markus Spinell, Stefan Quinz-Julian Kostner-Andreas Lutz; Manuel Öhler-Alexander Eisath-Philipp Pechlaner

Coach: Riku-Petteri Lehtonen

Asiago Hockey: Frederic Cloutier (Andrea Longhini); Lorenzo Casetti-Alexander Gellert, Francesco Forte-Enrico Miglioranzi, Chad Pietroniro-Alessandro Scalzeri, Josef Foltin; Matteo Tessari-Marco Rosa-Anthony Bardaro, Fabrizio Pace-Michele Stevan-Jose Magnabosco, Davide Conci-Davide Dal Sasso-Federico Benetti, Simone Olivero

Coach: Ron Ivany

Arbitri: Marco Mori, Rene Strasser (Mauro De Zordo, Antonio Piras)

Reti: 0:1 Federico Benetti (3.17), 0:2 Matteo Tessari (5.28),1:2 Julian Kostner (21.54), 1:3 Anthony Bardaro (24.27), 2:3 Dan Tudin (25.56), 2:4 Davide Dal Sasso (36.06), 3:4 Thomas Spinell (39.41), 3:5 Matteo Tessari (43.29), 4:5 Markus Spinell (55.29)