EBEL: Bolzano, il Klagenfurt deve inchinarsi: è semifinale!! Vienna, Salisburgo e Linz si aggiudicano le altre serie

di Marco Meneghetti

Bolzano – Klagenfurt 2-0 (1-0; 0-0; 1-0)

I seimila del Palaonda vedono avverarsi un sogno, apparso in questa stagione a tratti lontanissimo, a tratti ad un pattino: e finalmente, accade. I Foxes agguantano il pass per le semifinali dopo una serie bella e difficile contro un avversario tutt’altro che semplice, il Klagenfurt, definitivamente eliminato dal torneo sulla pista di casa grazie a due periodi, il primo e quello finale, marcati dalle segnature di Angelidis (Tomassoni, Gartner) al 13′ e DeSousa (Marchetti, Egger) al 52′. Un match che segna il passaggio del turno e una grande festa per i Biancorossi, capaci di grandi prove nel corso di questa difficile serie approdata a Gara-6. Quella finale, che firma l’unico vero e proprio upset di questi playoff. Fino ad ora…

Il Bolzano si aggiudica la serie per 4 a 2

Zagabria – Linz 4-5 (0-1; 3-1; 1-3)

Gli Orsi ex-KHL sono costretti ad arrendersi, e dopo le prime due vittorie consecutive devono dire addio ai sogni di gloria nella stagione del ritorno in Erste Bank Eishockey Liga: ma lo fanno a testa altissima, con un match ad alta tensione in cui un superbo secondo periodo viene, ahimè, cancellato da un altrettanto ottimo periodo finale per i Black Wings. Eroi della serata Lebler (Linz) e Morley (Zagabria).

Il Linz si aggiudica la serie per 4 a 2

Dornbirn – Salisburgo 2-6 (1-2; 0-1; 1-3)

I Bulldogs ci provano, ma reggono per soli sei minuti: troppo Red Bull e troppo a potenza offensiva, e i vincitori del Qualification Round sono costretti a fare armi e bagagli e lasciare i playoff. Salisbrurgo si conferma squadra temibile e degna di rispetto: vedremo di cosa saranno ancora capaci nel corso del prossimo turno.

Il Salisburgo si aggiudica la serie per 4 a 2

Innsbruck – Vienna 3-5 (0-2; 2-0; 1-3)

…e anche il Vienna ce la fa. Nonostante un Innsbruck divenuto sempre più insidioso partita dopo partita, i Caps vanno in semifinale dopo una bellissima partita che premia gli sforzi di Vause, Rotter e soci. Onore agli Squali tirolesi, ma questo Vienna -considerando l’intera traiettoria da settembre ad oggi- si conferma la squadra da battere. E chissà che qualcuno non ce la faccia…

Il Vienna si aggiudica la serie per 4 a 2