HCAP: presentazione stagione 2019-20

(da hcap.ch) –

STAGIONI
L’HCAP affronta la sua 73a stagione in Lega Nazionale. 18 stagioni sono state disputate nella lega cadetta e 54 nella massima lega. Siamo quindi alla 55° stagione in LNA, la 35a consecutiva.
Da notare che l’Ambrì-Piotta è nel ristretto novero di sole 3 squadre (con Friborgo e Lugano) ad aver sempre giostrato nella massima categoria da quando è stata introdotta la formula con i play-off (dalla stagione 1985-1986), quindi durante 34 anni consecutivi.

PARTITA DEBUTTO
Nelle 72 stagioni sin qui disputate, HCAP ha vinto 42 volte all’esordio (25 in casa e 17 in trasferta), perdendone 27 (6 in casa e 21 in trasferta), pareggiandone 3 (tutte in casa). Le squadre incontrate più spesso al debutto stagionale sono lo Zurigo (7 volte) con 3 vittorie e 4 sconfitte ed il Lugano, pure 7 volte con 4 vittorie e 3 sconfitte.

CLASSIFICA PARTITE
È saldamente comandata da Nicola Celio con 926 partite davanti a Paolo Duca (650), a Tiziano Gianini (647), a Luca Vigano (645) ed a Brenno Celio (580). Dei giocatori nella rosa di quest’anno troviamo poi al 16° rango Bianchi (425), al 79° Fora (186), al 85° Ngoy (176), al 90° Kostner (170) ed al 97° Jelovac (164).
Nella storia leventinese sono 172 i giocatori ad aver disputato almeno 100 partite con la maglia HCAP; sono 66 ad averne disputato almeno 200; sono 31 ad averne giocate almeno 300; sono 18 ad aver raggiunto almeno quota 400 e 9 ad aver marcato almeno 500 presenze.

CLASSIFICA RETI
Peter Jaks a quota 338 appare inarrivabile. Precede Dale McCourt (231), Cipriano Celio (218), Luca Viganò (159) e Gabriele Fransioli (151).
Dei giocatori nella rosa di quest’anno troviamo poi al 53° rango Bianchi (46), al 56° D’Agostini (45), al 72° Zwerger (40) ed al 114° Kostner e Müller (24).
Dei 472 giocatori di movimento che hanno vestito la maglia biancoblù, 351 (ossia il 74.36%) hanno messo a segno almeno 1 rete.
20 giocatori hanno raggiunto o superato quota 100 reti; 3 soli ne hanno segnato più di 200 ed il solo Peter Jaks ha superato quota 300.

CLASSIFICA RETI PORTIERI
Pauli Jaks (1428 reti subite) è inavvicinabile, precede Bäumle (956), Daccord (680), Jorns (651) e Gerber (613). Poi Morandi (576) e Zurkirchen (478). Conz è 12° con 262 reti, Manzato è 20° con 104 reti al passivo.

CLASSIFICA ASSIST
La graduatoria è condotta da Peter Jaks (274), seguito da Viganò (212), da McCourt (182), da Duca (175), poi Nicola Celio e Oleg Petrov (165). Dei giocatori nella rosa di quest’annoabbiamo al 39° rango Bianchi (61), al 48° Zwerger (46), al 50° D’Agostini (55), al 69° Fora (46) ed al 77° Plastino (43).

CLASSIFICA PUNTI
Anche qui Peter Jaks dal portentoso bottino dei suoi 612 punti, difficilmente verrà insidiato nei prossimi anni. E`seguito a 199 lunghezze (!) da Dale McCourt (413), poi Luca Vigano (371), Paolo Duca (304), Hnat Domenichelli (295) e Fiorenzo Panzera (280). Dei giocatori della attuale rosa seguono al 47° Bianchi (107), all’53° D’Agostini (100), al 56° Zwerger (56) ed al 94° Müller (65).

CLASSIFICA PENALITÀ
Rick Tschumi (638 minuti), Luca Viganò (630’), Peter Jaks (444’), John Fritsche (424’), e Alain Demuth (414’) comandano questa speciale graduatoria i cui dati partono solo dalla stagione 1974-1975.
Con riferimento ai giocatori nel roster di quest’anno troviamo al 22° rango Bianchi (250’), al 432° Fora (174’) al 58° D’Agostini (144’), al 103° Goi (84’) ed al 109° Ngoy (80’). Le penalità di squadra ammontano a 328’.

CLASSIFICA PP
Ai vertici della classifica delle reti in superiorità numerica che decorre dalla stagione 1974-1975 c’è Peter Jaks (77 reti), seguito da Jean-Guy Trudel (50), da Dale McCourt (49), da Paolo Duca (48) e da John Fritsche (40). Dei componenti il roster di questa stagione troviamo poi al 33° rango D’Agostini (13), al 39° Zwerger 128), al 58° Hofer (10), al 63° Fora (9) ed al 70° Plastino (8). Complessivamente le reti realizzate in superiorità numerica dalla stagione 1974-1975 sono 1649.

CLASSIFICA SH
Dale McCourt guida la classifica delle reti in inferiorità numerica (anch’essa decorre dalla stagione 1974-1975) con 18 reti, seguito da Hnat Domenichelli e Dave Gardner (12), da Peter Jaks (10), poi Dimitri Kvartalnov e Jean-Guy Trudel (7). Dei giocatori nell’attuale roster abbiamo Kostner e D’Agostini (5), Bianchi, Müller e Zwerger (1). Complessivamente le reti realizzate in inferiorità numerica dalla stagione 1974-1975 sono 253.

