Il Canada si riconferma campione mondiale!

di Miki Faella

I Mondiali Femminili di Top Division femminile, in programma in quel di Herning e Frederikshavn (Danimarca) dal 25 agosto al 4 settembre, hanno visto la fortissima selezione del Canada superare in finale le cugine degli Stati Uniti per 2-1, bissando il successo della scorsa rassegna iridata, portando a 12(!) il numero di mondiali vinti per la selezione canadese.

Nel round robin, privo della Russia, bandita da ogni competizione della IIHF a seguito dell’invasione russa in terra Ucraina, al suo posto è stata pescata la Svezia, non ci sono problemi per gli Stati Uniti, che nel girone A (elite mondiale) con Canada, Finlandia, Svizzera e Giappone, chiude con 4 vittorie, superando nell’ultima uscita del preliminare il Canada per 5-2, con regolamento abbastanza discutibile della IIHF, che voleva premiare le 5 migliori federazioni nel girone A, con Cechia, Svezia, Danimarca, Germania ed Ungheria a battagliare per le ultime 3 piazze disponibili per i quarti, con la Repubblica Ceca a calare il poker, davanti alla Svezia ed alla sorprendente Ungheria, per la prima volta ai quarti mentre la Danimarca padrona di casa, chiude ultima e viene relegata in Prima Divisione (sale la Francia).

Nei quarti di finale gli Stati Uniti travolgono 10-1 proprio le magiare, il Canada regola col fiatone la Svezia per 3-0 mentre Repubblica Ceca e Svizzera piazzano le sorprese del mondiale, superano agli ET 2-1 la Finlandia con la storica rete della Tejralova che trascina per la prima volta le cèche alle semifinali mondiali, dove invece ritorna dopo un anno la Svizzera, che supera 2-1 il Giappone solamente agli shootouts.

Nelle semifinali le superpotenze canadesi e statunitensi schiantano svizzere e cèche, col Canada a superare 8-1 la Svizzera (2+1 Poulin) e gli Stati Uniti che banchettano 10-1 sulla Cechia, con 5 punti della Heise (2+3); nella finalina la Repubblica Ceca supera 4-2 la Svizzera con doppietta della Mlýnková per il primo storico bronzo iridato mentre il Canada supera 2-1 gli USA, con doppietta di Brianne Jenner, che a metà partita realizza un micidiale 1-2 in meno di 2′ con le statunitensi a dimezzare lo sconto sul finire del secondo periodo con la Roque. Le barricate canadesi reggono l’onda d’urto statunitense, con Ann-Renee Desbiens (20sv) a chiudere ogni spiraglio alle americane.

MVP della rassegna iridata è stata eletta Taylor Heise degli Stati Uniti, che al debutto ai mondiali maggiori ha raccolto la bellezza di 18 punti (7 reti ed 11 assist!) con la 22enne del Minnesota, eletta anche miglior attaccante del mondiale, reduce da ben 3 mondiali iridati U18 alle spalle.

Directorate Awards
Miglior Portiere: Nicole Hensley, (USA)
Miglior Difensore: Daniela Pejsova (Cechia)
Miglior Attaccante: Taylor Heise (USA)

Media All-Star Team
Portiere: Klara Peslarova (Cechia)
Difensori: Daniela Pejsova, (Cechia) e Caroline Harvey, USA
Attaccanti: Taylor Heise, (USA) Sarah Fillier (Canada) ed Amanda Kessel (USA).

Prossimo appuntamento iridato femminile nel 2023 in Canada, con sedi, date e relativo calendario da decidere.

Foto di MATT ZAMBONIN