Il Bolzano si rialza, Linz abbattuto al Palaonda per 6 a 2

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(comun. stampa HCB) – L’HCB Alto Adige Alperia, in versione “fenice”, risorge dalle proprie ceneri. Dopo la prestazione insufficiente di venerdì, i biancorossi rialzano la testa e con una prova di forza e grinta investono i Black Wings Linz con un inequivocabile 6 a 2. Primo tempo piuttosto equilibrato, poi i padroni di casa dilagano nel periodo centrale con tre reti. A fine gara consegnato anche il “Premio combattività 2016/17”, trofeo ideato dall’associazione HCB Fans per premiare il giocatore che più ha rappresentato finora lo spirito di abnegazione e appartenenza alla maglia: il premio è andato, quasi con un plebiscito, al numero 8 Marco Insam.

Il Bolzano concluderà il pick-round martedì 21 febbraio, alle ore 19:45, in casa dei Red Bull Salzburg. Il match sarà trasmesso in diretta su Video33. A seguire il pick, che determinerà l’avversario dei Foxes ai quarti di finale playoffs, al via domenica prossima.

La cronaca del match. Grande avvio di primo tempo per il Bolzano, che mette subito in difficoltà Ouzas e centra il vantaggio al 04:10: conclusione di Frigo, rebound concesso dall’estremo difensore ospite e a porta sguarnita Glenn deve soltanto ribadire in rete. Poco dopo Bolzano in powerplay e il raddoppio è servito: Vallerand devia il disco di Egger, Ouzas si oppone ma nulla può su Brodie Reid, il più rapido ad arrivare sul disco vagante. Il Linz prova a ridestarsi e vai più volte vicino al goal con Palin prima e Mayrhauser poi, ma Melichercik è mostruoso. La retroguardia biancorossa deve cedere dopo 8 secondi della prima superiorità numerica austriaca: è Piché ad accorciare le distanze con una conclusione dalla distanza che si infila nel traffico e termina la sua corsa all’incrocio dei pali. La partita è equilibrata e molto fisica, i Black Wings spingono alla ricerca del pareggio, ma è il Bolzano a rendersi ancora pericoloso, con un contropiede di Sparks che conclude di poco a lato davanti a Ouzas. C’è anche spazio per un fight tra Vallerand e Broda ed è il biancorosso ad uscirne vincitore. Foxes avanti per 2 a 1 dopo i primi 20 minuti.

Il Bolzano gioca un secondo tempo da 10 in pagella. I Black Wings iniziano in powerplay, ma i Foxes non solo erigono un fortino davanti alla porta, in contropiede centrano persino il 3 a 1: Root spara fuori da pochi passi, sul rebound della balaustra si avventa Frank che da due passi insacca. Biancorossi che continuano a macinare gioco, sfiorano ancora il goal in contropiede con Reid, Yogan colpisce un palo e poi, finalmente, il poker è servito: Glenn serve Gander sulla corsa, il numero 23 si porta il disco sul rovescio e lo infila sotto il sette. Il Linz continua a subire il gioco dei padroni di casa, perfetti dal punto di vista difensivo e letali nelle ripartenze: in una di queste Frigo si porta dietro la porta, mette un disco in mezzo che impatta sul pattino di Ouzas e finisce in rete. 5 a 1 dopo 40 minuti, tra gli applausi del pubblico del Palaonda.

Nel terzo drittel il Bolzano controlla il vantaggio, continuando comunque a spingere. Tra i pali per gli austriaci entra il backup Floran Janny al posto di Ouzas. L’estremo difensore austriaco si difende benissimo, impendendo più volte la sesta rete ai Foxes, ma nulla più sul missile dalla blu di Luoma che porta il risultato sul 6 a 1. Primo goal in biancorosso per il difensore finlandese. Il Linz rende meno amara la pillola con Palin, bravo a sfruttare un errore della retroguardia biancorossa, goal che non rovina la festa biancorossa: 6 a 2 il finale e il Bolzano rialza la testa.

HCB Alto Adige Alperia – Black Wings Linz 6 – 2 [2-1; 3-0; 1-1]

Reti: 04:10 Ryan Glenn (1-0); 06:26 Brodie Reid PP1 (2-0); 12:38 Sebastien Piché PP1 (2-1); 22:27 Daniel Frank SH1 (3-1); 28:10 Markus Gander (4-1); 35:42 Luca Frigo (5-1); 50:32 Mikko Luoma (6-1); 52:02 Brett Palin (6-2)

Arbitri: Berneker, Gruber / Ettlmayr, Schauer
Spettatori: 2.339

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