CLASSIFICA GWG
Peter Jaks (40) capeggia la classifica dei game-winning-gol, seguito da Domenichelli, Duca, Fritsche e Viganò (21) e da Cipriano Celio (20). Dei giocatori in rosa quest’anno, abbiamo poi al 27° rango Zwerger (10), al 57° Bianchi, D’Agostini, Fora e Kostner (5).

MAGLIE
Fino al termine della passata stagione erano 88 i numeri di maglia usati dai giocatori dell’HCAP.
Tutte le maglie dallo 0 al 53 sono state usate almeno una stagione. La maglia #11 è quella più frequentemente usata dal lontano 1959 per 55 stagioni consecutive. Segue la # 7 (54 stagioni), poi le maglie # 6 e # 9 (52 stagioni), la #10 (51 stagioni) infine la # 8 (ritirata alla fine della stagione 2008/2009) e la #12 usate durante 50 stagioni.

CAMBIO NUMERO MAGLIA
Pinana non è il primo giocatore a cambiare maglia (dal #77 al #55)
da una stagione completa all’altra. Prima di lui lo fecero Trudel (3 stagioni con il #91, poi 1 stagione con il #19), Fiorenzo Panzera (8 stagioni con il #15 poi 6 stagioni con il #19), Tiziano Gagliardi (7 stagioni con il #16 poi 5 stagioni con il #8) e Gabriele Guscetti (2 stagioni con il #23 poi 2 stagioni con il #22).

MAGLIE STRANIERI
Fino al termine della passata stagione erano 55 i numeri di maglia usati dagli stranieri dell’HCAP. Tutte le maglie dall’1 al 31 sono state usate almeno una stagione unitamente ai numeri 33, 35, 36, 38, 39, 40, 42, 44, 47, 48, 51, 52, 55, 60, 64, 67, 71, 75, 77, 78, 80, 81, 91 e 94. Quest’anno vengono usate per la prima volta da uno straniero la #49 (Hrachovina) e la #65 (Sabolic). Solo 6 giocatori stranieri hanno usato 2 numeri di maglia diversi: Forget (6 e 16), Landry (19 e 78), Trudel (19 e 91), Kren (4 e 9), Gaul (4 e 44) e Karhunen (30 e 33). Quella usata maggiormente (8 volte) è la #10 (Pesonen, Alex Giroux, Andy Szczepaniec, Derlago, Millen, Chibirev, Bullard, Laurence), seguita (7 volte) dalla maglia # 9 (Bathgate, Eriksson, Simun, Kren, Cvach, Rochefort, Hamill) e dalla maglia #12 (Stepanishev, Reierson, Holmes, Malone, Cloutier, Hazen e Novotny).

ALLENATORI 
La nazione di maggior provenienza dei 44 allenatori HCAP è il Canadà (17). Gli allenatori dell’HCAP sono di 9 provenienze diverse. L’allenatore più “longevo” è Serge Pelletier con 296 presenze, seguito da Jiri Kren (278), poi Larry Huras (231), Bryan Lefley (132) Kevin Constantine (128) e Luca Cereda (119).
Questi 6 “mister” sono gli unici ad aver collezionato più di cento presenze sulla panchina biancoblù.
Di questi 44 allenatori, 4 hanno svolto più che altro delle presenze ad interim per assenza temporanea dell’allenatore principale oppure garantendo il passaggio da un allenatore ad un altro in corso di stagione. Trattasi di Scandella (4 partite), Kovacs e Cihal (2), Fritsche (1).

GIOCATORI
Fino al termine della passata stagione erano 553 i giocatori ad aver vestito almeno una volta la maglia della prima squadra; 472 sono i giocatori di movimento e 81 i portieri dei quali però solo 54 scesi effettivamente sul ghiaccio; 417 i giocatori di passaporto o di licenza elvetici, 136 gli stranieri.

STRANIERI
Dominik Hrachovina sarà lo straniero no. 137 della storia dell’HCAP, Robert Sabolic sarà il 138° e Brian Flynn il 139°. La parte del leone la fanno i canadesi (61), seguiti dagli statunitensi (18), poi gli svedesi (10), i cechi (10), i finlandesi (9), poi i russi (8). Kutlak con 308 detiene il record di presenze di uno straniero; egli è seguito da Dale McCourt che ha disputato 264 partite in maglia HCAP, poi Domenichelli (219), Rohlin (208) e Trudel (198). D’Agostini è 13° (129 partite), Plastino occupa la 19.a posizione (103) e Novotny è 57° (52).

PORTIERI SHUT-OUT
Degli 81 portieri dello storia (anche se solo 54 sono effettivamente scesi sul ghiaccio), 23 hanno realizzato almeno uno shut-out. Capeggia la classifica Pauli Jaks a quota 40 poi Thomas Bäumle (13), Sandro Zurkirchen (9), Nolan Schäfer (8), Benjamin Conz (7), Enrico Guscetti (6), Danilo Morandi (5). Manzato ne ha all’attivo 1. Il maggior numero di shut-out è stato realizzato contro il Langnau (12) poi contro il Lugano (9), poi contro Losanna e Rapperswil (8), indi Friborgo e Coira (7).

