EWHL: alle Eagles Alto Adige il quarto posto

(da evbz-hockeyacademy.it) – LE EAGLES ALTO ADIGE TERMINANO L’EWHL 2019/20 IN CHIAROSCURO.

Prevale la soddisfazione di essersi guadagnate l’accesso alla final four con un colpo di coda, ma dopo aver giocato assolutamente alla pari sia contro il MAC Budapest sia contro l’Aisulu Almaty nella partita per il terzo posto, il posto appena prima del podio crea qualche rammarico.

Sia contro il MAC Budapest, sorprendentemente primo dopo il girone preliminare, sia contro Aisulu Almaty, le Eagles avevano perso le precedenti partite di campionato. Nel torneo finale il gap non si è più notato. Pertanto, il risultato finale contro il MAC Budapest in semifinale, la squadra della capitale ungherese ha vinto 3-1, inganna.
Le Eagles sono state in grado di giocare a viso aperto e sono andate meritatamente in vantaggio con Anna Caumo. Avrebbero potuto addirittura raddoppiare poco dopo se il tiro di Samantha Gius finito sul palo avesse avuto migliore sorte.
Il vantaggio è durato fino al 1 ° minuto del secondo terzo, quando Fanni Gasparics del MAC sfodera il solito gancio lasciando andare nel vuoto l’avversaria e deposita in rete. Il secondo gol delle ungheresi derivava da una situazione superiorità numerica ingenerosa nei confronti delle Eagles, il terzo nell’ultimo terzo da un rimbalzo non controllato per tempo.

Nella piccola finale si è assistiti a una riedizione della partita per il terzo posto della scorsa stagione. Avversario nuovamente l’Aisulu Almaty questa volta con più fortuna. In questa stagione la squadra kazaka si è rafforzata enormemente. Già poteva schierare una straniera in più rispetto alle canoniche tre per concessione del management del torneo approvato da tutte le partecipanti, in più durante la stagione due delle straniere sono state naturalizzate. Quindi, l’Aisulu ha potuto schierare ben sei straniere.
Anche in questa partita, le Eagles hanno preso il comando dopo 27 secondi con un tiro di rara precisione di Samantha Gius che si infila al sette per la grande sorpresa del portiere canadese Maude Levesque. La partita vive di contiui capovolgimenti di fronte e lo stretto vantaggio dura fino al 48 ° minuto non ultimo grazie agli interventi provvidenziali del portiere delle Eagles Daniela Klotz in forma smagliante come già il giorno prima. Il pareggio arriva in seguito a un rimbalzo che finisce sulla stecca di Roxanne Rioux. I 60 minuti regolamentari terminano in parità. Ai supplementari, all’Aisulu bastano 22 secondi per portare a casa il bronzo grazie a un tiro incredibile di Tatiana Koroleva.

I dettagli delle partite:

Gara 1

Gara 2

Foto evbz-hockeyacademy

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