EBEL: si aprono le danze

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di Marco Meneghetti

Con la prima tornata di incontri disputatisi questa sera si è ufficialmente aperta la stagione 2017/18 di Erste Bank Eishockey Liga, il massimo campionato austriaco di hockey su ghiaccio. L’esclusione dell’Olimpija Lubiana ha lasciato spazio al ritrovato Medvescak di Zagabria; tra le novità si segnala anche l’ingresso di una formazione “B” dei Vienna Capitals (definita “gradino intermedio tra Under 20 e prima squadra dalla stessa società) nell’Erste Liga (ex MOL-Liga), la lega professionistica ungherese e rumena da quest’anno strettamente legata alla EBEL anche a causa dello sponsor comune.

Vediamo ora gli incontri nel dettaglio.

Znojmo – Linz 3-2 OT (1-1-; 1-1; 0-0; 1-0)

La squadra dell’Alta Austria cade in Boemia, punita da uno Znojmo quadrato e deciso a non permettere ai Black Wings di avere la meglio in trasferta. L’incontro resta equilibrato per sessanta minuti, ma in overtime sono i cechi ad avere la meglio sugli ospiti grazie alla rete di Cip su assist di Biro e Yellow, giunta soltanto 51 secondi dopo la ripresa.

Fehervar AV19 – Vienna 1-9 (1-2; 0-4; 0-3)

Che dire? Una batosta prevedibile ma ancor più letale di quanto potessimo immaginare quella inflitta dai campioni in carica ai magiari del Fehervar, che restano in partita soltanto per una parte del primo periodo prima di subire gli implacabili colpi del team ospite. I Capitals ci sono, e lo dimostrano anche grazie alla tripletta di Holzapfel e ai cinque punti di Vause.

Innsbruck – Bolzano 5-3 (2-1; 1-1; 2-1)

Un Bolzano da rivedere quello sceso sul ghiaccio per il primo Derby del Tirolo stagionale. I ragazzi di Pat Curcio ci sono, ma gli Squali riescono ad avere la meglio infliggendo ai biancorossi alcune reti evitabili, non per ultima quella conclusiva giunta a porta vuota per mano di Yogan. I goal di Egger, Bernard e Petan fanno nondimeno ben sperare, in attesa dei prossimi immediati incontri dei sudtirolesi.

Klagenfurt – Graz 2-4 (1-1; 0-1; 0-2)

Il KAC si addormenta, e viene castigato dagli stiriani del Graz. Le quattro reti inflitte dai 99ers agli avversari dimostrano come le idee ci siano, e anche la potenza di fuoco necessaria a fare (e mostrare) grandi cose. Vedremo…

Salisburgo – Dornbirn 3-4 (0-0; 0-1; 3-3)

Scivolone salisburghese nel Voralberg. Il Red Bull cade inaspettatamente a Dornbirn, non riuscendo a recuperare il goal di scarto messo a segno dai propri avversari con Pance a 29 secondi dalla sirena di fine partita. Un terzo periodo spettacolare ci rende però ottimisti riguardo al divertimento che questi due team potrebbero riservarci per le prossime giornate.

Villach – Zagabria 6-1 (2-1; 2-0; 2-0)

Con due reti per periodo, il Villach domina facilmente il Medvescak, ancora rintronato dall’abbandono della KHL e da una campagna di mercato perlopiù risoltasi in cessioni pesanti colmate da magre novità. Solo il tempo saprà dirci se si è trattato di un momento di debolezza o dell’inizio di un trend: nel frattempo, Petrik (Villach) registra due reti e un assist.

Classifica: Vienna, Villach, Innsbruck, Graz e Dornbirn, 3 punti; Znojmo, 2 punti; Linz, 1 punto; Salisburgo, Bolzano, Klagenfurt, Zagabria e Fehervar Av19, 0 punti.

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