PORTIERI ASSIST
8 portieri hanno realizzato degli assist. Pauli Jaks ne ha all’attivo 3, Züger e Bäumle 2, Conz, Descloux, Della Bella, Schäfer e Zurkirchen 1.

PORTIERI MINUTI

A livello di minuti di presenza guida la classifica Pauli Jaks (27972’44”), seguito da Bäumle (17702’03”), da Daccord (9859’32”) da Zurkirchen (9784’10”), da Jorns (9596’29”) e da Gerber (8502’48”). Conz è 9° (5610’35”), Manzato è 18° (2188’38”).

RETI
Delle 9289 reti messe a segno fin qui dall’HCAP (dieci delle quali, ossia il 0.11% frutto di due vittorie a tavolino per 5-0), 2946 sono di marca straniera (31.71%), mentre 6297 (67.79%) sono state messe a segno da giocatori svizzeri. Sono invece 36 (0.39%) le reti frutto di rigori dopo l’overtime, quindi non attribuibili ad un giocatore specifico. Se si considerano le reti degli stranieri togliendo quelle stagioni in cui non era consentito schierare giocatori esteri, la percentuale delle reti straniere sale al 36.20%. Le reti segnate dagli stranieri in LNA sono 2530 su 7017 (ossia il 36.06%).

RETI STRANIERI
Su 131 stranieri di movimento che hanno finora vestito la maglia leventinese, la classifica è capeggiata da Dale Mc Court con 231 reti, seguito Hnat Domenichelli (135), da Dave Gardner (133), da Bob Kelly (126), e da Jean-Guy Trudel (116). D’Agostini è 19° (45), Plastino occupa la 56.a posizione (13) e Novotny è 75° (4).

RIGORI

Sono 27 le reti realizzate dall’HCAP su rigore (inteso nei tempi regolamentari o supplementari a esclusioni della fase a rigore dopo l’overtime). Trudel ne ha realizzate 4, Petrovicky 3, Cvach, Gaw e Jaks (2), Bonneau, Bixio Celio, Domenichelli, Emmerton, Giroux, Hall, Kvartalnov, Leonardi, Naumenko, Perrault, Rossetti, Scandella, Toms e Vlasak(1). Di queste 27 reti su rigore, 3 sono state segnate nel 1° tempo, 8 nel 2° periodo, 11 nel 3° tempo e 2 durante l’overtime. Il maggior numero di rigori è stato segnato contro lo Zugo (4), poi Bienne e Losanna (3).

AVVERSARI
Gli avversari incontrati più frequentemente sono il Lugano (227 volte), il Berna (211), poi il Kloten (197), lo Zugo (193), indi lo Zurigo (190).

PARTITE
Fin qui l’HCAP nella sua storia ha disputato 2552 partite (1276 in casa e 1276 in trasferta) vincendone 1166 (723 in casa e 443 in trasferta), pareggiandone 161 (93 in casa e 68 in trasferta) e perdendone 1225 (460 in casa e 765 in trasferta). Sono 2149 le partite giocate in DNA delle quali 893 vinte, 132 pareggiate e 1124 perse.

GIORNI
Il sabato è il giorno nel quale l’HCAP ha giocato maggiormente (991 partite), seguito dal martedì (710) e dalla domenica (310).

DATE PARTITE
La stagione iniziata più presto è la 2008-2009 partita il 5 settembre.
Il giorno che si è giocato maggiormente è il 6 gennaio (26 partite), seguito dal 23 dicembre (24 partite), dal 7 dicembre (22), dal 19 gennaio  e dal 10 dicembre (21), poi dal 5 gennaio, dal 13 gennaio, dal 21 gennaio, dal 23 gennaio, dal 17 novembre e dall’11 dicembre, (20 volte). Il maggior numero di partite è stato disputato in gennaio (529), poi ottobre (448), novembre (406), febbraio (379), dicembre (359), marzo (224), settembre (189) e aprile (18).

RISULTATI
Il risultato più frequente alla Valascia (57 volte) è il 3-2, seguito dal 4-2 (51 volte), dal 2-3 (50 volte), dal 2-4 e dal 4-3 (46 volte). Il tutto su un complesso di 122 risultati casalinghi diversi. In trasferta primeggia il 4-2 (53 volte), seguito dal 4-3 (46 volte), poi dal 4-1, dal 2-3 e dal 3-2 (42 volte), quindi dal 5-2 e dal 3-1 (40 volte). E questo su un complesso di 129 risultati esterni diversi.

