Il Renon asfalta il Gardena: 8-2 il risultato finale

(comun. stampa Rittner Buam) – Finisce nel migliore dei modi l’anno 2019 dei campioni d’Italia del Renon. Lunedì sera i “Buam” si sono imposti nella 26° giornata dell’Alps Hockey League in casa, davanti a quasi 700 spettatori, sull’HC Gherdeina con un netto 8-2. Nella classifica la squadra di Saavalainen rimane al secondo posto a quota 57 punti. La partita di stasera era anche l’ultimo match valevole per le qualificazioni alle semifinali dell’IHL Serie A. I detentori del titolo si trovano dopo 12 giornate momentaneamente al primo posto con 25 punti, con cinque lunghezze di vantaggio sul Val Pusteria, che deve però ancora recuperare due incontri. Le semifinali iniziano il 23 gennaio. Mentre i padroni di casa si sono presentati al gran completo, le “Furie” hanno dovuto rinunciare a tre pedine importanti come il portiere titolare Jacob Smith e gli attaccanti Michael Sullmann ed Andreas Vinatzer. Grande avvio del Renon, che dopo soli 103 secondi passa in vantaggio. La giovane promessa del vivaio, Kevin Fink, trova il gol dell’1-0. Per il numero 91 dei “Buam” è il secondo centro stagionale. Poco dopo s’infortuna anche Leo Kostner, backup di Jacob Smith. Spazio così al terzo portiere dei ladini, Pauli Hofer. All’8.15 gli ospiti pareggiano con il canadese Matt Wilkins. Poi però i campioni d’Italia alzano il ritmo: Simon Kostner vede Andreas Lutz, che al 12.07 supera Hofer per il 2-1. Appena 121 secondi più tardi Marco Marzolini cala il tris. Per il 22enne difensore azzurro, passato in estate dal Fassa al Renon, è la prima rete con la sua nuova maglia. I ladini però non si arrendono ed accorciano le distanze con Ondrej Nedved. Nel periodo centrale la formazione di casa chiude i conti. Al 33° il bomber caldarese Alex Frei realizza il 4-2, quattro minuti dopo si iscrive nella lista marcatori anche Simon Kostner, grande ex della partita. Sul 5-2 le due squadre vanno all’ultimo riposo. Nell’ultime drittel il Renon colpisce altre tre volte. Ryan Obuchowski e Markus Spinell portano i “Buam” sul 7-2. A 50 secondi dal termine capitan Dan Tudin realizza il definitivo 8-2 finale. Una dimostrazione di forza dei campioni d’Italia, che chiudono il 2019 in bellezza. Ora testa alla supersfida contro il Lubiana, in programma giovedì alle ore 17.30 a Collalbo.

Rittner Buam – HC Gherdeina 8:2 (3:2, 2:0, 3:0)

Rittner Buam: Kevin Lindskoug (Hannes Treibenreif); Marco Marzolini-Randy Gazzola, Christoph Vigl-Andreas Lutz, Ryan Obuchowski-Radovan Gabri, Alexander Brunner; Alex Frei-Matt Lane-Simon Kostner, Philipp Pechlaner-Dan Tudin-Markus Spinell, Kevin Fink-Julian Kostner-Thomas Spinell, Stefan Quinz-Alexander Eisath-Manuel Öhler Coach: Janne Saavalainen

HC Gherdeina: Leo Kostner (ab 5.52 Pauli Hofer); Ondrej Nedved-Patrick Nocker, Mikael Kurki-Tim Linder, Christian Willeit-Joel Brugnoli, Bean Schmalzl; Gabriel Vinatzer-Bradley McGowan-Matt Wilkins, Kevin Schmalzl-Simon Pitschieler-David Galassiti, Damian Bergsteiger-Diego Glück-Leo Messner, Andrea Demetz-Samuel Moroder-Tobias Moroder Coach: Erwin Kostner

Arbitri: Gerald Podlesnik, Florian Widmann (Alessio Bedana, Piero Giacomozzi)

Reti: 1:0 Kevin Fink (1.43), 1:1 Matt Wilkins (8.15), 2:1 Andreas Lutz (12.07), 3:1 Marco Marzolini (14.08), 3:2 Ondrej Nedved (19.01), 4:2 Alex Frei (33.30), 5:2 Simon Kostner (37.30), 6:2 Ryan Obuchowski (42.55), 7:2 Markus Spinell (52.05), 8:2 Dan Tudin (59.10)

Foto David S. Wassagruba

 

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