Il Milano si spegne troppo presto, il Gherdëina ne approfitta

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di Lorenzo De Vidovich

Ritorno sul ghiaccio dopo la sosta per Milano e Gherdëina, al primo incrocio di stecche in AlpsHL. In una scarsa cornice di pubblico e con le emozioni centellinate sul ghiaccio, le Furie Rosse si portano a casa tre punti vincendo con l’arma della pazienza. Il Milano recrimina le occasioni non sfruttate, e il carburante che è finito troppo presto. 4-2 per gli ospiti il risultato finale, coach Lefevbre può ritenersi soddisfatto, e lo stesso non si può dire per Omicioli.

La gara era tra l’altro cominciata all’insegna dell’equilibrio, ma con i Rossoblu più volenterosi. Ilic gioca per la prima volta in attacco e mette in pista grinta nelle prime incursioni; nel terzo blocco con Petrov e Terzago, qualche cambiò ci sarà anche per Xamin, non entreranno invece Platzer e Tilaro. Il primo blocco è tutto canadese, con Brace-Verreault Paul-Doucet, Fadani con Selan in difesa. Nel Gherdëina, Sullmann in prima con Long e Lundström, Vinatzer guida la seconda linea con Ivan Demetz e Pitschieler. La prima superiorità è per gli ospiti (gancio con bastone di Borghi), ma Valle Da Rin è attento, poi dopo una rissa tra Verreault-Paul e Brugnoli, quest’ultimo si becca un 2+2, ma il Milano non sfrutta assolutamente la superiorità, sprecando poi una buona intesa tra Xamin e Brace. Colin Long cerca di animare la seconda superiorità degli ospiti, ma a parità ristabilita si accomoda Roupec nel penalty-box, e il Milano passa in vantaggio: tiro a mezza altezza di De Biasio deviato da Doucet: 1-1 al 17:38, ma non c’è tempo per gioire, perché circa 2′ dopo è lo stesso Ropuec a ristabilire la parità, anch’esso in superiorità numerica (punito Re), dallo slot.

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Le squadre ritornano sul ghiaccio giocando su ritmi equilibrati per metà della seconda frazione. Il Milano supera indenne una nuova inferiorità, e cerca di pungere con le ripartenze, da segnalare quella confezionata da Terzago e Caletti. Quando anche Radin si accomoda in panca puniti, i Rossoblù sono ancora chiamati a difendersi, ma Verreault-Paul finalizza una controfuga con un tiro chirurgico che trova l’incrocio: short-handed goal, 2-1 al 32:10, ma anche stavolta è un fuoco di paglia. Appena 23” dopo arriva il pareggio di Gabriel Vinatzer, con Valle Da Rin a terra dopo la precedente parata. La fase della gara è concitata e poco ordinata da ambo i lati, ma il Milano va in debito d’ossigeno, perde lucidità e il Gherdeina ne approfitta: rete di Sullmann beffando un colpevole Valle Da Rin sul suo palo a 39” dalla seconda sirena. Gherdeina ribalta il risultato.

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Il Milano è costretto a gettare il cuore oltre l’ostacolo, poiché non gestisce più la gara come nella prima mezz’ora. Due superiorità di fila in avvio di drittel non sortiscono effetti pericolosi per la porta difesa da Pietilä. Brace cerca il guizzo vincente e tenta di prendere in mano una squadra ora affaticata pur prendendo d’assalto la porta avversaria, mentre le Furie Rosse gestiscono il vantaggio con attenzione, legittimandolo con un empty-net gol al 59:48, doppietta per Vinatzer. Il Gherdeina vince terzo drittel e partita, 3 punti preziosi. Per il Milano, l’occasione del riscatto è di nuovo sul ghiaccio amico contro lo Zell am See, appena passato sotto la conduzione tecnica di Greg Holst (ultima panchina al Villach, in EBEL).

Hockey Milano Rossoblu – HC Gherdëina 2-4 (1-1; 1-2; 0-1)
Reti: 18:39 Doucet (PP1) (De Biasio, Brace), 19:33 Ropuec (PP1) (Lundström, Vinatzer), 32:10 Verreault-Paul (SH1) (Schina, Brace), 33:33 Vinatzer (PP1) (Ropuec, Sullmann), 39:21 Sullmann (Lundström, I. Demetz), 59:48 Vinatzer (EN)

Hockey Milano Rossoblu: Valle Da Rin (Tesini); Selan-Fadani, Brace-Verreault Paul-Doucet; Schina, De Biasio, Asinelli-Caletti-Borghi; Re-Radin, Ilic-Petrov-Terzago; Xamin-Platzer-Tilaro, Pirelli, Alario. Coach: Drew Omicioli
HC Gherdëina: Pentilä (L. Kostner); Eastman-Ropuec, Long-Lundström-Sullmann; Willeit-Nocker, Pitschieler-G. Vinatzer-I. Demetz; S. Vinatzer-Linder, Moroder-Brugnoli-A. Demetz; Bergmeister-A. Vintazer-B. Kostner. Coach: Patrice Lefevbre

Tiri: 37-25
Penalità: Milano 6 (12:00) /Gherdëina 6 (14:00)
Arbitri: Ruetz, Wallner (Cristeli, Mantovani)
Spettatori: 1.027 (fonte: sito Alps Hockey League)

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