RETI SEGNATE PER TEMPO
Nella sua storia HCAP ha segnato 2281 reti nel 1° tempo (30.37%), 3151 nel 2° tempo (33.92%), 3213 nel 3° periodo (34.59%), 58 nell’overtime (0.62%) e 36 (0.39%), che hanno assegnato altrettante vittorie ai rigori dopo l’overtime. Il tutto sempre tenendo conto che 10 reti (0.11%) sono frutto di due vittorie “a tavolino” per 5-0

RETI SUBITE PER TEMPO
Nella sua storia l’HCAP ha subito 2827 reti nel 1° tempo (30.73%), 3174 nel 2° tempo (34.50%), 3067 nel 3° periodo (33.34%), 71 nell’ overtime (0.77%) e 45 (0.49%), che hanno marcato altrettante sconfitte ai rigori dopo l’overtime. Anche qui tenendo conto che 15 reti (0.16%) sono state frutto di tre sconfitte “a tavolino” per 0-5

TIMING RETI SEGNATE
A partire dalla stagione 1978-1979 il timing più frequente in occasione del quale è stata realizzata una rete sono il 22’57” ed il 59’45” (9 volte), poi il 12’40”, il 20’48”, il 35’51”, il 38’07”, il 59’58” ed il 59’59″ (8 volte), quindi 7 volte il 3’27”, l’11’02”, il 29’06”, il 32’17”, il 47’25”, il 59’33”, il  59’37” ed il 59’55”. Dei 3600 che compongono i tempi regolamentari di una partita, in 3009 diversi sono state marcate delle reti (83.58% delle possibilità).

TIMING RETI SUBITE
A partire dalla stagione 1978-1979 il timing più frequente in occasione del quale è stata subita una rete è il 59’59” (13 volte), seguito dall’11’23” (9 volte), dal 31’27”, dal 59’35”, dal 59’52” e dal 59’53” (8 volte), poi 7 volte il 03’00”, il 05’48”, il 27’56”, il 34’58”, il 37’56”, il 40’33”, il 57’12, il 57’37”, il 58’30”, il 59’09”, il 59’11”, il 59’14”, il 59’29” ed il 59’36”. Dei 3600 che compongono i tempi regolamentari di una partita, in 3013 diversi sono state marcate delle reti (83.69% delle possibilità).

MINUTO RETI SEGNATE
A partire dalla stagione 1970-1971 HCAP ha segnato più frequentemente durante il 60° minuto di gioco (esattamente 222 volte), seguito dal 59° (170 volte), dall’8° e dal 26° (143 volte), dal 30°, dal 32° e dal 36° (140 volte). Nei tempi regolamentari i minuti meno prolifici sono il 1°, ed il 41° con sole 94 reti seguiti dal 3° minuto (95 volte). In tutti gli altri minuti di gioco sono state realizzate almeno 100 reti.

MINUTO RETI SUBITE
A partire dalla stagione 1970-1971 HCAP ha subito reti più frequentemente durante il 60° minuto di gioco (243 volte), seguito dal 58° (141 volte), dal 32° (137 volte), dal 31° (133 volte), poi dal 34° (132 volte). Nei tempi regolamentari il minuto meno prolifico per gli avversari è il 1° con sole 73 reti, seguito dal 18° con 86 reti, poi dal 21° con 90 reti, dal 13° con 90 reti quindi il 43° ed il 47° con 92 reti.

PENALITÀ PER PARTITA
A decorrere dalla stagione 1966-1967, il maggior numero di minuti di penalità per partita ammonta a 104’ ed è accaduto 1 volta (contro il Lugano). Poi 2 volte 74’ per partita (contro Langnau e Berna), seguito da 67’, 61’, 60’ e 59’ (1 volta ciascuno). Il numero di minuti di penalità per partita più frequente è 8’ (306 volte), seguito da 6’ (290 volte), poi 10’ (265 volte), 12’ (238 volte) e 4’ (225 volte). In 26 occasioni HCAP non ha ricevuto penalità.

PENALITÀ PER PARTITA GIOCATORI
Il record di minuti di penalità in una singola partita è detenuto da Erik Westrum (39’), seguito da Thomas Künzi (36’), da Zdenek Kutlak e da Yannick Robert (34’), poi Alain Demuth, John Fritsche, Alexandre Giroux, Vincent Léchenne, Dale McCourt e Benoît Pont (32’). In 110 occasioni un giocatore HCAP ha racimolato almeno 20’ di penalità. Sono 76 i giocatori ad aver subito almeno 20’ di penalità nella stessa partita. Inoltre ad 1 allenatore (Kossmann) sono stati inflitti 22’ nella stessa partita

DATE DI NASCITA
Fino al termine della passata stagione la data di nascita più frequente è il 25 marzo che ritroviamo 7 volte (Peter Gaw, Dimitri Kvartalnov, Giordano Guidotti, Lorenzo Barenco, Oleg Siritsa, Claudio Celio e Gregory Keller).

Poi 6 volte dal:
·      20 gennaio (Isacco Dotti, Peter Guggisberg, Eric Landry, Bryan Lerg, Christian Matte e Cesare Zamberlani);
·      19 febbraio (Michael Flückiger, Pierre Hedin, Guido Lindemann, Beat Rüedi, Jeff Taffe e Christian Weber);

Quindi 5 volte:
·      25 gennaio (Danilo Butti, Armando Croce, Pauli Jaks, Tim Wolf e Roman Hrabec),
·      26 febbraio (Corsin Camichel, Sebastiano Guidotti, Alan Mignami, Leif Rohlin e Ronnie Rüeger),
·      16 marzo (Kim Johnsson, Fiorenzo Panzera, Christian Pinana, Fabrizio Ticozzi e Iginio Ticozzi),
·      22 marzo (Daniel Dubuis, Giovanni Juri, Marc Reichert, Fabrizio Ticozzi e Iginio Ticozzi),
·      6 giugno (Bixio Celio, David Gans, Pierfranco Grandoni, Fabio Muttoni e Lorenz Kienzle),
·      7 luglio (Gianpaolo Facchi, Urs Lüthi, Nick Naumenko, Trevor Meier, Loik Poudrier)
·      dal 1° dicembre (Antonio Bindella, Luciano Della Santa, Edo Leonardi, Ryan Malone e Steve Metzger).
Il giorno di nascita più prolifico è il martedì (17.68%); il meno frequente è il sabato (10.13%).

