Gli azionisti confermano il Consiglio d’Amministrazione HCL

(comun. stampa HC Lugano) – Il teatro per eventi Metamorphosis a Palazzo Mantegazza ha ospitato ieri sera l’assemblea ordinaria dei soci dell’Associazione Hockey Club Lugano e l’assemblea ordinaria degli azionisti dell’Hockey Club Lugano SA.

Il Presidente del CdA Vicky Mantegazza ha ribadito senza mezzi termini che la stagione sportiva 2018/2019 è stata deludente. A fine campionato il Consiglio d’Amministrazione ha analizzato in modo approfondito i motivi di questa delusione e ha fatto scelte importanti per aprire un nuovo ciclo: una struttura e un organigramma più moderni con la figura del nuovo CEO Marco Werder, un nuovo coach competente e ambizioso come Sami Kapanen e un nuovo DS con una chiara strategia affine alla filosofia sportiva del Club come Hnat Domenichelli.

L’Hockey Club Lugano SA che gestisce l’attività della prima squadra bianconera, della squadra U20 e del Food & Beverage all’interno della Cornèr Arena, ha fatto segnare una perdita d’esercizio di CHF 230’019, a fronte di ricavi operativi per CHF 22’905’799 e costi operativi – prima dell’utile netto della ristorazione, di costi finanziari, eventi straordinari e imposte – per CH 23’659’334 franchi. La perdita viene riportata a nuovo con una perdita di bilancio cumulata, coperta da garanzie bancarie, che ammonta a CHF 2’856’389 su un capitale azionario di CHF 6’164’800.

Riconfermati dagli azionisti i sette membri uscenti del CdA: Vicky Mantegazza (presidente), Andy Näser (vicepresidente), Renato Bordoli, Claudio Broggini, Fabio Regazzi, Sascha Schlub e Gabriele Zanzi.

Presieduta da Felice Pellegrini, giunto al suo 30esimo anno di impegno nell’orbita dirigenziale bianconera, l’Associazione HCL, entità mantello della Sezione Giovanile, ha chiuso dal canto suo l’esercizio 2018/2019 con maggiori uscite per CHF 192’231 a fronte di costi per CHF 1’464’337 e ricavi per CHF 1’272’106.

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