HCB: buona la prima. Espugnata la Stadthalle di Klagenfurt

(comun. stampa HCB) – Buona la prima. L’HCB Alto Adige Alperia espugna la Stadthalle di Klagenfurt in gara 1 dei quarti di finale playoffs, battendo il KAC per 3 a 1. Una prestazione solida e cinica quella dei biancorossi, che per la prima volta in stagione riescono così a battere i carinziani. Di Monardo, Smith e Angelidis le reti che hanno deciso la gara, con gli austriaci che nel secondo tempo erano riusciti soltanto a riportarsi sotto con Kozek. Domenica, alle 17:20 tra le mura di casa, andrà in scena gara 2: le prevendite proseguono presso le casse del Palaonda sabato e domenica dalle 10 alle 13, per poi aprire due ore prima del match nel pomeriggio di domenica.

La cronaca del match. La partita inizia su ritmi blandi e la prima occasione, dopo diversi minuti, è per Oleksuk che dopo aver recuperato un buon disco conclude di poco alto sopra la traversa. Dall’altra è Stefan Geier a rendersi pericoloso, ma Tuokkola chiude bene sul suo palo. Altra grande chance per i Foxes, che sfiorano la rete del vantaggio con Monardo, bravo ad avventarsi sul rebound di Duba dopo il tiro di Halmo, ma sfortunato nel vedere la sua conclusione deviata dalla stecca di un avversario. Il primo powerplay della serata è per il Bolzano, che però non riesce a rendersi pericoloso e, anzi, rischia tantissimo sul contropiede di Stefan Geier, che servito da Koch viene fermato da un intervento miracoloso di Egger con la porta rimasta quasi sguarnita. Tuokkola costretto agli straordinari poco dopo sul fendente di Lundmark, poi al 14:37 i biancorossi centrano il vantaggio: Domenic Monardo approfitta di uno svarione della retroguardia austriaca per involarsi sulla sinistra, freddando Duba con un polsino all’incrocio dei pali. Alla prima sirena Foxes avanti per 1 a 0.
Il Bolzano annulla la prima superiorità numerica dei padroni di casa in avvio di periodo centrale, ma il Klagenfurt spinge forte e va a un passo dal pareggio con Ganahl, che conclude fuori di poco. Al 26:34 i Foxes fanno però del cinismo la loro virtù e raddoppiano: gran lavoro in forechecking di Miceli, che recupera il disco e lo serve per Austin Smith, che batte Duba. Il 2 a 0 galvanizza i biancorossi e il KAC va in affanno. Nel finale di frazione però i bolzanini diventano troppo fallosi, riuscendo sì a sfoggiare un grande penalty killing con un gran numero di tiri bloccati, ma capitolando proprio in chiusura di un powerplay ospite al 37:30: è Andrew Kozek a centrare la zampata vincente da due passi e ad accorciare le distanze. 1-2 dopo 40 minuti di gioco.
Klagenfurt che inizia con l’uomo in più anche il terzo drittel, senza però risultare pericoloso. Il Bolzano attende e al 46:14 cala il tris: conclusione dalla distanza di Miceli e davanti alla porta è Mike Angelidis a deviare il puck in rete, con il goal convalidato dopo l’istant replay. Foxes che potrebbero anche chiudere la partita grazie al secondo powerplay della serata, ma è solo Frank al termine dei due minuti a impensierire Duba con un’azione solitaria. A quattro minuti dalla fine Tomassoni viene lanciato davanti a Duba, ma il difensore statunitense non riesce a trovare il guizzo giusto. Brividi nel finale, con i padroni di casa con in powerplay e con il sesto uomo di movimento, ma i Foxes tengono botta e si portano a casa gara 1.
EC KAC – HCB Alto Adige Alperia 1 – 3 [0-1; 1-1; 0-1] – Serie best of seven: 0 – 1
Reti: 14:37 Domenic Monardo (0-1); 26:34 Austin Smith (0-2); 37:30 Andrew Kozek (1-2); 46:14 Mike Angelidis (1-3)
Arbitri: Kincses, Lemelin / Kontschieder, Soos
Spettatori: 3.874

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