Il mese di nascita più frequente è gennaio (11.05%), quello meno prolifico è novembre (4.97%).

Dei 30 giocatori inseriti nel roster di questo inizio stagione:
·      7 sono nati di mercoledì,
·      5 di domenica e di lunedì,
·      4 di martedì e venerdì,
·      3 di sabato,
·      2 di giovedì.

In relazione ai 7 nuovi giocatori che approdano per la prima volta nel roster di inizio stagione della prima squadra:
·         Julian Payr è nato il 23 luglio come Jan Lipiansky  e Gauthier Descloux,
·         Robert Sabolic è nato il 18 settembre come Markus Merz,
·         Brian Flynn è nato il 26 luglio come Giacomo Beltrametti, Marco Müller1, Erik Westrum e Fabio Schumacher,
·         Giacomo Dal Pian è il primo giocatore HCAP nato il 20 giugno,
·         Viktor Östlund è il primo giocatore HCAP nato il 30 luglio,
·         Dominik Hrachovina è il primo giocatore HCAP nato il 29 agosto,
·         Tobias Fohler è il primo giocatore HCAP nato il 6 settembre
Dei 366 giorni che compongono un anno, 279 (76.23%) sono quindi ora “occupati” dal compleanno di un giocatore dell’HCAP.

GAP ETÀ
Da notare ancora che tra il giocatore più anziano (Ngoy) ed il più giovane (Payr) vi è una differenza di 18 anni 6 mesi e 13 giorni. Si tratta del “gap” più ampio delle ultime 7 stagioni.

GEMELLI
Nella storia dell’HCAP vi sono due coppie di “gemelli”: Pascal Müller e Samuel Bontadelli (entrambi nati 10.04.1979), nonché Alexei Dostoinov e Evgeni Chiriayev (nati il 3 agosto 1989).

ETÀ DEBUTTO
In assoluto il più giovane debuttante con la maglia dell’HCAP è stato Francesco Cenci (14 anni, 10 mesi e 25 giorni), seguito da Osvaldo Facchi (15/10/29) e da Orlando Ticozzi (15/11/24). I tre più vecchi debuttanti sono invece altrettanti mostri sacri della NHL: Andy Bathgate che debuttò in Leventina a 39 anni 1 mese e 18 giorni, poi Francis Bouillon sceso in pista con la maglia HCAP esattamente il giorno del suo 39° compleanno, seguito da Dave Babych che scese per la prima volta in pista con la maglia biancoblù a 38 anni 8 mesi e 13 giorni. Indi (quale più anziano debuttante non straniero) Claudio Micheli che ha vestito la casacca leventinese per la prima volta a 37 anni 8 mesi e 19 giorni.

RETI AL DEBUTTO
Dei 472 giocatori di movimento che hanno vestito la maglia leventinese, 68 hanno segnato almeno una rete al loro debutto. Andy Bathgate addirittura 4, Bixio Celio e Nani Zamberlani 3, Andersson, Eriksson, Enrico Guscio, Holmes, Kuharcik, Landry, Mettler, Millen, Fiorenzo Panzera, Perrault, Vostrak e Westrum 2, Anger, Astley, Balej, Bärtschi, Bullard, Camichel, Florio Celio, Manuele Celio, Chibirev, Cloutier, Darani, De Marco, Di Pietro, Fedulov, Fox, Dave Gardner, Gaw, Johnsson, Germano Juri, Kamensky, Kariya, Kwong, Lauper, Laurence, Lavallee, Law, Legena, Lehoux, Leonov, Marc Leuenberger, Lindemann, Logan, Matte, Meisser, Miéville, Monnet, Mottini, Pacioretty, Marco Pons, Reichert, Rohlin, Rüedi, Sartore, Schönenberger, Sonnenberg, Steiner, Stepanek, Stockman, Toms, Vitolinsh, Vlasak, Walker e Wittmann 1.
È curioso rilevare come i due bomber per eccellenza della storia leventinese McCourt e Jaks non abbiano messo a segno reti al loro debutto.

ASSIST AL DEBUTTO
Dei 472 giocatori di movimento che hanno vestito la maglia leventinese, 67 hanno marcato almeno 1 assist al loro debutto.
·      Andersson e Lindemann ben 4,
·      Derlago, Pat Lebeau, Rohlin e Stockman 3,
·      Antisin, Brunner, Dave Gardner, Ivankovic, Kvartalnov, Law, Stéphane Lebeau, Lehoux, Millen, Petrov, Tajcnar e Wahlberg 2,
·      Ackerström, Anger, Bärtschi, Bastl, Bathgate, Bayer, Birbaum, Bonneau, Burkhalter, Casalini, Chibirev, Clarke, D’Agostini, Dimitri Denisov, Domenichelli, Duca, Emmerton, Fedulov, Forget, Gabriele Guscetti, Hampton, Heldner, Hofer, Johnsson, Kohn, Lanz, Marc Leuenberger, Lilja, Malkov, Martynyuk, Micheli, Miéville, Murovic, O’Byrne, Park, Perrault, Petrovicky, Plastino, Raffainer, Reichert, Rieffel, Rochefort, Salis, Sonnenberg, Steffen, Studer, Tosques, Vlasak, Vostrak, Williams e Zwerger 1.

