EBEL: sesta vittoria consecutiva per il Bolzano – Znojmo steso a domicilio per 4 a 2

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(comun. stampa HCB) – L’HCB Alto Adige Alperia continua a vincere. Sesto successo e ottavo risultato utile consecutivo per i Foxes, che si impongono per 4 a 2 alla Nevoga Arena di Znojmo. Match mai in discussione, con i biancorossi che infilano un parziale di 4 a 0, salvo poi complicarsi un po’ la vita nel finale. Doppietta per Sebastien Sylvestre – per lui 5 goal in 2 partite contro i cechi – e reti di Bernard (capolavoro il suo) e Frank per arrotondare il risultato. Con questi tre punti l’HCB si porta al quarto posto in classifica, a -2 dal Vienna (terzo e avversario di domani) e a – 3 dal KAC, secondo, entrambe con una partita in più.

La cronaca. Coach Beddoes rinuncia ancora agli infortunati Catenacci e Arniel, tra i pali c’è l’esordio di Justin Fazio, con Irving tenuto a riposo.
Occasione per Frigo nei primi secondi di gara, ma il match in realtà stenta a decollare. Lo Znojmo prova ad aprire le danze approfittando di un lungo powerplay, tra cui circa 30 secondi in 5 contro 3, ma l’unica occasione è sulla stecca di Matus, che da buona posizione colpisce l’esterno della rete. I Foxes provano a rispondere con Sylvestre, che in contropiede si accentra e conclude fuori di poco. Con l’uomo in più il Bolzano fa girare bene il disco, senza però trovare la via della rete. I cechi perdono Matus per infortunio e minuto dopo minuto i biancorossi alzano il baricentro, fino a trovare il vantaggio al 17:29: Sylvestre se ne va sulla sinistra, disco per Bardaro che conclude fuori di un nulla, dietro la porta Sylvestre torna sul disco e lo appoggia oltre la linea quel tanto che basta per firmare l’1 a 0, risultato sul quale si chiude la prima frazione.

Poche emozioni nei primi 10 minuti del periodo centrale, con lo Znojmo che prova timidamente a fare la partita, ma il Bolzano si difende con ordine. Poco lavoro per Fazio, eccezion fatta per un paio di tiri nel traffico, poi i biancorossi alzano il ritmo e vanno per tre volte vicini al raddoppio: prima Insam colpisce in pieno la traversa nell’uno contro zero, poi Giliati ci prova con il puck che passeggia a pochi centimetri dalla linea ed esce, infine Hargrove spara su Lassila da posizione più che favorevole. Un’altra occasione arriva poco dopo sulla stecca di Deluca, con l’estremo difensore ospite bravo ad opporsi con il gambale, ma il meritato raddoppio arriva comunque a cinque secondi dalla sirena, con i Foxes in powerplay: è ancora una volta Sebastien Sylvestre a trovare la via della rete, con un rasoghiaccio che non lascia scampo a Lassila.

Al Bolzano bastano appena 26 secondi nel terzo drittel per centrare il tris: Frigo serve Anton Bernard, che si inventa un backhander in girata da applausi che si infila all’incrocio dei pali. I biancorossi viaggiano sul velluto, sfiorano a più riprese il poker e lo ottengono al 49:05, grazie a Daniel Frank che davanti alla porta devia la conclusione di Hargrove. Il match sembra già in ghiaccio, ma i Foxes si complicano la vita nel finale: Fazio, che poco prima aveva salvato il risultato sull’uno contro zero di Novak, si fa beffare tra i gambali da una conclusione innocua di Berisha. Meno di due minuti più tardi Boruta accorcia ancora le distanze con un gran tiro dalla blu. Mancano ancora 6 minuti e 5 secondi alla sirena finale e lo Znojmo tenta l’impresa, lanciandosi all’assalto, ma schiantandosi contro una difesa biancorossa che, pur un po’ in affanno, riesce a tenere fino al definitivo 2 a 4 finale.

Non ci sarà tempo per riposare, perché domani, domenica 3 novembre, alle ore 17:30 gli altoatesini saranno di scena alla Erste Bank Arena di Vienna, con diretta su Video33.

HC Orli Znojmo – HCB Alto Adige Alperia 2 – 4 [0-1; 0-1; 2-2]

Reti: 17:29 Sebastien Sylvestre (0-1); 39:55 Sebastien Sylvestre PP1 (0-2); 40:26 Anton Bernard (0-3); 49:05 Daniel Frank (0-4); 52:15 Aaron Berisha (1-4); 53:55 Antonin Boruta (2-4)
Arbitri: Baluska, Siegel / Bedynek, Kaspar
Spettatori: 2.355

Classifica: Salzburg 29; Klagenfurt 27; Vienna 26; Bolzano 24; Linz 22; Graz 21; Villach 20; Znojmo e Fehervar AV19 19; Innsbruck 15 e Dornbirn 3 punti.

Foto Rostislav Pfeffer

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