Il Cortina piega ancora il Milano: 5-2

di Lorenzo De Vidovich

Una gara piacevole, rapida, senza esclusione di colpi, e che termina per la quarta volta in meno di un mese con lo stesso copione: vittoria del Cortina, che fa quindi bottino pieno contro i Rossoblu, volenterosi per buona parte della gara, ma alla lunga inferiori agli avversari. Omicioli si priva del suo assistant coach, Tanner Burton, che scende sul ghiaccio impegnato inizialmente nel primo blocco, dopo 2 anni dalla sua ultima partita, proprio con la casacca degli ampezzani. Assieme a lui, esordisce anche Andrei Ivanov, russo classe 1998 arrivato dal Como, ex Asiago U19. Nel Cortina, ci si affida alla grinta di Di Diomete, che per la sua ben nota indole da goon si prende anche dei fischi superflui da alcuni tifosi. Con Adami e Vänttinen, nel secondo blocco, l’ex Milano dà forma alla vittoria del Cortina.

La superiorità degli ospiti è visibile sin dai primi minuti, Valle Da Rin (ottimo questa sera) è chiamato in causa dopo 2′, e in seguito è superlativo su Zanatta con la pinza. Il vantaggio degli Scoiattoli si materializza al 8:37 in doppia superiorità, proprio con Di Diomete. Anche il Milano ha la sua prima superiorità, sprecata però malamente, prendendo anche qualche rischio sulla fulminea ripartenza bloccata con la stecca da Valle Da Rin, su incurione di Ayotte. L’intero primo tempo, di fatto, è un mezzo assedio alla porta dell’ex goalie ampezzano, bravo ad arginare diversi tentativi.

La musica cambia nel drittel centrale: al 23:17 Borghi riceve il disco a centroghiaccio ed è bravo a superare a tu per tu De Filippo: 1-1. Ad una nuova fiammata degli ospiti, risponde poi il completamento della rimonta del Milano: disco lavorato in area da Terzago, e ribadito in rete da capitan Ale Re al 29:38. La reazione del Cortina è poco ordinata, e arriva alla distanza, e per il pareggio, è ancora d’aiuto il power-play (Petrov tra i puniti), situazione in cui Adami pareggia i conti al 34:22. Da questo momento, il Cortina rialza i giri e costruisce la vittoria: al 37:01 Riccardo Lacedelli con caparbietà finalizza il secondo ribaltone della gara. Prima del riposo, la rissa Di Diomete vs Schina. Nel terzo drittel il Milano è sostanzialmente in debito d’ossigeno, e pur con impegno, non riesce a trovare il guizzo vincente per riaprire la gara. Al 49:06 Di Diomete purga la sua ex squadra per la seconda volta, in back-hand su assist di Cordiano. Doppietta anche per Adami, autore dell’empty-net goal al 57:26, con il Milano che gestiva gli ultimi assalti. Prossimo impegno per entrambe le squadre, contro la capolista Val Pusteria.

Hockey Milano Rossoblu – SG Cortina 2-5 (0-1; 2-2; 0-2)
Hockey Milano Rossoblu: Valle Da Rin (Tesini); Schina-Burton; Ivanov-Petrov-Terzago; Bertin-Re; Asinelli-Borghi-Caletti; Fadani-Ilic; Platzer-Xamin-Tilaro; Alario-Cordin-Pirelli. Coach: Drew Omicioli
SG Cortina: De Filippo (Burzacca); Cordiano-Trecapelli; Barnabò-Ayotte-R. Lacedelli; Vallazza-M. Zanatta; Di Diomete-Adami-Vänttinen; Taufer-Bruneteau; Alverà-De Zanna-Sanna; Toffoli, A. Zanatta-Pompanin-Larcher. Coach: Giorgio De Bettin

Tiri: 29-39
Penalità: Milano 6 (16:00)/Cortina 5 (13:00)
Arbitri: Mori, Virta (Terragni, Vignolo)
Spettatori: 1199 (dato sito ufficiale AlpsHL)