PUNTI AL DEBUTTO
Dei 472 giocatori di movimento che hanno vestito la maglia leventinese, 117 hanno marcato almeno 1 punto (gol o assist) al loro debutto. Kent Andersson ben 6, Bathgate e Lindemann 5, Millen, Rohlin, e Stockman 4, Bixio Celio, Derlago, Dave Gardner, Law, Pat Lebeau, Lehoux, Perrault, Vostrak e Nani Zamberlani 3.  È curioso rilevare come i tre bomber per eccellenza della storia leventinese Dale McCourt, Peter Jaks e Luca Viganò al loro debutto siano rimasti a secco.

1a RETE STAGIONALE
Nelle 72 stagioni di Lega Nazionale finora disputate, la prima rete stagionale porta la firma di un giocatore svizzero in 45 occasioni (Cipriano Celio 4 volte, Bixio Celio 3 volte), mentre in 27 occasioni il privilegio è toccato ad uno straniero (Bob Kelly 4 volte).
Dopo che nelle 6 precedenti stagioni è sempre stato uno svizzero ad aprire le marcature (Duca nel 2009-2010, Pestoni nel 2010-2011, Botta nel 2011-2012, Miéville nel 2012-2013, Steiner nel 2013/2014 e Lauper nel 2014/2015), da 4 anni a questa parte è tornato ad essere uno straniero a segnare la prima rete stagionale (Hall nel 2015/1016,  Emmerton nel 2016/2017, D’Agostini nel 2017/2018 e Kubalik nel 2018/2019).

GOL RAVVICINATI SEGNATI
A partire dalla stagione 1978/1979 HCAP:
·      in 294 occasioni ha segnato 2 reti nel breve volgere di meno di 1’ di gioco; la doppietta più rapida è stata realizzata in 5” il 03.03.1984 contro il Visp.
·      In 12 occasioni sono state segnate 3 reti in al massimo 1’; in 44 occasioni sono state segnate 3 reti in al massimo di 2’; in 90 occasioni sono state segnate 3 reti in al massimo 3’; in 128 occasioni sono state segnate 3 reti in meno di 4’;
La tripletta più rapida è caduta in soli 22” il 14.01.1986 contro il Kloten;
·      In 1 occasione sono state segnate 4 reti in meno di 1’; in 4 occasioni sono state segnate 4 reti in meno di 2’; in 10 occasioni sono state segnate 4 reti in meno di 3’; in 17 occasioni sono state segnate 4 reti in meno di 4’; in 24 occasioni sono state segnate 4 reti in meno di 5’.
Il poker più rapido è caduto in soli 45” il 11.10.1983 contro il Wetzikon;
·      In 1 occasione sono state segnate 5 reti in al massimo di 3’; in 3 occasioni sono state segnate 5 reti in meno di 5’; in 5 occasioni sono state segnate 5 reti in meno di 6’; in 8 occasioni sono state segnate 5 reti in meno di 7’.
La cinquina più rapida è caduto in soli 3’ il 17.02.1981 a Losanna;
·      Infine in 1 occasione (il 05.03.1985 contro il Coira) sono state realizzate 6 reti in 7’05”

GOL RAVVICINATI SUBITI
A partire dalla stagione 1978/1979 HCAP:
·      in 294 occasioni ha subito 2 reti nel breve volgere di meno di 1’ di gioco; la doppietta più rapida è stata incassata in 7” il 23.01.1979 a Zugo ed il 28.10.1995 contro lo Zurigo.
·      In 9 occasioni sono state incassate 3 reti in al massimo 1’; in 41 occasioni sono state subite 3 reti in al massimo 2’; in 79 occasioni sono state incassate 3 reti in al massimo 3’; in 112 occasioni sono state subite 3 reti in meno di 4’;
La tripletta più rapida è caduta in soli 30” il 15.01.1983 a Friborgo;
·      In 3 occasioni sono state subite 4 reti in meno di 2’; in 7 occasioni sono state incassate 4 reti in meno di 3’; in 13 occasioni sono state subite 4 reti in meno di 4’; in 25 occasioni sono state incassate 4 reti in meno di 5’.
Il poker più rapido è stato subito in 1’37” il 05.03.1988 a Friborgo;
·      In 2 occasioni sono state subite 5 reti in meno di 3’; in 8 occasioni sono state raccolte 5 reti avversarie in meno di 6’; in 10 occasioni sono state segnate 5 reti in meno di 7’.
La cinquina più rapida è stato subito in 2’15” il 05.03.1988 a Friborgo;
·      In 1 occasione sono state incassate 6 reti in meno di 4’ (e meglio in 3’13” il 05.03.1988 a Friborgo; 6 reti in meno di 7’ sono state incassate in 4 occasioni;
·      In 3 circostanze HCAP ha subito 7 reti in meno di 9’;
·      In 3 occasioni HCAP ha subito 8 reti in meno di 11’;
·      In 1 occasione HCAP ha subito 9 reti in meno di 12’;
Da notare che le serie di 5, 6, 7, 8 e 9 reti ravvicinate sono tutte cadute a Friborgo ad eccezione di 1 episodio di 5 reti ravvicinate a Davos .

