IHL: giovedì 28 febbraio al via i playoff con la prima gara dei quarti di finale

(da fisg.it) – Da giovedì 28 febbraio iniziano i playoff di Italian Hockey League, con tre turni che definiranno se l’Appiano riuscirà a difendere il titolo vinto lo scorso contro il Merano oppure se ci sarà un nome diverso da iscrivere nell’Albo d’Oro della IHL. Dopo due fasi di stagione regolare, sono pronte al via 8 squadre, sulle 10 partite a settembre, che giocheranno i quarti di finale con le partite previste per il 28 febbraio, 2-3 marzo, 5 marzo, ed eventualmente 7 e 9 marzo per le gare-4 e 5. Un calendario molto fitto dunque che metterà a dura prova le contendenti, con partite estremamente interessanti.

Il Merano, vincitore del Master Round, parte con il “seed numero 1” ed affronterà l’Alleghe. Nei due precedenti stagionali, entrambi nella prima fase, hanno sempre vinto i bianconeri, che arrivano all’appuntamento come netti favoriti: nonostante la sconfitta in finale di Coppa Italia, i ragazzi di Max Ansoldi hanno chiuso un ottimo Master Round con il miglior attacco (31 gol fatti) e la miglior difesa (soli 17 subiti). Un roster profondissimo e tanto talento a disposizione della formazione altoatesina, che cercherà di non farsi sorprendere dagli avversari. Avversari che si sono qualificati all’ultimo ai playoff, e grazie alla sconfitta dell’Ora nell’ultima giornata del Qualification Round. Stagione estremamente tribolata quelle delle Civette, che erano partiti fortissimo nel primo mese e mezzo di regular season poi, per via del maltempo che ha investito il nord-est a fine ottobre, è stata costretta ad una lunga pausa senza potersi allenare nel proprio palazzo, danneggiato dalle acque. Questo ha colpito duramente la stagione degli agordini, che hanno poi alternato tante sconfitte a pochi successi: adesso si partirà da 0-0, ma ci vorrà una prova di livello assoluto da parte di Monferone e compagni per provare a battere il Merano. Da dire comunque che, soprattutto in attacco, l’Alleghe è secondo a pochi, visto il talento dei biancorossi.

Al secondo posto ha chiuso l’Appiano, che sfiderà il Varese col vantaggio del fattore pista. Nei due precedenti stagionali è arrivato un successo per i Mastini (5-1) e uno all’overtime per i gialloblù (4-3), dunque la sfida sarà comunque da seguire con interesse. L’Appiano arriva all’appuntamento dopo aver vissuto una stagione caratterizzata da un inizio difficile e da una clamorosa risalita nel finale, con cinque vittorie nel Master Round che ne hanno rilanciato le ambizioni. Squadra che pattina moltissimo, l’Appiano non ha dei punti deboli facilmente individuabili, e fa del collettivo la sua forza. Attenzione all’apporto del ceco Prochazka, ingaggiato a fine gennaio e subito protagonista coi gialloblù. Il Varese torna ai playoff e come prima sfida avrà la difficile battaglia coi pirati: per farcela i Mastini dovranno sicuramente stare compatti in difesa e concedere poco davanti a Menguzzato, visto che comunque in attacco il talento non manca. Coach Da Rin infatti può schierare elementi come Perna, Franchini, Vanetti e Raimondi che sono assoluti protagonisti a questo livello, dunque segnare dei gol potrebbe non essere un problema. Duello assolutamente aperto, così come aperto sarà quello tra la terza e la sesta del tabellone.

Il Caldaro, dopo la grande vittoria in Coppa Italia, sfiderà il Val di Fiemme. I Lucci sono stati a lungo i dominatori della classifica, poi complice un calo tra gennaio e febbraio hanno subito il sorpasso di Merano ed Appiano, ma hanno tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo. Guidati dal talento di Tedesco e Andergassen, oltre che compatti dietro un roster lungo e attrezzato in ogni reparto, gli altoatesini faranno della velocità e del pattinaggio i loro punti di forza, pronti a sfruttare ogni occasione che verrà loro concessa. I due precedenti stagionali sono stati vinti per 6 a 3 dal Caldaro, ma il Val di Fiemme sicuramente venderà cara la pelle. La squadra trentina ha dominato il Qualification Round, blindando con largo anticipo il primo posto e tirando il fiato nelle ultime settimane. Questo dunque può essere un loro punto di forza, e non va scordato che in Coppa Italia furono eliminati proprio dal Caldaro solo per via del minor numero di gol fatti in trasferta. Attenzione al ceco Jiri Fronk, letteralmente immarcabile nel Qualification Round con 23 punti (14+9) in sole 8 partite, ma giocatori come Locatin, Chelodi, Ciresa e Gilmozzi non meritano certo minori attenzioni. Sfida dunque molto interessante questa, col pronostico decisamente aperto.

Il duello più in equilibrio dovrebbe e potrebbe essere però quello tra Pergine e Bressanone, coi trentini che avranno l’importante vantaggio della pista a loro favore. Le squadre hanno chiuso a pari punti (16) nel Master Round ma i trentini sono rimasti avanti per via dei 3 successi su 4 negli scontri diretti. Guardando i conti relativi ai gol fatti e subiti si nota come l’attacco del Pergine sembri essere più in forma di quello del Bressanone (29 a 18), ma la difesa delle Linci è apparsa molto più vulnerabile, con ben 41 gol incassati contro 30. Potrebbe essere quindi la difesa la chiave di tutto, dunque Tononi e Commisso dovranno riuscire ad alzare le loro medie e la qualità delle loro prestazioni. In casa altoatesina non mancherà sicuramente l’esperienza, e questo ai playoff potrebbe essere un grande plus in favore del Bressanone: Daccordo, Braito, Sottsas, Tauber e Rizzo sono giocatori che hanno disputato diversi playoff anche in Serie A, dunque sanno come giocarsi queste partite sul filo dell’equilibrio. Non stupirebbe vedere le due formazioni arrivare a gara-5, in una serie che si preannuncia come straordinariamente equilibrata.

Italian Hockey League – Playoff – Gara 1 dei quarti di finale – Giovedì 28 febbraio 2019