Femminile: due sconfitte per le Eagles

(da evbz-hockeyacademy.it) – SABATO IN EWHL LE VICECAMPIONESSE HANNO PERSO AI SUPPLEMENTARI, DOMENICA IN SUPERCOPPA CONTRO IL MEMMINGEN LA RIMONTA È ARRIVATA TARDI

La doppietta di Shelby Perry non basta per riportare in carreggiata le Eagles.

Nella Weihenstephanarena di Vipiteno, l’Aisulu Almaty ha ospitato le Eagles per la partita d’esordio della nuova stagione. Dopo aver battuto le kazake per 5: 3 in Supercoppa, la squadra si è recata in alta val d’Isarco abbastanza fiduciosa.

La fiducia però non è stata supportata dalla necessaria concentrazione, così si è sviluppata una partita senza linea chiara in cui Almaty al 12 ° minuto del primo tempo è passato in vantaggio. La solita strategia della squadra kazaka, andare in vantaggio e poi affidarsi al portiere Daria Dimitryeva, questa volta sembrava funzionare. Le Eagles Alto Adige non sono state in grado di reagire in modo significativo, l’Almaty si è rivelato più attivo e ha piazzato più tiri verso la porta delle Eagles Alto Adige nella speranza di aumentare il vantaggio. Solo alla metà partita in superiorità numerica le aquile altoatesine hanno raggiunto il pareggio partito ancora una volta dalla stecca di Shelby Perry, attualmente l’aquila più prolifica, nell’occasione assistita da Chelsea Furlani e Samantha Gius. Le occasioni per andare a segno sono state annullate dai due portieri. Logica conseguenza: supplementari. In 3 contro 3 le Eagles costruiscono qualche occasione interessante, ma è l’Almaty a sfruttare un errore capitale della difesa delle Eagles in fase di cambio di linee. Malika Aldabergenova si trova praticamente da sola nel terzo delle aquile e insacca all’incrocio regalando alla sua squadra due punti preziosi.

Domenica in Supercoppa le Eagles ferite nell’orgoglio volevano presentarsi in modo diverso. Ospite al Palaonda le campionesse tedesche dell’ECDC Memmingen. La squadra ospite si è presentato con quattro blocchi iniziando subito a mettere a fuoco e fiamme il terzo delle padrone di casa. Al 12° del primo tempo si trovano in vantaggio per 2:0 grazie a due situazioni di superiorità numerica. Le penalità, 14 contro l’Eagles Alto Adige e solo 4 contro Memmingen, in cui il Memmingen è andato a segno tre volte, alla fine avrebbero fatto la differenza. Ancora nel primo tempo Eleonora Bonafini, tornata poco prima della partita da Hong Kong, è riuscita a portare sotto la propria squadra deviando sotto la traversa un tiro di Laura Kraus. Ma il Memmingen non si fa impensierire e segna altri tre gol nella frazione centrale chiudendo virtualmente la partita. La difesa delle Eagles nella fattispecie denotava grossi problemi con la maggiore fisicità delle tedesche che puntualmente prendevano possesso della zona davanti alla porta. Nella frazione conclusiva era ancora il Memmingen a segnare portando a 6 il bottino. Proprio quando sembrava che la partita non avesse più da offrire acuti, le Eagles Alto Adige ritrovano l’orgoglio e vanno a segno tre volte in sei minuti con una doppietta della solita Shelby Perry e il primo gol stagionale di Franziska Stocker.

Prossimo appuntamento con l’EWHL mercoledì 19 settembre al Palaonda per il ritorno contro l’Almaty. Le Eagles Alto Adige dovranno rimettersi subito in carreggiata e portare a casa il bottino pieno, se non altro per superare le kazake negli scontri diretti.

I dettagli delle partite:

www.eishockey.at/de/s/livescores/

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