RETI PIÙ VELOCI SEGNATE
La rete segnata più velocemente della storia è quella di Peter Jaks infilata a Patrick Schöpf dopo soli 6” dell’incontro casalingo contro lo Zugo del 14 marzo1992. Poi c’è quella di Egon Johner (dopo 7”) messa a segno il 21.01.1978 contro il Bienne (portiere Anken). Seguono (entrambe dopo 9” di gioco) le marcature di Erik Westrum in HCAP – Rapperswil del 10.03.2009 (Streit l’estremo difensore sangallese) e di Adrian Brunner il 21.12.2010 a Davos (Genoni era il portiere dei grigionesi). Poi ancora quella di Elias Bianchi il 09.01.2016 contro lo Zugo (portiere: Tobias Stephan).

RETI PIÙ VELOCI SUBITE
Simon Züger ha subito la rete più rapida (dopo 9” di gioco) nella storia biancoblù, il 17.11.2002 a Berna (marcatore Bordeleau). Nella scorsa stagione lo ha eguagliato Benjamin Conz pure trafitto dopo soli 9” di gioco da Broc Little in Davos-HCAP del 24.09.2017. Seguono dopo 10” le reti di Urs Lott in Bienne –HCAP del 15.01.1977 (portiere Ruedi Friedli) e Livio Fazio in Zugo – HCAP del 28.10.2009 (subita da Bäumle).

RETI PIÙ VELOCI SEGNATE IN PP
La rete segnata più velocemente in power-play della storia è quella di Jean-Guy Trudel che trafisse Gianluca Mona in HCAP-Friborgo del 30.10.2004. Sempre Trudel andò in rete in PP dopo 4” in HCAP-Rapperswil del 10.10.2004. Altrettanto fece Pierre Hedin il 21.10.2006 in Berna-HCAP. Poi in 6 occasioni HCAP è andato a segno in PP in 5”. Gli autori: Di Pietro, Steffen (entrambi in un derby), Trudel, Toms, Domenichelli, e Miéville.

RETI PIÙ VELOCI SUBITE IN PP
Per la rete più rapida incassata in power-play (sempre in trasferta) ci sono voluti 3”. Ciò è capitato in 4 occasioni a Thomas Bäumle il 28.02.2006 contro lo Zurigo (rete di McTavish), a Lorenzo Croce il 21.12.2010 contro il Davos (autore Sciaroni), a Nolan Schäfer il 03.11.2012 contro il Langnau (rete di Spurgeon) ed a Sandro Zurkirchen il 15.11.2014 contro il Ginevra Servette (autore Rivera).

PERIODI SENZA RETI SEGNATE
Il periodo più lungo senza mettere a segno reti si è verificato durante la stagione 2016/2017 quando HCAP è rimasto all’asciutto per 200’25”. Cronologicamente poi nella stagione 2014/2015 HCAP è rimasto a secco durante 189’09”; poi nella stagione 2011/2012 HCAP è rimasto a secco per 181’44”, seguito nella stagione 2010/2011 da un periodo di magra durato 170’46” ed infine nella stagione 2012/2013 con polveri bagnate durante 160’56”. In 12 occasioni i leventinesi non hanno segnato reti durante due partite intere consecutive.

PERIODI SENZA RETI SUBITE
Il periodo più lungo senza subire reti si è verificato nella stagione 1997/1998 quando HCAP è rimasto imbattuto per 165’20” (Pauli Jaks), seguito nella stagione 1965/1966 da un periodo durato 138’00” (Franco Pellegrini) ed infine nella stagione 2012/2013 al riparo da reti durante 135’04” (Nolan Schäfer). In 8 occasioni i leventinesi non hanno subito reti durante due partite intere consecutive.

SERIE VITTORIE CONSECUTIVE
Il record di vittorie consecutive in casa HCAP si fissa a 15, ottenute tra l’ultima del campionato 1963/1964 e tutta la regular season 1964/1965 (allenatore: Lasse Lilja).
Poi 12 vittorie consecutive durante la stagione 1979/1980 (coach: Jiri Kren). Poi ancora 11 vittorie di fila (sempre con Jiri Kren alla transenna) nelle stagioni 1965/1966 e 1980/1981.

SERIE SCONFITTE CONSECUTIVE
Il record di sconfitte consecutive dei biancoblù si è fissato a 12, subite nella stagione 2009/2010 (allenatore: Benoît Laporte).
Poi 10 sconfitte consecutive durante la stagione 2006/2007 (alla transenna Pekka Rautakallio che venne di conseguenza sostituito da Larry Huras) e durante la stagione 2012/2013 con Kevin Constantine in panchina.

CAPITANI
Dalla stagione 1974-1975, ossia nelle ultime 45 stagioni, la fascia di capitano è stata vestita da 33 giocatori diversi; per 487 volte da Paolo Duca, seguito da Nicola Celio (259), da Kölliker (173), da Rick Tschumi (162) poi Claudio Ticozzi (158). La stagione con il maggior numero di capitani alternatisi è stata la 1980-1981 ove ve ne sono stati ben 4: Claudio Ticozzi, Fabrizio Ticozzi, Genuizzi e Rossetti. Dei 33 capitani solo 7 (il 21.21%) erano stranieri: McCourt (36 volte), Hall (27), Kutlak (17), D’Agostini e Petrov (9), Trudel (6) e Park (2). Quindi gli stranieri hanno vestito la fascia di capitano in 106 delle 2109 partite complessive (5.03%).

