IHL: il Merano ne fa sette al Varese

(comun. stampa Bandits Varese) – Squadra non al completo quella che ieri sera ha affrontato in trasferta il Merano. Di Vincenzo, Teruggia indisponibili, Privitera squalificato, Rotolo e Malacarne infortunati, fanno presagire che non sarà sicuramente un incontro facile.

La partenza tuttavia è abbastanza convincente con approccio, posizione e disposizione di gioco buone, permettendo al Varese di giocarsi questa prima parte alla pari.
Il primo gol per gli avversari arriva però su una ripartenza con contropiede del Merano che si gioca l’occasione di avvantaggiarsi di un affondo in tre contro due. I Bandits non fanno in tempo a reagire che su penalty kill, le Aquile segnano su rigore concesso a seguito di un’azione di Rizzo che tocca il disco involontariamente mentre sposta il bastone di un avversario.
La squadra continua comunque a giocare anche se da questo momento le penalità cominciano a farsi sentire, con un gioco nervoso che compromette e fa perdere di vista l’obiettivo di portare a casa punti preziosi.
Nel secondo tempo, al rientro dagli spogliatoi, sembra che sia tornata la voglia di vincere ma non passa molto tempo che la squadra riceve altre penalità che costringono il Varese all’inferiorità numerica. La pericolosità e la determinazione di squadre come il Merano non permettono di giocare nemmeno quattro contro quattro: ogni spazio libero è infatti sfruttato da giocatori come Gruber e Mitterer per bucare la difesa e arrivare sottoporta.
Anche altri quattro gol vengono presi in inferiorità numerica e questo chiude definitivamente la partita.
Il terzo tempo, oramai segnato dal risultato vede una squadra non più convinta che attende solo il fischio finale.
E’ questo l’obiettivo e la lezione da imparare prima di tutto: giocare comunque con tutte le forze fino alla fine per mantenere alto lo spirito di squadra e sfruttare i momenti di gioco come vero e proprio allenamento per non ripetere gli stessi errori. Sicuramente ci sarà tanto da fare anche per quanto riguarda la disciplina, da sempre tasto dolente della squadra, che permette agli avversari di avere un notevole vantaggio.
Altra cosa da non ripetere sarà la timidezza con cui hanno talvolta giocato i Bandits, che hanno tirato troppo poco in porta, a dispetto della squadra avversaria. Si lavorerà quindi per avere meno timore nel fare qualche tiro azzardato e più determinazione nello scontro con gli avversari, senza cadere in azioni fallose.
Prossimo incontro domenica 1 ottobre presso il Palalbani alle 19.30 contro l’HC Fiemme. Sarà un incontro importante per dimostrare che la squadra, seppur in rodaggio, non è da criticare su tutti i fronti per la partita contro il Merano, così come non è da ritenere imbattibile per il buon match contro il Como.
Le premesse per fare un buon campionato ci sono tutte, a partire dalla forma fisica che ha tenuto a soli due giorni dal derby e dal gruppo di giovani impiegati, da qui bisogna partire per sistemare le altre cose.
HOCKEY MERANO – BANDITS VARESE 7-0 (2-0; 2-0; 3-0)
MARCATORI: Gruber 12’49, Moren 19’22; Lo Presti 25’14, Mitterer 29’31; Moren 43’26, Lo Presti 52’41, Gruber 55’45.
MERANO: Andreano (Fink); Beber, Gruber, Pircher, Turrin, Kemenater, Kobler; Lo Presti, Bernard, Moren, Cainelli, Faggioni, Mitterer, Lombardi, Turrin, Gruber, Pirri, Schwienbacher. All.: Ansoldi.
VARESE: D. Bertin (Broggi); F. Borghi, E. Mazzacane, Barban, Cesarini, Rigoni, Cortenova, Papalillo; Andreoni, M. Mazzacane, Rizzo, P. Borghi, Principi, Pirro, Odoni, Sorrenti, Di Vincenzo, R. Mandelli, L. Mandelli, Merzario. All. Cacciatore.
ARBITRI: Bagozza e Virta (Egger e Lorengo).
NOTE. Tiri: M: 34, V 16. Penalità: M 12′, V 24′. Penalità partita: Mitterer (C).