Il Milano beffato da Music; Lubiana espugna l’Agorà

di G. Poli 

Oggi non possono mancare i Queen e Freddy Mercury ad accompagnarci all’Agorà nella speranza che la musica che i rossoblù riescano a comporre sul ghiaccio sia rock per riscattare le ultime due partite e soprattutto per riscattare lo 0 a 6 dell’andata. “We will rock you” sembra cantare il popolo milanese. Ma nel primo tempo i giocatori meneghini si sono dimenticate le parole. Assente nel Milano Borghi, coach Omicioli ridisegna le linee inserendo Terzago con Doucet e Verreault-Paul, Asinelli con Brace e Caletti e in terza Ilic, Petrov e Platzer. In difesa si gira a cinque con Re, Shina, Radin, De Biasio e Maks Selan. Nel corso del match entreranno anche Xamin e A. Fadani mentre Ilic tornerà in difesa.

Milano Rosso Blu VS Olimpija _  Andi King photography ©2018 _

Pronti via e gli arbitri fischiano subito una penalità agli ospiti, Zorko in penalty Box. Recuperata la parità numerica sul ghiaccio, Lubiana passa in vantaggio con Koblar. I rossoblù tentano una reazione con Doucet e Terzago ma Us non si lascia sorprendere. Il Milano non c’è e così, al 10.42, gli sloveni raddoppiano con Zajc. Dopo un tiro dalla blu di Radin bloccato dal portiere avversario, al 19.06, Jezovsek buca la rete, in inferiorità, per il 3 a 0.

Nel secondo tempo la musica cambia, il rock torna sul ghiaccio dell’Agorà. Coach Vnuk cambia il proprio goalie inserendo Spreitzer. Il Lubiana si fa vedere con un tiro dalla blu di Zorko. I Rossoblu rispondono con De Biasio. Al 25.17 per una rissa tra Cepon e Radin viene fischiata una penalità partita al giocatore ospite. Il match si infiamma, il Milano spreca 4.33 minuti di superiorità numerica (prima 3 miniti e poi 1.33) e 27” di doppia superiorità. Al 32.32 i ragazzi di coach Omicioli vanno in rete con Xamin. Il goal riscalda gli animi. È il momento migliore dei padroni di casa e al 33.17 Doucet realizza la seconda rete. I rossoblù ci credono, il popolo milanese incita i propri beniamini e al 37.56 la rimonta è completata con il pareggio di Caletti. Ma non è ancora finita. A 13” dal secondo risposo è ancora Caletti a mettere a segno il goal del 4 a 3.

Milano Rosso Blu VS Olimpija _  Andi King photography ©2018 _

Il terzo periodo inizia come è terminato il precedente. I padroni di casa impegnano il goalie avversario con Peteov, Ilic e Verreault-Paul. Gli ospiti rispondo con Sever. Al 6.48 De Biasio colpisce il palo. Goal mancato e goal subito, la dura legge dello sport è valida anche questa volta e al 48.11 Lubiana pareggia con Kranjc in powerplay. Il Milano prova a riportarsi avanti con Doucet ma Spreitzer respinge con il gambale. Al 58.42 arriva la doccia fretta per i tifosi milanesi presenti: Music devia in rete un tiro dalla blu di Kranjc e la beffa è servita. Coach Omicioli chiama timeout, toglie il proprio goalie per un uomo di movimento in più, ma è ancora l’Olimpia ad andare in goal a porta vuota con Koren per il definitivo 6 a 4.

Milano Rosso Blu VS Olimpija _  Andi King photography ©2018 _

Hockey Milano Rossoblu – HK SZ Olimpia Lubiana 4-6 (0-3, 4-0, 0-3)

Penalità: Milano 8 minuti, Lubiana 39 minuti

Tiri: Milano 20, Lubiana 29

Reti: 0-1 04.00 Gregor Koblar, 0-2 10.42 Miha Zajc, 0-3 19.06 Zan Jezovsek SH; 1-3 32.32 Davide Xamin), 2-3 33.13 Guillaume Doucet, 3-3 37.56 Edoardo Caletti, 4-3 39.47 Edoardo Caletti, 4-4 48.11 Ales Kranjc PP, 4-5 58.42 Ales Music, 4-6 59.52 Gal Koren ENG

Milano Rosso Blu VS Olimpija _  Andi King photography ©2018 _

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Milano Rosso Blu VS Olimpija _  Andi King photography ©2018 _

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