EWHL: per le Eagles Alto Adige c’è il primo posto sotto l’albero

com. stampa Eagles Alto Adige

Bolzano, 12 dicembre 2016 – Dopo la vittoria risicata contro il Torino Bulls in campionato sabato sera, sulla lista dei desideri per Natale delle altoatesine c’erano tre punti contro il Salisburgo. Hanno fatto in modo di trovare questo speciale pacchetto sotto l’albero di Natale. E dire che le nipoti di Mozart sono arrivate a Bolzano molto cariche perché avendo vinto la partita contro il Neuberg il giorno prima, si erano definitivamente assicurate un posto tra le prime quattro.

Nella partita straordinariamente dura, complessivi 42 minuti di penalità sono inusuali per l’hockey femminile, la squadra di casa è riuscita ad avere i nervi più saldi e a portare a casa la vittoria per 5:2. Le numerose penalità non hanno comunque inciso tanto sul risultato, essendo entrambe le squadre riuscite a sfruttare una sola delle situazioni di superiorità numerica.

La partita è molto aperta con ottime occasioni per passare in vantaggio su entrambi lati. La zampata di Samantha Gius è l’unica a essere coronata da successo nel primo tempo. Poco dopo il gol il primo alterco della partita con tanto di incontro pugilistico. Per la sorpresa del pubblico…

Si va al primo riposo con le Eagles Alto Adige in vantaggio per 1:0.

Il gol del raddoppio per le Eagles scaturisce da un’invenzione di Melissa Piacentini concretizzata in modo eccelso da Beatrix Larger. A metà partita un breve blackout della squadra di casa riapre la partita. Prima Eva Maria Verworner in superiorità numerica trova il pertugio per insaccare. Solo 17 secondi dopo Sarah Campbell pareggia per le ospiti spedendo il disco all’incrocio dei pali. Buon per le altoatesine che Nadia Mattivi in superiorità numerica porta a 3 i gol delle Eagles con un irresistibile tiro dalla linea blu.

Nel terzo tempo il Salisburgo si butta in avanti a testa bassa creando parecchi grattacapi alla difesa delle locali. Almeno fino a che capitan Chelsea Furlani non chiude la partita con la sua doppietta personale.

Con 27 punti in 11 incontri le Eagles Alto Adige sono a pari punti con il Budapest (che comunque ha una partita in più) ma si riprendono la vetta della classifica in virtù degli scontri diretti favorevoli. Un aspetto importante dal punto di vista psicologico da assaporare almeno fino al 28 gennaio 2017. Prima di quella data il Budapest non torna sul ghiaccio per tentare di riportarsi in testa. Se le Eagles Alto Adige dovessero però vincere la partita contro le Vienna Sabres il 21 gennaio, il tentativo delle ungheresi rimarrebbe comunque vano.

 

I dettagli della partita:

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