Eagles Bolzano: vittoria ma che fatica

(da evbz-hockeyacademy.it) – DOPO DUE BUONE PRESTAZIONI IN EWHL, LE EAGLES ALTO ADIGE IERI SONO RIUSCITE ALL’ULTIMO MOMENTO A EVITARE UN RISULTATO IMBARAZZANTE.

Presso la Stadthalle di Villach le Lakers della Carinzia hanno ospitato le Eagles nel tentativo di vendicarsi per la striminzita sconfitta patita a Bolzano all’inizio di ottobre. Già in quel primo scontro, le Eagles erano in difficoltà e spesso cadevano vittime dei propri fronzoli.

A Villach le cose non sono andate meglio. Eagles prive di Hanna Elliscasis e Beatrix Larger con la giovane Sara Magnanini avanzata al centro della seconda linea. Ottimo debutto stagionale della giovane Eva Maria Grunser di Dobbiaco, una nota positiva in una squadra non molto concentrata.

Le Eagles passano in vantaggio nel primo tempo in superiorità numerica grazie a capitan Chelsea Furlani, per il resto giocano spesso in inferiorità numerica. Anche questo è un motivo per l’assenza di geometrie sensate da parte delle Eagles Alto Adige. Ma le Eagles sono anche vittime della propria ostinazione di fare mille passaggi prima di tirare in porta.

E se non sfrutti le opportunità che ti si presentano, ci pensa qualcun altro. È un adagio che ha sempre un suo perché. Così nel secondo tempo succede l’inevitabile. La giocatore più prolifica tra le carinziane, Alessandra Lopez, tira verso la porta e Lena Dauböck, indisturbata, può tranquillamente deviare il disco in rete. Le Eagles cercano di reagire subito, ma sono poche concrete. Fortunatamente, il portiere delle Eagles Daniela Klotz, è sempre attenta e alla fine incassa con soddisfazione oltre il 97% efficienza nelle parate. Già, perché le Lakers cariniziane sono la squadra più concreta e tirano più spesso in porta.

Al 51 °, le Eagles Alto Adige hanno la possibilità di imbastire il secondo power play della partita e capitalizzando di nuovo. Il tiro dalla linea blu di Valentina Bettarini viene deviato da Chelsea Furlani.

Dal punto di vista della cultura del gioco, partita da dimenticare. Note positive l’efficienza del 100 % nel sfruttare le due situazioni di superiorità numerica e il penalty killing, in cui le Eagles sono una forza.

L’attività della squadra continua il 17 novembre al Palaonda contro l’ŠKP Bratislava in Supercoppa. Il giorno dopo faranno visita a Bolzano le slovene dell’Olimpija Lubiana con la vecchia conoscenza Pia Pren.

 

I dettagli della partita:

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