Il Bolzano affonda in Croazia, Zagabria vince 7 a 3

(comun. stampa HCB) – Trasferta dell’Est amarissima per l’HCB Alto Adige Alperia. Dopo la sconfitta contro l’ultima in classifica, i biancorossi cadono anche a Zagabria con un netto 7 a 3 e crollano loro stessi al dodicesimo posto della EBEL. I croati impongono fin da subito il proprio gioco e dilagano poi nel finale di prima frazione. Bolzano che accorcia nel periodo centrale, ma viene messo definitivamente K.O. nel terzo drittel.

La cronaca. Il primo tempo dei Foxes è disastroso. Lo Zagabria imprime subito il proprio ritmo e al 06:14 centra la rete del vantaggio, grazie a Tom Zanoski che da due passi infila l’assist al bacio di Rajsar. Passano appena 30 secondi e Mahbod raddoppia, questa volta sul disco apparecchiatogli da Morley. Il Bolzano prova a battere un colpo al 07:52, con Mike Angelidis, pescato solo davanti alla porta da Monardo, che accorcia le distanze. Il numero 10 biancorosso va vicino anche al pareggio, concludendo però troppo centralmente su Poulin dopo essersi liberato di un difensore. Gli ultimi 10 minuti sono un dominio croato: eccezion fatta per una grande occasione sulla stecca di Halmo, i padroni di casa creano un gran numero di occasioni da rete, battendo Smith altre due volte prima con Morley, che trova un gran tocco sotto porta, poi ancora con Zanoski, che devia in rete la conclusione dalla blu di Tikkanen. 4 a 1 Zagabria alla prima sirena.
I Foxes cercano di reagire nei primi minuti del periodo centrale, ma Halmo e Angelidis vengono fermati da un sempre attento Poulin. Gli animi si scaldano e Halmo e Cepon danno il via a un fight che lascia entrambi i contendenti sanguinanti. Al termine di un powerplay croato Gander ha la grande occasione per accorciare le distanze, ma a tu per tu con Poulin non riesce a incidere. Ancora Zagabria con l’uomo in più e Morley va a un passo dalla quinta rete, colpendo il palo su un disco impazzito davanti alla porta. Sono poi i Foxes a poter sfruttare un powerplay, creando diverse occasioni ma senza impensierire davvero l’estremo difensore di casa. A 27 secondi dalla seconda sirena, con i Foxes sempre con l’uomo in più, Anton Bernard accorcia le distanze con un polsino imprendibile per Poulin. Bolzano sotto di due reti dopo 40 minuti.
Le velleità di rimonta biancorosse vengono smorzate in avvio di terzo periodo, quando Baley allunga le distanze sul 5 a 2. Jake Smith evita che il passivo diventi più pesante nei minuti successivi, poi i Foxes vanno vicino al goal nel finale con Oleksuk. In 5 contro 3 coach Pat Curcio prova a fare uscire Smith per il sesto uomo di movimento, ma Morley approfitta di un errore di Petan sulla blu per infilare il goal a porta vuota. C’è spazio anche per la doppietta di Mahbod, che porta il risultato sul 7 a 2, prima del goal di Luca Frigo che fissa il risultato sul definitivo 7 a 3.
La EBEL si ferma per 12 giorni per la pausa internazionale. I Foxes torneranno sul ghiaccio venerdì 17 novembre alle ore 19:45, al Palaonda, contro i Red Bull Salisburgo. Domenica 19 alle 16 previsto il derby casalingo contro l’Innsbruck, con il Family Day.

Medvescak Zagabria – HCB Alto Adige Alperia 7 – 3 [4-1; 0-1; 3-1]

Reti: 06:14 Tom Zanoski (1-0); 06:44 Samson Mahbod (2-0); 07:52 Mike Angelidis (2-1); 11:52 Tyler Morley (3-1); 17:31 Tom Zanoski (4-1); 39:33 Anton Bernard PP1 (4-2); 41:22 Jozef Balej (5-2); 56:16 Tyler Morley EN SH2 (6-2); 58:11 Samson Mahbod (7-2); 59:18 Luca Frigo (7-3)
Arbitri: Kellner, Zrnic / Rakovic, Sparer
Spettatori: 6.012

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