EBEL Weekend: Vienna in testa a +5, Bolzano tra le inseguitrici

di Lorenzo De Vidovich

La giornata infrasettimanale precedente al weekend di EBEL aveva scoperchiato uno scenario interessante con il Red Bull in crisi dopo gli 0-4 e 0-7 a Vienna e Innsbruck, il Bolzano in forma contro il Villach, assieme al Linz contro Lubiana, e il Vienna col freno a mano sconfitto dallo Znojmo. Dopo il weekend, la classifica dice Capitals con 62 punti al comando a cinque lunghezze di distanza dai Red Bull, che si svegliano contro i Foxes e poi con Graz, tornando all’inseguimento assieme al Linz e anche al Bolzano, che è stabilmente quarto, ora solitario, a quota 53. Dietro, l’Innsbruck (50 p.ti), che reduce dal roboante 7-0 al Salisburgo prende ossigeno e fa 0 punti contro Klagenfurt (sconfitta per 4-3) e Fehervar (5-4). La vera bagarre verso il pick-round inizia alle spalle dei tirolesi, a sei punti di distanza, col Villach a 44, tampinato dallo Znojmo (41) che sembra stia trovando una certa costanza, e Klagenfurt (40) che non posso accontentarsi di una posizione così bassa. In picchiata il Graz, che dal 9-2 all’Innsbruck di quattro turni fa ha inanellato solo sconfitte e si ritrova terz’ultimo, davanti solo a Dornbirn e Lubiana, che vedono ormai spegnersi i sogni di pick-round e forse anche di playoff, alla squadra della Voralberg in particolare serve una scossa che non sembra arrivare, nonostante l’ultimo vittoria contro lo Znojmo.

2 top match del weekend – Fra i match più interessanti del fine settimana, a partire dalle gare di venerdì sera valide per il 28° turno (già disputato dalla capolista il 29/11), c’è senza dubbio la vittoria dal basso conquistata tra le mura amiche dal Fehervar. Gli ungheresi vicono con una grande rimonta 5-4 contro il Linz all’overtime: segna subito Da Silva dallo slot, poi Maylan pareggia correggendo un siluro di Orban, quindi il nuovo vantaggio ospite per vie centrali di Franz, seguito dall’immediato 3-1 di Da Silva, che firma poi il suo hat-trick in mischia. Potulny sembra chiudere i conti col 5-1 al 21′ sugli sviluppi di un errore (seguito poi da miracolo) del goalie Rajna. Dieci minuti dopo inizia la rimonta: gol in doppio pp di Sarauer, 5-3 di Reisz che beffa Ouzas, e stadio che inizia a crederci. Al 49:19 Manavian tira fuori dal cilindro un gran gol dalla distanza e a 3′ dalla fine Sofron fa saltare la borraccia del portiere per il 5-5. La vittoria la firma Owens che si fa trovare pronto e solo nello slot. Sarà ancora una rimonta, due giorni dopo, a regalare 3 punti al Fehervar contro l’Innsbruck. Il secondo top match scelto del weekend, è la vittoria esterna con cui Klagenfurt piega all’overtime la capolista Vienna, 4-3. Dopo 5′ Wukowitz porta avanti i Capitals (in tenuta natalizia) con disco in rete dopo il palo, al quarto d’ora Nodl raddoppia su un disco non trattenuto da Duba. Alla ripresa, Neal accorcia deviando il tiro di Ganahl. Alla mezz’ora arriva il pareggio con un colpo sotto di Popovic, chirurgico per Lamoreux. Si va al terzo drittel e la rimonta è completata: Harand sul secondo palo da due passi corregge in rete l’invito di Hurtbrise. Il Vienna però non è primo a caso, e al 52:52 Mac Gregor Sharp segna direttamente dall’ingaggio! Lundmark regala però la vittoria ai carinziani, lasciato troppo solo nello slot.

Spazio Bolzano – La vittoria per 4-0 contro il Villach era risultato migliore per andare nell’arena che due e anni e mezzo fa regalo il trofeo EBEL ai Foxes. Ad attenderli c’era però un Salisburgo troppo frastornato dopo le due brutte sconfitte senza reti, e quindi determinato a vincere ad ogni costo. Così è stato, 5-2 per il Salisburgo in un match in cui lo stesso capitan Egger si riterrà insoddisfatto ai microfoni di Hockey33. Il 4-0 maturato nei primi due periodi spiana la strada ai Red Bull. Everson segna in power-play il 4-1 quando mancano ormai 10′ alla fine, troppo poco per un Bolzano che tre minuti dopo subisce la quinta rete da Schiechl e si concede lo short-handed di Bernard dallo slot. Al ritorno a casa, il Bolzano ritrova sé stesso, proprio come accaduto dopo la sconfitta a Vienna (dopotutto parliamo di squadre sulla carta più fornite) e complice un avversario non proprio irresistibile, consolida il quarto posto e un +9 dal sesto posto (l’ultimo per il pick-round) che dà sicurezza. Il 6-1 all’Olimpija Lubiana è una vittoria agevole, trascinata da un Brodie Reid in forma: apre lui le danze con un one-timer da posizione angolata al 24:17 dopo un primo drittel avaro di emozioni. Al 35′ Vallerand è puntuale dallo slot per battere l’ex Valpe Frazee all’angolino destro. Passano pochi secondi e Oleksuk fa 3-0 segna completamento solo, servendo 4′ dopo Reid per il 4-0. Bel gol di Kearney per il 5-0, e sesta rete di Palmieri davanti ad una difesa del Lubiana rassegnata, ma gli sloveni negano a Smith la gioia dello shutout: incursione personale con gol di Bussieres.

28ª giornata
Olimpija Lubiana – Vienna Capitals 0-5 (0-3; 0-1; 0-1) (giocata il 29/11)
Klagenfurt – Innsbruck 4-3 (1-2; 1-1; 2-0)
Villach – Dornbirn 6-5 (2-0; 3-2; 1-3)
Fehervar AV19 – Linz 6-5 OT (1:3; 2-2; 2-0; 1-0)
Graz 99ers – Orli Znojmo 1-3 (0-1; 0-1; 1-1)
Red Bull Salisburgo – Alto Adige Alperia 5-2 (1-0; 2-0; 2-2)

29ª giornata
Red Bull Salisburgo – Graz 99ers 3-1 (1-0; 1-0; 1-1)
Alto Adige Alperia – Olimpija Lubiana 6-1 (0-0; 4-0; 2-1)
Innsbruck – Fehevar AV19 4-5 (2-1; 2-2; 0-2)
Dornbirn – Orli Znojmo 4-1 (1-0; 2-1; 1-0)
Linz – Villach 3-4 OT (1-0; 0-1; 2-2; 0-1)
Vienna Capitals – Klagenfurt 3-4 OT (2-0; 0-2; 1-1; 0-1)

	Classifica		GP	GD
1	UPC Vienna Capitals		29	+31	62
2	EC Red Bull Salisburgo		29	+32	58
3	EHC LIWEST Linz		29	+21	57
4	HCB Alto Adige Alperia		29	+15	53
5	HC TWK Innsbruck “Die Haie”		29	+11	50
6	EC VSV Villach		29	+4	44
7	HC Orli Znojmo		29	-13	41
8	Klagenfurt AC		29	+2	40
9	Fehervar Alba Volan 19		29	-16	36
10	Moser Medical Graz 99ers		29	+0	35
11	EC Dornbirn		29	-22	29
12	HDD Olimpija Lubiana		29	-65	17

 

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