ASSISTENTI CAPITANI
Dalla stagione 1974-1975, ossia nelle ultime 45 stagioni, la carica di assistente capitano è stata vestita da 81 giocatori diversi; per 281 volte da Brenno Celio, seguito da Manuele Celio (221), da Genuizzi (189), da Riva (165) e da Walker (160). Da notare che gli assistenti sono sempre stati 2 ad eccezioni delle stagioni dalla 1978-1979 alla 1989-1990 ove l’assistente era 1 solo. La stagione con il maggior numero di assistenti capitani alternatisi è stata la 2016-2017 ove ve ne sono stati ben 11: Hall, Pesonen, Gautschi, Emmerton, Kamber, Elias Bianchi, Fora, Mäenpää, Bastl, D’Agostini e Ngoy. Nella stagione 2015/2016 ve ne furono 10: Giroux, Gautschi, Hall, Bastl, Grassi Mäenpää, Bianchi, Kamber, Emmerton e Pestoni, mentre nella stagione 2011-2012 ve ne sono stati 9: Walker, Kutlak, Raffainer, Landry, Kariya, Demuth, Pestoni, Westrum e Duca.
Degli 81 diversi assistenti 22 (il 27.16%) erano stranieri: Trudel 154 volte, Giroux (103), Rohlin (94), McCourt (92), Noreau (88), Hall (66), D’Agostini (57), Kutlak (53), Petrov (42), Pesonen (40), Domenichelli (16), Emmerton (14), Novotny (13), Landry (12), Cvach (10), Mäenpää (8), Park (7), Plastino (6), Kariya (4), Bouillon (2), Westrum (1) e Williams (1).

DEBUTTO PRESIDENTI
Prendendo come riferimento la data del primo turno di campionato, Ivo Eusebio è stato il più giovane dei 16 presidenti avendo debuttato a 36 anni 6 mesi e 29 giorni. Il più vecchio debuttante è stato Cherubino Juri a 62 anni 7 mesi e 6 giorni. Filippo Lombardi è il 2° più anziano debuttante (53 anni 3 mesi e 13 giorni).

PRESENZE PRESIDENTI
Filippo Lombardi è finora stato presidente dell’HCAP durante 594 partite. Seguono Gianpaolo Grassi (329), Emilio Juri (312), Numa Celio (296), (295) e Lino Biasca (168). Lombardi stabilisce anche il record di stagioni (è la sua 11.a), detenuto finora in coabitazione con Giovanni Celio, presidente HCAP per 10 anni dal 1949 al 1959.

SPETTATORI
Sono 4’998’392 gli spettatori ad aver assistito alle 1276 partite casalinghe dell’HCAP (media generale 3’882 spettatori/partita). La media più alta si è verificata contro il Lugano (6250), seguita dalle partite contro il Thun (4500), contro il Friborgo (4342), contro il Davos (4265) e poi contro il Berna (4242).

ARBITRI
Sono 330 gli arbitri che hanno diretto almeno un incontro dell’HCAP. Il più presente è Danny Kurmann (186 partite), seguito da Peter Küng (155), da Nadir Mandioni (145), da Daniel Stricker (132), da Laurent Schmid (137), da Stefan Eichmann (136), da Brent Reiber (135), poi Jürg Simmen (133) e Roland Stalder (132).

COGNOMI
Ala fine della stagione 2018/2019 i 553 giocatori dell’HCAP avevano 464 cognomi diversi. Il più ricorrente è ovviamente quello dei Celio (16), seguito da Juri (9) e da Guscetti (6), poi Müller (5), indi Baldi, Castelli, Croce e Ticozzi (4).

NOMI
Pure alla fine della stagione 2018/2019 i 553 giocatori schierati nella storia HCAP hanno portato 223 nomi di battesimo diversi. I più ricorrenti:
·      Marco anche nelle varianti Marc, Mark e Markus (21 volte);
·      Michael/Michel/Mike/Mikael/Michal/Misha/Mikko e Gianni/Giovanni/Hans/Jan/Janne (19 volte),
·      Daniel/Daniele/Dani/Danilo/Dennis (18 volte),
·      Roberto/Robert/Bob (11 volte),
·      Thomas/Tommaso/Tom/Tomi (10 volte).

OMONIMIE
Nella storia dell’HCAP vi sono stati 2 soli caso di omonimia legati a 2 Daniele Celio, uno di questi (fratello di Manuele) vestì la maglia leventinese dal 1990 al 1993 in 81 occasioni, ritornando poi per 4 partite nella stagione 2001-2001. La stessa stagione nella quale fece 1 sola apparizione l’altro Daniele Celio di 10 anni più giovane.
La seconda omonimia è legata a Marco Müller, attaccante da 2 anni in forza all’HCAP. Un suo omonimo, difensore, giocò 39 partite ad Ambrì nella stagione 1988-1989 con Dan Hober in panchina.

Foto hcap.ch

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