Il Linz espugna di misura il Palaonda, Bolzano battuto 4 a 3

(comun. stampa HCB) – All’HCB Alto Adige Alperia non basta una grande prova: al Palaonda sono i Black Wings ad avere la meglio per 4 a 3. Gli austriaci, secondi della classe, la spuntano grazie al goal nel finale di DaSilva, al termine di una gara intesa e piena di emozioni. Ai Foxes resta il rammarico di non aver concretizzato le tante occasioni create: quasi stregata la porta di Ouzas, beffato solo 3 volte a fronte di 38 tiri (contro i 25 degli ospiti).
Coach Kai Suikkanen si presenta con le stesse linee della vittoria di venerdì sera contro il Villach, rinunciando agli infortunati Bernard, Frank, Clark, Austin Smith e Climie.
La cronaca. La prima occasione del match è di marca austriaca, con Schofield che recupera un puck nel proprio terzo d’attacco e si fa fermare soltanto da un reattivo Tuokkola. Sul ribaltamento di fronte Foxes pericolosi con Halmo, che mette un disco d’oro sul quale DeSousa arriva di pochi centimetri in ritardo. Il Linz passa al 03:58: grande giocata di Fabio Hofer, che salta due difensori e insacca. La risposta biancorossa è affidata ad Halmo, che dalla media distanza non riesce a trovare l’angolo giusto per battere Ouzas. E’ il preludio del pareggio, che arriva al 13:08: Michele Marchetti vince una battaglia in balaustra, servendo Angelidis che da dietro la porta chiude un wraparound perfetto battendo il goalie avversario. Poco dopo Locke finisce in panca puniti e il Bolzano può giostrare per la prima volta in powerplay: bastano 52 secondi allo special team biancorosso per colpire, con Angelo Miceli che firma la sua prima rete con la maglia dei Foxes raccogliendo il rebound concesso da Ouzas sul tiro di Halmo. Padroni di casa che lavorano bene anche con il penalty killing e risultato sul 2 a 1 alla prima sirena.
Il Bolzano non riesce a concretizzare il secondo powerplay di serata in avvio di periodo centrale, pur creando svariate occasioni, la più grande con una splendida azione personale di Monardo. Il Linz è squadra cinica e pareggia i conti al 24:20: contropiede di Hofer, conclusione sui gambali di Tuokkola che concede il facile rebound a Dan DaSilva. La partita resta sul filo dell’equilibrio e i biancorossi hanno l’occasione di tornare in vantaggio: il Black Wings concedono una ventina di secondi di doppia superiorità numerica ai Foxes, che però non riescono a pungere. Nel finale di frazione Petan sfiora due volte la rete del 3 a 2, poi gli ultimi minuti sono sofferenza pura: in 5 contro 3 (DeSousa e Sointu in panca puniti) il Linz mette i brividi ai 3.000 del Palaonda, esaltati però da due grandissime parate di Tuokkola. 2 a 2 dopo 40 minuti.
Nei restanti 44 secondi di doppia superiorità numerica il Linz colpisce il palo con DaSilva in avvio di terzo tempo, poi il PK bolzanino resiste bene. Sono poi i biancorossi a poter giostrare con l’uomo in più, ma Ouzas è un muro e sul rientro in pista di Kristler arriva invece il vantaggio austriaco: Locke parte in contropiede, serve Lebler che fulmina Tuokkola. La reazione dei padroni di casa è furiosa e immediata: meno di due minuti più tardi Sointu recupero il disco in forechecking, chiama Ouzas alla parata e nella mischia davanti alla porta riesce a insaccare. Primo goal in biancorosso per il finlandese e risultato sul 3 a 3. Il Bolzano continua a fare la partita, sfiora il vantaggio con Monardo e spreca un altro powerplay. I Black Wings però sono cinici e tornano in vantaggio al 57:05, grazie a Dan DaSilva che dalla media distanza firma il 4 a 3. I Foxes chiudono il match in powerplay e con il sesto uomo di movimento sul ghiaccio, ma il disco non ne vuole sapere di entrare e la contesa si chiude con l’ennesimo miracolo di Ouzas sulla linea.

HCB Alto Adige Alperia – Black Wings Linz 3 – 4 [2-1; 0-1; 1-2]
Reti: 03:58 Fabio Hofer (0-1); 13:08 Mike Angelidis (1-1); 15:00 Angelo Miceli PP1 (2-1); 24:20 Dan DaSilva (2-2); 44:54 Brian Lebler (2-3); 46:41 Matias Sointu (3-3); 57:05 Dan DaSilva (3-4)
Arbitri: Gruber, Nikolic / Ettlmayr, Tschrepitsch
Spettatori: 3.030

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