EBEL: già tre match point, e Bolzano va avanti nella serie

di Lorenzo De Vidovich

I quarti di finale della Erste Bank Eishockey Liga entrano nel vivo, ma potrebbero anche terminare più in fretta del previsto. Delle quattro partite, solo una sembra incerta sino ad ora, ed è l’eterna sfida tra Linz e Bolzano, con i Foxes passati avanti nella serie proprio ieri sera grazie alla vittoria al fotofinish per 2-0, ottenuta alla KeineSorgen Arena. Seconda vittoria di fila, e Bolzano avanti 2-1. Le altre tre partite sono invece sulla situazione di 3-0 per la squadra che gioca col fattore casa. E’ quindi già match point per Vienna, contro Innsbruck, Klagenfurt (vs Znojmo), e Red Bull Salisburgo, contro il Graz. La differenza in pista si è vista per ora in tutti e tre gli scontri, terminati con punteggi rotondi in occasione di Gara 3.

UPC Vienna Capitals – HC TWK Innsbruck
In una serie particolarmente aggressiva, i campioni della regular season e del Pick Round stanno riuscendo a domare l’Innsbruck, che forse non può chiedere molto da questi Playoff, raggiunti con il Telepass del Pick Round dopo tante stagioni di fatica. La serie ha fatto discutere in occasione della lunghissima gara 2, vinta all’overtime dal Vienna dopo più di due ore di gioco effettivo, ma un gol con 6 uomini sul ghiaccio pesa sull’intero incontro, che l’Innsbruck ha pensato per qualche minuto di portare a casa, prima che Holzapfel in power-play rimontasse la doppietta di Lamoreux, che aveva segnato in doppio pp e in shorthanded. Il gol decisivo è stato quello di Vause. Agevole 5-0 per i Capitals invece in Gara 1, dominata dall’inizio alla fine. 7-4 pirotecnico in Gara 3: Pollastrone avvia le danze, poi le squadre si scatenano nel secondo drittel che finisce 3-2; stesso punteggio nella terza frazione. Match point per Vienna, mentre per l’Innsbruck servirà una seconda prova d’orgoglio tra le mura amiche dopo quella già dimostrata nella seconda gara più lunga della storia della EBEL.
Gara 1: Vienna Capitals – Innsbruck 5-0 (1-0; 3-0; 1-0)
Gara 2: Innsbruck – Vienna Capitals 3-4 OT (3-1; 0-1; 0-1)
Gara 3: Vienna Capitals – Innsbruck 7-4 (1-0; 3-2; 3-2)

Red Bull Salisburgo – Moser Medicals Graz 99ers
2 gol fatti dal Graz in tre gare, contro i 12 segnati dal Red Bull, la dicono lunga sull’andamento di questa serie. Il Graz, arrivato ai Playoff vincendo il Relegation round, ha già raggiunto il massimo dalla sua stagione. L’obiettivo è già stato raggiunto, e trovarsi davanti i Campioni in carica durante i playoff non è cosa facile per nessuno. 3-0 in Gara 1, 4-1 in Gara 2 e 5-1 in Gara 3. Kirstler, Tomas e Latusa mattatori della prima sfida, Viveiros, Raffl, Trattnig e ancora Thomas decidono gara 2, tutto nel secondo drittel, compreso il momentaneo pareggio dell’ex Boivin. Nel 5-1 di ieri sera il Graz ha dato il meglio di sé, andando anche più volte al tiro rispetto agli avversari, che si sono dimostrati al contempo più prolifici in attacco: Raffl, Thomas, Duncan, Henry e Latusa segnano i 5 gol che valgono il primo match-point, in una serie che ora i Red Bull hanno in pugno. Il Graz deve continuare con lo stesso mordente, ma la differenza nel reparto offensivo sembra tanta.
Gara 1: Red Bull Salisburgo – Graz 99ers 3-0 (2-0; 0-0; 1-0)
Gara 2: Graz 99ers – Red Bull Salisburgo 1-4 (0-0; 1-4; 0-0)
Gara 3: Red Bull Salisburgo – Graz 99ers 5-1 (1-0; 3-1; 1-0)

Klagenfurter AC – HC Orli Znojmo
Più combattuta la serie tra KAC e Znojmo, con i carinziani che però hanno portato a casa tutte e tre le gare, confermando il buon momento già dimostrato durante il Pick Round. La prima gara l’ha decisa Lundmark: gol del pareggio del 3-3 al 59:25 e gol-vittoria al 77:34, dopo 17 minuti di overtime. Ma il KAC era avvisato: lo Znojmo è avversario ostico nonostante sia arrivato al playoff con l’ultimo slot disponibile. L’esperienza dello scorso anno, che l’ha visto arrivare in finale, torna utile ai cechi, che però non riescono a fare loro nemmeno Gara 2: vince 3-2 il Klagenfurt, dopo che Sulak aveva prima portato in vantaggio, poi pareggiato i conti per lo Znojmo; in mezzo i due gol di Geier e Hundertpfrund in meno di un minuto attorno al 13′. Risultato invece più largo in Gara 3, dove il KAC ha preso le misure fin da subito segnando nel primo drittel con Pance e Koch. Geier chiude i conti e shutout per Duba. Klagenfurt con tre match point a disposizione come gli altri due top-team della stagione. La contessa per ora può ritenersi soddisfatta.
Gara 1: KAC – Orli Znojmo 4-3 OT (0-0; 1-1; 2-2; 1-0)
Gara 2: Orli Znojmo – KAC 2-3 (1-2; 1-0; 0-1)
Gara 3: KAC – Orli Znojmo 3-0 (2-0; 0-0; 1-0)

EHC LIWEST Linz – HCB Alto Adige Alperia
La sfida invece più combattuta è quella tra Linz e Bolzano, diventata una costante dei quarti di finale. Il Linz arriva alla serie con buoni favori del pronostico, vista la fatica dei Foxes durante il Pick Round. Ma fin dalla prima battaglia, si è intuito l’equilibrio di questo quarto di finale, che alla quarta sfida si presenta con il Bolzano in vantaggio forse a sorpresa, ma meritatamente. Il Linz paga le squalifiche in Gara 3, e perde 3-1 nei minuti finali alla KeinSorgen Arena, davanti ad un Melicherckik fenomenale. Il Bolzano si porta a casa Gara 3 in 4′ minuti: erroraccio di Altmnann nell’esecuzione del tiro dalla distanza, Frigo riparte e serve Reid che beffa Ouzas, poi Insam sigla l’empty-net. Il Linz aveva però faticato fin da Gara 1, strappata solo all’overtime: tutto inizia per il meglio con la rete dell’ex Broda dopo 3′, ma Reid pareggia alla mezz’ora. Al 68:19 Lebrel fisssa il 2-1. Al Palaonda il Bolzano fa valere il fattore ghiaccio e pareggia la serie: 3-1 con Glenn, e le reti degli ultimi arrivi Yogan e Sparks. Per il Bolzano ritorno a casa per cercare di allungare nella serie.
Gara 1: Linz – HCB 2-1 OT (1-0; 0-1; 0-0: 1-0)
Gara 2: HCB – Linz 3-1 (1-0; 0-0; 2-1)
Gara 3: Linz – HCB 0-2 (0-0; 0-0; 0-2)