IHL DIV 1: Milano ancora k.o nel finale, 3 punti agli sgoccioli per il Torino

 

di Lorenzo De Vidovich

Il Milano dura due tempi, e deve ancora digerire l’amaro sapore della sconfitta nei minuti conclusivi del match, proprio come accaduto una settimana fa contro l’Aosta. Se i Gladiators si erano imposti a 17” dalla fine, il Real Torino, sotto di due gol, accorcia, pareggia e completa il sorpasso nel terzo periodo, sfruttando un vero e proprio blackout degli uomini di De Zordo, dove l’attenuante si chiama inesperienza, perché per quanto mostrato nei primi due periodi, il Milano di stasera meritava i 3 punti. Così non è stato, nonostante i numerosi innesti dal Como e i 35 tiri in porta. Il Real Torino fa valere l’esperienza nella serie, e sbanca l’Agorà nei minuti conclusivi. Tanta rabbia per i Rossoblù, ben esemplificata dalla reazione di Fadani in occasione del 3-5: stecca spaccata a metà. Il Torino ottiene il massimo da una sfida sbrogliata solo nel finale, e con molte più penalità collezionate rispetto agli avversari.

Milano_Torino_2Il primo pericoloso tiro del match è di Vola, ma per il vantaggio del Milano non occorre aspettare molto. Al 3:59 Rossi è il più veloce a depositare in rete il disco non trattenuto da Battiston (che gioca con la maglia di Aristizabal Vallejo). Il gol invigorisce il Milano, che saprà farsi valere nel corso della gara. Sebbene i padroni di casa si facciano vedere in attacco, soccombono alla prima vera occasione ospite: slalom troppo facile di Neri nella difesa rossoblù, e il pareggio è servito. Dopo il pareggio è il momento di una fase di stallo dove il Milano crea ancora con intesa sprecata tra Rossi e Zordan ed un tiro di Vola, che però conclude un’azione con una bella rete in diagonale, al 16:44 (PowerHockey attribuisce il gol a Belloni). Torino va in sofferenza nei minuti finali della prima frazione.

Alla ripresa del gioco, D’Agate controlla un primo disco scagliato verso la sua porta, poi Battiston deve fare gli straordinari quando il Milano tenta di movimentare le intese nel comparto offensivo. Moro impensierisce un attento D’Agate, poi il Torino, pur guadagnando centimetri, comincia ad essere più falloso: saranno 4 le penalità nel drittel centrale, contro la sola fischiata a Garbelli per sgambetto in zona neutra. Delle quattro superiorità, il Milano sfrutta l’ultima prima della sirena, anche se in precedenza una fuga di Letizia crea non pochi pericoli. Il 3-1 rossoblù arriva al 39:01, a 59” dalla seconda sirena, con una staffilata di Fadani dalla lunga distanza. Il vantaggio del Milano è meritato, ma nel terzo drittel la lucidità viene completamente a mancare.

Milano_Torino_1Dopo 4′ minuti dalla ripresa dell’ultima frazione di gioco, il Torino fa 3-2 gestendo al meglio un disco perso dal Milano nel terzo difensivo: tiro in balaustra, disco che resta nello slot e arriva a Famà, che accorcia. Siamo al 44:25 ma comincia un’altra partita per i piemontesi, sfruttando la poca concentrazione dei giovani uomini di De Zordo, che avevano già speso tanto nei due drittel precedenti. Il Milano però è anche poco lucido in attacco, e non riesce a gestire le superiorità che il Torino regala con leggerezze evitabili. Al 49:38 arriva il pareggio di Soranzio, che perfora D’Agate alla sua destra. Al Milano sembra non mancare mordente dopo il time-out, con Vola che si rende ancora una volta pericoloso con un tiro insidioso. Milano supera anche indenne una inferiorità, ma capitola al 58:42: Quattrone riceve bene il disco e cambia le sorti dell’incontro: a rimonta completata, il Torino si porta in vantaggio a 1:18 dalla fine. Con una azione fotocopia, Hugo Cohen chiude i conti al 59:03. La vittoria cinica è del Real Torino, per il Milano, resta solo il saluto caloroso del pubblico.

Hockey Milano Bears RB – Real Torino 3-5 (2-1; 1-0; 0-4)
Reti: 3:59 Rossi (Paramidani), 6:04 Neri, 16:44 Belloni (Alario), 39:01 Fadani (PP1) (Suevo, Carati), 44:25 Mau. Famà (Soranzio), 49:38 Soranzio (Quattrone), 58:42 Quattrone (Corio), 59:03 Cohen (Letizia)

Hockey Milano Bears RB: D’Agate (Masini); Fadani-Tulliani, Belloni-Vavasotto, Garbelli-Decisi, Ravanelli; Pirelli-Suevo-Carati; Colombo-Alario-Vola; Rossi-Paramidani-Zordan; Tremolada-Spiriti-Lodolo. Coach: Luca De Zordo
Real Torino: Battiston (Russo); Moro-Bellone, D’Emiliano-Mar. Famà; Gobbo-De Nardis, Tortia; Corio-Letizia-Quattrone; Cohen-Stefanati-Neri; Donato-Soranzio-Mau. Famà; De Bona. Coach: Drahoslav Zurek

Tiri: 33-25
Penalità: 2 (4′) – 6 (12′)
Arbitri: Lottaroli, Volcan
Spettatori: 677

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