EBEL: Il Bolzano torna alla vittoria, il Vienna ritrova sé stesso

di Marco Meneghetti

Bolzano – Innsbruck 1-0 (1-0; 0-0; 0-0)

Serviva vincere, senza se e senza ma. Serviva alla squadra, alla piazza, ai tifosi ma soprattutto -e disperatamente-, serviva a Pat Curcio. Ora quella vittoria è arrivata, e in una sfida da sempre molto cara ai cuori della tifoseria biancorossa, contro i rivali nordtirolesi dell’Innsbruck. Un match teso e poco spettacolare, con uno score finale da incontro calcistico, eppure fondamentale per recuperare sogni e speranze che sembravano scivolati chissà dove. E allora basta una piccola magia di DeSousa assistito da Egger e Monardo per sorridere un po’, pur consapevoli che la strada sarà ancora -necessariamente- molto lunga,

Vienna – Znojmo 6-4 (2-1; 3-2; 1-1)

Dopo l’inaspettata batosta casalinga inflittagli dal Fehervar, il Vienna doveva far vedere di che pasta è fatto: con tale premessa, i Capitals scendono sul proprio ghiaccio determinati e anche un po’ arrabbiati, dando vita a uno splendido incontro contro uno Znojmo coraggioso e battagliero. Le Acquile morave tentano in ogni modo di fermare Pollastrone e i suoi, con tanto di doppietta di Nemec e doppio assist e rete di Mrazek, ma non basta. Klubertanz, Sharp, Brocklehurst, Nödl e lo stesso Pollastrone (anche lui autore di una doppietta) chiudono un grande incontro con un grande score.

Villach – Fehervar 1-2 OT (0-0; 1-1; 0-0; 0-1)

Continua l’ottimo momento degli ungheresi: certo, il Villach non è il Vienna e la vittoria giunge solo in overtime, ma i Nostri dimostrano di esserci, e di poter creare delle occasioni ghiotte e inaspettate anche su piste ostili. La doppietta di Hari, da inizio stagione uno dei migliori nelle fila del Fehervar, inchioda i carinziani nonostante il pareggio temporaneo siglato da Petrik due secondi dopo l’inizio del 38esimo minuto.

Dornbirn – Linz 3-2 SO (1-0; 1-1; 0-1; 0-0; 1-0)

Ottima prova del Dornbirn, che sconfiggendo il Linz ai rigori non rimane vittima del recupero del Bolzano, mettendo contemporaneamente i Black Wings in condizione di non nuocere al Vienna. Kirchschläger e Lebler fanno il possibile per gli ospiti, ma i padroni di casa hanno la meglio grazie a Reid, Fraser e soprattutto McMonagle, autore del rigore della vittoria.

Salisburgo – Graz 2-1 SO (1-0; 0-0; 0-1; 0-0; 1-0)

Al Red Bull non bastano 60 minuti per avere la meglio dei 99ers. Per questo, il match si protrae sino ai rigori, dopo che Nixon e Duncan avevano messo a segno una rete per parte a vantaggio dei rispettivi schieramenti. Il rigore di Mueller chiude definitivamente la faccenda, portando comunque i Salisburghesi in quarta posizione.

La classifica: Vienna, 46 punti; Linz e Klagenfurt, 35 punti; Salisburgo, 32 punti; Innsbruck, 29 punti; Villach, Graz e Zagabria 27 punti; Fehervar, 26 punti; Znojmo, 25 punti; Dornbirn, 23 punti; Bolzano, 22 punti.

 

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